Dove investono i migliori fondi di Wall Street

In un’intervista del CorrierEconomia a due tra i migliori money manager di fondi azionari americani collocati in Italia, ovvero il Pioneer Funds US Fundamental Growth e il Janus Us Venture Fund, emerge l’allocazione tattica dei fondi di investimento che hanno battuto ripetutamente l’indice S&P500 negli ultimi due anni e mezzo. Conviene oggi investire a Wall Street? Su quali titoli o settori conviene puntare? Innanzitutto l’economia americana sta viaggiando a ritmi moderati di crescita, attualmente intorno al 2% su base annua. Il rallentamento economico è una conseguenza del processo di riduzione dell’indebitamento a seguito della crisi finanziaria del 2008.

Si tratta di un trend senza dubbio positivo, che però ha un impatto sui ritmi di crescita della locomotiva USA nel breve termine e condiziona i consumi privati che contano per i 2/3 del pil americano. Secondo Tim Mulrenan, gestore del Pionee Funds US Fundamental Growth, nonostante questo contesto macroeconomico “le aziende riescono a mantenere un’apprezzabile crescita degli utili”. Il money manager si aspetta che l’incremento degli utili aziendali possa attestarsi ancora intorno al 6%, in una fase di “normalizzazione del ciclo dei profitti”.

► STRATEGIA CREDIT SUISSE “A BILANCIERE” PER GUADAGNARE IN BORSA

Tra gli investimenti di maggior successo del fondo troviamo Fomento Economico Mexicano (comprata a novembre 2011), Mastercard (comprata ad agosto 2008) e Apple. Quest’ultima fu acquistata nell’ottobre 2008 quando quotava ancora intornoa 100 dollari per azione. Il portfolio è composto da 49 titoli: Mastercard e Apple sono sempre tra le prime dieci posizioni. I gestori Chad Maude e Brian Schaub di Janus Us Venture Fund sono invece specializzati in small e mid caps.

► INVESTIRE IN TEMPI DI CRISI PUNTANDO SULLA SOLIDITA’ DEGLI EMITTENTI

Il fondo è attualmente sovraesposto sui settori tecnologia e energia, mentre ha un forte sottopeso nel comparto dei materiali di base, dei beni voluttuari e della sanità. Investe in 93 titoli e nel portfolio figurano aziende poco note al grande pubblico come GenProbe, Heico Corporation, SS&C Technologies Holdings, Vistaprint, World Fuel Services e Wolverine World Wide.