Ford Motor tenta ancora la carta dei titoli obbligazionari

Ford Motor Company sta tentando ancora una volta la fortuna affidandosi al mercato dei titoli obbligazionari: ma l’occasione a cui si sta facendo riferimento è particolare, visto che è la prima volta in assoluto che si procede in questo senso dopo che Fitch ha aumentato il grado di investimento del colosso automobilistico lo scorso 24 aprile. L’emissione verrà curata dalla divisione finanziaria della compagnia di Dearborn, Ford Motor Credit, con il titolo in questione che sarà un benchmark della durata di tre anni e un importo complessivo che dovrebbe essere pari ad almeno cinquecento milioni di dollari.

►FITCH ALZA IL RATING DI FORD
Se si vuole essere precisi e onesti fino all’estremo, però, occorre specificare che tale strumento finanziario va considerato ancora come un “junk bond”, un bond spazzatura per intenderci, visto che il rating affibbiato dalle principali agenzie è molto basso. Nonostante queste considerazioni, Ford dovrebbe pur sempre essere in grado di lanciare sul mercato il proprio debito triennale a dei costi appetibili, anche perché in questo momento storico viene giudicata come una “rising star”, una società che si prepara a un nuovo innalzamento dei giudizi, un elemento di cui ogni investitore non può non tenere in debita considerazione. Il rendimento potrebbe essere di poco inferiore ai tre punti percentuali, più precisamente pari al 2,875%.

►FORD MOTOR: EMISSIONE DI BOND DOPO L’AUMENTO DEL RATING

Quando la compagnia automobilistica americana emise i suoi strumenti a tre anni lo scorso mese di ottobre, l’ammontare complessivo venne fissato in 1,25 miliardi di dollari. Il premio di rischio, vale a dire lo spread, sui bond con cedola al 7%, è stato recentemente ridotto fino al 2,38%, un livello che è decisamente più basso rispetto ai quasi quattro punti di un mese fa. Il miglioramento dei risultati operativi e la generazione di nuovi flussi di cassa hanno inciso positivamente sul taglio del debito, con ulteriori progressi previsti nei prossimi mesi.