Gli hedge fund diventano la nuova frontiera di Burger King

Risale a pochi giorni fa la notizia che ha visto coinvolte Burger King e 3G Capital in una collaborazione strategica dal punto di vista finanziario: gli effetti di tale annuncio non hanno tardato a manifestarsi, tanto che il titolo della multinazionale della ristorazione ha fatto registrare un interessante rialzo di diciassette punti percentuali in Borsa. Tra smentite e conferme, ora si sa che le trattative sono in fase piuttosto avanzata e dovrebbero mancare soltanto pochi giorni per la conclusione di questo interessante affaire. 3G, società brasiliana, viene gestita e resa operativa da Jorge Paulo Lemann, uno dei migliori amici di Warren Buffett, mentre i negoziati veri e propri vengono attualmente condotti da Alexandre Behring, uomo esperto in questo campo visto che può vantare una esperienza decennale presso GP Investments. Inoltre, si parla già di un prezzo per azione compreso tra i 19 e i 22 dollari, denaro che 3G sarebbe ampiamente disposta a versare.


Burger King potrebbe ottenere dei benefici rilevanti da un accordo simile: la crisi economica ha intaccato in maniera profonda i ricavi e le performance della società, con dei cali piuttosto sostenuti per quel che concerne le vendite, soprattutto in relazione al mercato degli Stati Uniti (sono stati registrati declini molto vicini ai quattro punti percentuali). Tra l’altro, bisogna anche far fronte al contemporaneo boom conseguito da McDonald’s, storica e acerrima rivale nel settore della ristorazione.

A questo punto, si mira a diversificare le strategie di portafoglio, con un interesse più marcato nei confronti degli hedge fund e una buona soluzione di successo. Ma non è la prima volta che Burger King mostra questo appetito nei confronti del private equity; già otto anni fa, infatti, venne portata a termine l’acquisizione da parte di Texas Pacific, Bain Capital Partners e Goldman Sachs Funds, per una quotazione successiva multimilionaria. Il 30% dei titoli azionari della compagnia americana è ancora detenuto da queste aziende e si potrebbe decidere di migliorare cifre e quote.

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