Sopaf amplia l’offerta: sette comparti sono pronti all’esordio

Fondo obbligazionario governativo, fondo per la protezione alternativa, fondo Asian Leaders, ma anche fondo per la crescita di altri fondi, fondo di Funds Value, fondo opportunità e fondo europeo flessibile: sono queste le sette nuove “meraviglie” del mondo finanziario che Sopaf Capital Management sta costruendo in questo difficile contesto economico. Si tratta, volendo essere più precisi, della società di gestione del risparmio partecipata al 100% dall’omonima spa milanese celebre proprio per le sue numerose interessenze. L’offerta della compagnia diventa in questa maniera molto più ampia, con delle conseguenze che si prospettano positive per tutti gli investitori interessati; c’è da precisare, in tal senso, che la gestione verrà curata per intero da Adenium, una sicav multi comparto di diritto lussemburghese. Esaminiamo nel dettaglio ognuno di questi nuovi settori.

Anzitutto, si può cominciare con Global government bonds fund, il prodotto obbligazionario governativo a carattere internazionale che andrà a basarsi essenzialmente sulle anticipazioni delle aspettative: la performance è pertanto garantita persino nelle ipotesi di inflazione in aumento e di mercati incerti. C’è poi Alternative Protection Fund, il segmento che beneficia di diverse strategie e che si focalizza soprattutto sui fondi Ucits III che vengono definiti come “alternativi”, vale a dire in grado di offrire ai risparmiatori l’accesso alle strategie hedge.

Lo strumento relativo al continente asiatico, invece, punta in larga misura su quelle nazioni che stanno emergendo con nettezza sul panorama globale; si prosegue poi con il fondo che andrà a investire sulle aree che presentano la più alta crescita, quello focalizzato sul mercato internazionale value (si prenderanno a riferimento gli attori più sviluppati del mercato) e quello che consentirà l’accesso agli investimenti delle aziende meno grandi, al fine di cogliere al volo le opportunità di specifici paesi, come ad esempio il Giappone o il Regno Unito. Per concludere, c’è il fondo flessibile, ideato per chi predilige i titoli capaci di superare gli indici di riferimento.