Estcapital lancia un nuovo fondo dedicato alle rinnovabili

Estcapital, la società di gestione del risparmio attiva nel comparto immobiliare, ha deciso di lanciare sul mercato un nuovo prodotto che focalizza le proprie prestazioni sugli investimenti per impianti a tetto dell’Italia nord-orientale; il fondo in questione, tra le altre cose, ha ricevuto un’importante autorizzazione, vale a dire quella della Banca d’Italia e intende raggiungere, come primo obiettivo di medio termine, una quota pari a 20 milioni di euro. Non si tratta comunque di un fondo classico nel vero senso della parola. In effetti, le imprese che hanno intenzione di installare degli impianti fotovoltaici sui propri capannoni devono provvedere alla vendita del diritto di superficie, per passare poi all’investimento congiunto: dunque, ciò vuol dire che gli imprenditori interessati sono anche dei quotisti dello strumento e riceveranno di conseguenza uno specifico dividendo.

 

Nord-Est Energia ha già stimato in questo senso un rendimento di dieci punti percentuali ogni anno, anche se al momento comunque vi è stata l’adesione di quindici soggetti. Avendo chiarito quella che è la struttura del fondo di Estcapital, si può dire con assoluta certezza che ci troviamo di fronte al primo prodotto di questo tipo per quel che concerne il continente europeo: Palladium sgr, la controllata della società immobiliare, avrà il compito di promuovere l’intera operazione. Comunque, occorre aggiungere che per Estcapital si tratta della seconda esperienza nell’ambito delle energie rinnovabili nel corso di questo 2010.

Già a partire da gennaio, infatti, si era puntato su Realenergy, il fondo che investiva soprattutto sui campi fotovoltaici dell’Italia meridionale (in quel caso, sono stati raccolti 30 milioni di euro, a causa di un rallentamento dovuto ad ostacoli di tipo organizzativo). Infine, sono state fondamentali anche le decisioni strategiche di Estcapital; quest’ultima ha smesso di collaborare con Seci Energia, puntando invece tutti i propri sforzi sull’intesa con Maccaferri per lo sviluppo anche degli investimenti di tipo turistico-immobiliare e relativi alla riqualificazione ambientale.