Fimit, ok definitivo alle semestrali dei fondi Beta e Delta

Fimit (Fondi Immobiliari Italiani) ha fornito la propria completa approvazione in relazione a due dei suoi prodotti di punta, vale a dire i fondi Beta e Delta; i conti semestrali degli strumenti in questione, infatti, sono risultati nettamente positivi con degli interessanti guadagni per quel che concerne il valore complessivo netto. Entrando maggiormente nel dettaglio statistico, c’è da dire che ogni quota di partecipazione, in riferimento al fondo Beta, risulta essere pari a 594,84 euro, con un interessante aumento nel corso dei sei anni di quotazione di ben 66,54 punti percentuali. Un altro elemento utile per comprendere le performance di questo strumento è il cosiddetto Tasso Interno di Rendimento, il cui calcolo prende spunto soprattutto dal valore rilevato all’inizio dell’emissione, i vari flussi di cassa in uscita (si tratta dei proventi che sono stati distribuiti e dei rimborsi), oltre che del valore effettivo del cosiddetto Nav (Net Asset Value), vale a dire quello risultante nel corso dello scorso mese di giugno.

L’attivo, inoltre, è risultato pari a 181 milioni di euro, con la liquidità superiore ai tre milioni e l’utile registrato nel semestre in ottimo terreno positivo. Lo stesso discorso, come è già stato accennato, vale anche per il fondo Delta: in questo caso il valore complessivo netto (il consueto Net Asset Value) è aumentato di circa quattro milioni nel periodo di riferimento che si è concluso nel mese di giugno 2010, mentre le quote di partecipazione al fondo, prese in maniera singola, hanno subito un leggero rialzo di poco superiore ai due punti percentuali.

In aggiunta, il Tir è risultato lievemente negativo, a fronte di un attivo patrimoniale molto interessante: gli investimenti che sono stati realizzati hanno provocato l’aumento del patrimonio immobiliare totale e lo stesso ottimismo viene destato dalla liquidità (vicina ai 17 milioni), dalle attività che sono state poste in essere (3 milioni e mezzo) e dall’utile registrato nel periodo, superiore ai quattro milioni.