Bca Pop Milano emetterà bond senior a tre anni non garantito

Banca Popolare di Milano ha intenzione di collocare un bond senior non garantito a tre anni, sfruttando appieno le attuali condizioni di mercato molto favorevoli per i corporate bond ma soprattutto per le obbligazioni emesse dagli istituti di credito. La banca ha già dato mandato a Jp Morgan, Banca Akros, Ubs e Société Générale per occuparsi di questa emissione. Secondo quanto riportato da alcune agenzie di stampa, l’ammontare del prestito obbligazionario di Bpm dovrebbe essere compreso tra 500 milioni e 750 milioni di euro.

Il bond Bpm scadenza marzo 2016, emesso nella primavera del 2011, a fine chiusura rendeva il 5% in denaro e il 4,24% in lettera. La scorsa estate, nel bel mezzo della crisi dell’euro e degli attacchi speculativi sull’Italia, il rendimento del bond 2016 aveva superato anche il 7%. A fine novembre 2011, quando lo spread Btp-Bund volò sui massimi di sempre a 575 punti base, lo yield del bond Bpm schizzò fino al 13,8%.

BTP SETTEMBRE 2028: PIAZZATI 6 MILIARDI AL 4,8%

In base alle prime indicazioni riportate a mezzo stampa, il rendimento lordo potrebbe attestarsi intorno ai 360 punti base sopra il tasso midswap di pari durata. Il titolo Banca Popolare di Milano, quotato a Piazza Affari con il ticker “PMI”, mostra stamattina un andamento molto negativo. Infatti, le azioni della popolare milanese evidenziano un calo dell’1,93% a 0,507 euro. Il titolo ha toccato finora un minimo intraday a 0,504 euro. Cinque giorni fa, invece, le azioni Bpm erano volate fino a 0,532 euro, sui livelli più alti da marzo 2012. Da inizio 2013 il titolo Bpm guadagna poco più dell’11% alla borsa di Milano.

PREVISIONI SPREAD BTP-BUND 2013

Intanto, ieri si è chiuso con successo il collocamento effettuato dal Credito Valtellinese, che potrebbe aprire le porte a nuove emissioni da parte di banche di piccole e medie dimensioni dopo il boom degli ultimi mesi dovuto quasi esclusivamente ai big bancari italiani. Ieri Creval ha lanciato un bond senior da 400 milioni di euro a 2,5 anni sull’euromercato, spuntando un rendimento di 355 punti base sopra il tasso midswap. E’ stata la prima emissione di bond senior in euro di una banca commerciale: il libro ordini si è chiuso in appena due ore, con la domanda arrivata per l’87% da investitori istituzionali.

Lascia un commento