Crisi Spagna, servono 60 miliardi per banche

Durante il meeting previsto per le 17:30 della giornata di oggi sono stati presentati due piani distinti per la ricapitalizzazione delle banche in Spagna, che diventeranno poi una richiesta formale di aiuti nei prossimi mesi (anche se i dettagli sul reale stato del settore bancario saranno resi pubblici solo alla fine di luglio secondo le prime stime).

I report e le analisi condotte da due società convergono su un range che spazia dai 51 ai 62 miliardi di euro necessari; lo studio è stato fatto sul 90% del sistema bancario ed ha preso in considerazione 14 gruppi che necessitano degli aiuti per rilanciare il Paese dopo la nazionalizzazione di Bankia. Secondo Roland Berger, società di consulenza tedesca, servirebbero per la precisione 51,8 miliardi di euro mentre per gli americani della Oliver Wyman la cifra sarà compresa tra 51 e 62 miliardi di euro.

Il Governo ritiene che le cifre sono più esigue delle previsioni; secondo Madrid l’ipotesi sfiorava i 100 miliardi di euro ma alla realtà dei fatti i primi tre istituti di credito del Paese non hanno dimostrato di avere necessità particolari, come invece le altre banche hanno. L’analisi è stata fatta su tre anni; le due società incaricate di “sondare” il settore bancario hanno ipotizzato perdite per ulteriori tre anni e secondo quanto emerge i 60 miliardi circa che probabilmente verranno richiesti potrebbero coprire tutto l’arco temporale previsto nel peggior scenario possibile.

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