Seat lancia nuovo bond settennale a tasso fisso e variabile

SEAT_Pagine_GialleDopo l’annuncio dell’emissione obbligazionaria, ecco che Seat Pagine Gialle ha provveduto a lanciare il nuovo bond: si tratta di un interessante prodotto finanziario, il quale verrà reso disponibile in due tranche, una a tasso fisso (con un’opzione di ritiro anticipato dopo tre anni di vita) e un’altra a tasso variabile (il cosiddetto “callable” dopo due anni). La società emittente ha reso ufficiale, per l’appunto, un’emissione da 650 milioni di euro con scadenza nel 2017; c’è anche da dire, in questo caso, che il collocamento del bond in questione verrà curato da un pool di banche, il quale verrà composto da Citibank, Deutsche Bank, JP Morgan e Royal Bank of Scotland. L’obbligazione verrà sostanzialmente offerta agli investitori istituzionali e avrà come fine principale il rifinanziamento di una parte del prestito bancario esistente, oltre all’estensione della scadenza media del debito della stessa Seat Pagine Gialle. Solamente due giorni fa era stato anticipato il lancio di un bond tra 0,5 e 1 miliardo di euro.

 

Intanto, ci sono già le prime valutazioni da parte delle agenzie di rating: in particolare, Standard & Poor’s ha deciso di assegnare alla società italiana attiva nell’editoria il rating B+ proprio in relazione all’emissione dell’obbligazione, oltre a un recovery rating (vale a dire la valutazione del tasso di recupero, condizionata solitamente all’ipotesi che il valore degli assets dell’impresa sia inferiore al suo debito) pari a 2 per il bond.

 

È stato inoltre previsto anche un sostanziale recupero dell’ordine del 70-90% per i creditori, nel caso in cui si dovesse verificare un rischio di default. Le ipotesi avanzate dagli analisti economici circa questa obbligazione illustrano i possibili scenari futuri: secondo Equita Sim, con un senior bond prezzato al 10%, il nuovo costo del debito di Seat sarà pari all’8%, mentre Intermonte ha confermato un giudizio underperform con un target di 0,14 euro sulla società per azioni.

Lascia un commento