I bond da banco: pregi e difetti della proposta dell’Abi

I titoli obbligazionari sono spesso associati a denominazioni difficili e ad iniziative volte a modificarne le caratteristiche e le peculiarità: rientra a pieno titolo in questa tendenza anche l’ultimo progetto dell’Associazione Bancaria Italiana (Abi), la quale, in risposta alle richieste della Consob in merito alla raccolta, si sta rivolgendo con sempre maggiore attenzione ai bond creditizi. Che scenario si può prospettare a tal proposito? Bisogna anzitutto precisare che gli strumenti in questione sono soltanto un’ipotesi da perfezionare per il momento, visto che si tratta di “bond da banco” che andranno a beneficiare di una suddivisione ben precisa: i pilastri potrebbero dunque essere la selezione in base a criteri di semplicità, liquidità e durata temporale, l’individuazione di apposite procedure per quel che concerne i prospetti informativi, l’adeguamento di questi ultimi alle normative della Comunità Europea e una procedura informatica volta a disciplinare la categoria dei “non equity”.


Che cosa potrà dunque essere un bond da banco? La definizione dovrebbe ricomprendere le obbligazioni zero coupon, i bond a tasso fisso o variabile (ma sempre e comunque semplice), i titoli con la facoltà di rimborso anticipato e molto altro, solo per citare alcuni esempi. Inoltre, è già stato fissato un primo limite temporale per quel che riguarda la scadenza, vale a dire cinque anni. C’è poi da aggiungere come la liquidità di questi strumenti verrà garantita e assicurata dalla negoziazione su un apposito mercato, senza tralasciare però la soluzione dell’internalizzatore sistematico.

La Consob e l’Abi sono dunque chiamate ad agire in maniera congiunta, cercando di approntare un regime finanziario piuttosto leggero e agevole, concentrando al massimo i vari rischi che dovessero presentarsi e venendo incontro alle principali esigenze della clientela retail. Il risparmio gestito del nostro paese ha bisogno di maggiore valore aggiunto e questa proposta può rappresentare una soluzione importante, ma non si devono dimenticare gli altri segmenti per voler puntare soltanto su quello bancario.

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