Lehman Brothers, a giudizio le polizze indicizzate ai bond

Lehman Brothers, la società statunitense di servizi finanziari, ha rappresentato il vero e proprio simbolo della crisi economica globale che ha coinvolto lo scenario internazionale nel 2008: il conseguente fallimento dell’antica compagnia di New York sta ancora producendo degli strascichi giudiziari, gli ultimi dei quali riguardano il mondo degli investimenti. In effetti, il tribunale civile di Milano ha accolto una causa cumulativa in proposito e si potrà cominciare a discutere le principali questioni già a partire dal prossimo mese di dicembre. Moltissimi investitori (circa centoventi) verranno riuniti in questa specifica causa, così come l’ammontare dei loro assets, ben due milioni di euro.

Le principali tematiche da affrontare saranno quelle legate alle polizze indicizzate ai bond strutturati della stessa Lehman; in particolare, il riferimento va a quei soggetti che hanno sottoscritto alcuni strumenti emessi da Banca Popolare di Lodi (quella che è attualmente Banca Network) dal 2001 in poi. Dovranno infatti essere chiariti alcuni aspetti relativi alla totale mancanza di un rendimento e all’erosione spaventosa che andava a distruggere il capitale oggetto dell’investimento. Si è trattato, nello specifico, di una denuncia penale per truffa e i comitati di difesa dei risparmiatori sono pronti a dare battaglia in questo senso. I prodotti in questione dovevano costituire delle polizze con garanzia del capitale, mentre invece l’insolvenza della società emittente, cosa che si è puntualmente verificata col default di Lehman Brothers, ha provocato un eccessivo rischio a carico dei soggetti sottoscrittori.

Non è il primo caso di una polizza legata alla grave bancarotta di due anni fa che si configura in tale maniera, ma è stato assicurato che questi strumenti presentano i profili di gravità più alti, soprattutto per quel che concerne i contratti unit link e index link. I giudici dovranno valutare il fatto che il contratto non faceva alcuna menzione all’indicizzazione della polizza all’obbligazione di Lehman, il cui ruolo veniva semplicemente ridimensionato a quello di collocatore dei prodotti finanziari.