Raiffeisen, ottimi risultati per il fondo focalizzato sulla Russia

La Russia viene osservata con una certa attenzione dagli investitori finanziari se non altro per il suo ruolo di economia emergente in continua espansione: non a caso questo paese fa parte del celebre gruppo Bric, insieme a Brasile, India e Cina, ma dove si può focalizzare con maggiore proficuità il proprio portafoglio. Gas naturale e petrolio sono i due settori che vanno per la maggiore, quindi a chi interessa conoscere le performance della piazza finanziaria di Mosca non resta che far riferimento a questi ambiti. Ma anche le esportazioni, specialmente quelle energetiche e i consumi nazionali rappresentano degli elementi importanti per quel che concerne l’economia reale. La volatilità rimane comunque un nemico giurato dei prodotti finanziari legati alla Russia.


Soltanto per fare un esempio, si può pensare al rialzo eccezionale fatto registrare dall’indice Micex, il quale è passato nel giro di dodici anni da 45 a 1.700 punti. Uno degli strumenti più affidabili in questo senso è il Raiffeisen Russia Equities, i cui guadagni valgono ancora di più perché conseguiti in uno scenario in cui i fondi comuni sono in netta prevalenza rispetto agli Exchange Traded Fund. Il prodotto in questione è stato lanciato, per la precisione, il 5 maggio del 2008. La sua struttura è piuttosto semplice, in effetti esso provvede a investire nei settori dell’economia russa che sono in grado di registrare una buona crescita. Si punta dunque a sfruttare il probabile boom del futuro più immediato, con i salari annui che sono cresciuti in maniera esponenziale, così come i programmi di investimento su larga scala.

Raiffeisen consiglia il suo strumento per chi è interessato a un orizzonte finanziario importante, non inferiore ai dieci anni. La percentuale relativa alla sottoscrizione diminuisce a seconda dell’ammontare dell’investimento: si va dal 5% quando il totale è pari a circa cinquemila euro e si scende progressivamente fino allo 0% nell’ipotesi di un investimento robusto, superiore ai centomila euro.

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