Segugio.it, il nuovo strumento per comparare i prodotti finanziari

Cercare di capire di questi tempi quali sono i prodotti delle compagnie assicurazione e degli istituti di credito che possono essere più vantaggiosi per i nostri investimenti non è certo semplice: è una vera fortuna, dunque, che il gruppo MutuiOnline abbia lanciato sul mercato un servizio elettronico molto interessante e nuovo di zecca. Di cosa si tratta esattamente? Entrando maggiormente nel dettaglio, si è alle prese con uno strumento che permette di confrontare i prodotti in questione, una iniziativa di sviluppo che la stessa società ha voluto far rientrare in quelle del proprio settore Broking.

Tale servizio è stato attivato per comparare e confrontare una serie di strumenti finanziari, tanto che si può già far riferimento a un vero e proprio brand commerciale: la denominazione è molto significativa, ovvero “Segugio.it, il miglior amico del risparmio”, con le assicurazioni e le banche a farla da padrona. Vi sono anche degli spot pubblicitari che stanno tentando di far conoscere il più possibile tutto questo, focalizzando l’attenzione sulla questione delle assicurazioni automobilistiche. C’è anche da precisare che il gruppo in questione contava e può contare anche su altri marchi e portali, in primis PrestitiOnline.it, Cercassicurazioni.it e ConfrontaConti.it, ma tutti questi non scompariranno di certo, anzi manterranno tutta la loro autonomia e continueranno a svolgere le loro operazioni.

Come hanno spiegato gli stessi vertici della compagnia di Milano, il mercato del credito alle famiglie è attualmente in una fase di forte contrazione e i business più importanti del gruppo sono collegati proprio ad esso. Di conseguenza, Segugio.it cerca proprio di essere una novità che porta il giusto ottimismo nel settore e per quel che riguarda le prospettive del nostro paese, dando vita a importanti opportunità di crescita e rendendo ancora più trasparente il settore delle assicurazioni: la missione nobile è insomma quella di sostenere e aiutare le famiglie italiane nei loro progetti di risparmio.

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