Previsioni Argento e Oro per il 2014 e il 2015

A picture taken on August 16, 2011 in PaGli investimenti dei metalli nobili continuano ad interessare una vasta porzione del mercato nazionale ed internazionale. Negli ultimi anni c’è stato un forte incremento del costo dell’oro, un costo che ha spino in molti ad investire sul medesimo metallo nobile. Ma non è tutto. Anche per quanto riguarda l’argento ci sono stati dei grandi investimenti, investimenti molto importanti per l’economia mondiale. Platino e Palladio hanno avuto un forte aumento e continueranno a salire come evidenziato in Previsioni 2014 – 2015 Platino, Palladio e Oro.

Investire nell’oro di carta: un modo comodo e veloce

oroL’oro torna periodicamente ad essere un bene molto richiesto. In molti ricorderanno Oro sopra i 1.400 dollari in vista attacco USA alla Siria ed altri esempi analoghi. Questo si è evidenziato nella quotazione dei giorni scorsi dove il metallo nobile ha registrato una quotazione sopra i 1.790 dollari l’oncia. Un dato, quest’ultimo, che riporta la mente al novembre del 2011, mese in cui ci fu la forte esplosione dei debiti pubblici in Spagna e in Italia. Un dato, 1.790 dollari l’oncia, che si avvicina, e di molto, al massimo storico di 1.895 dollari l’oncia raggiunto circa due mesi prima ovvero settembre del 2011.

Piazza Affari ha fiducia del Governo Letta

piazza-affariPiazza Affari chiude, durante la giornata di ieri, con un rialzo del 3,1%. Ftse Mib durante la parte finale della seduta ha ampliato i rialzi segnando un +3%. Bene anche lo spread nonostante il suo rialzo, un rialzo che comunque è stato contenuto rispetto ai giorni scorsi. Il differenziale di rendimento tra Btp e Bund, a seguito di un cambio del titolo di riferimento, segna 262 punti con un rendimento italiano decennale che si appresta a stare al di sotto del 4,42%. La scadenza dei Bonus è inferiore a quella dei titoli di Stato ma il loro rendimento è del 4,1%.

Piazza Affari chiude a -1,2% per instabilità politica

piazza-affariÈ nuovamente la crisi politica e di governo a frenare gli investimenti dell’Italia, investimenti che sono andati in bilico a seguito delle possibili dimissioni dal governo delle larghe intesa da parte degli uomini del Pdl. Una settimana difficile per la borsa italiana, legata alla vicenda di Telecom e ora a quella della possibile caduta di governo, una caduta che potrebbe arrivare da parte dei parlamentari del Popolo delle Libertà qual’ora si decidesse di far decadere Silvio Berlusconi.

Piazza Affari chiude, sopra i minimi, a -1,2%. Parigi ha ceduto lo 0,21%, Francoforte -0,02% mentre ci sono stati rialzi per Londra +0,21% e Madrid +0,32%.

Telefonica prende il controllo di Telecom

telefonica-press-officeTelefonica prende in gestione Telecom Italian con 350 milioni di euro. Cifra, quest’ultima, che ha permesso a Telefonica di conquistare il colosso italiano della telefonia, appunto Telecom Italia, un’azienda che ha fatto parte della storia del nostro paese, con ben 82 mila dipendenti al proprio servizio, un fatturato annuo di 30 miliardi e il possesso della rete nazionale delle telecomunicazioni. Generali e la Banca Intesa, con Mediobanca, sono tutte azioniste di controllo Telecom Italia e hanno optato di fare a meno di Telecom Italia e così sarà per tutto il paese. Con l’acquisizione di Telefonica da parte di Telecom Italia si arriva ad un gestione dell’intera telefonia operante nel territorio nazionale nelle mani degli stranieri.

Decreto del Fare i mutui agevolati per l’immobiliare

mutui-online-azioni-ricavi-semestraliIl mercato immobiliare è da tempo in crisi e con esso anche il settore legato ai mutui, sempre più difficili da prendere per via delle difficoltà occupazionali e per via di contratti di lavoro e garanzie che non riescono a soddisfare l’esigenze delle banche. Per far ripartire entrambi i settori c’è chiaramente bisogno di quella che è un’adeguata politica economia, politica che può far fronte alle difficoltà del settore economico.

All’interno del Governo Letta questo tema è ben conosciuto. Infatti, sulla bozza del Decreto Del Fare bis è prevista un’intera parte dedicata a quelli che sono i mutui e le relative agevolazioni per i giovani. Un tema che il governo delle larghe intese dovrà trattare quanto prima per fare in modo che vi sia una ripresa del settore e degli investimenti

Negli ultimi mesi il governo guidato da Enrico Letta si è dovuto scontrare con temi economici molto importanti ed anche prossimi alla scadenza come nel caso dell’Imu, degli ammortizzatori sociali e dell’incremento dell’Iva, incremento previsto per il prossimo mese e che sta togliendo molte forze al governo delle larghe intese per via dello scontro tra il Partito Democratico e il Popolo delle libertà.

In ogni caso il Governo Letta è deciso a fare un importante investimento sull’immobiliare con l’agevolazione dei mutui ed anche un investimento sull’impresa. Per quest’ultimi due fattori sono stati messi a disposizione 100 milioni di euro per la Cassa Depositi e Prestiti, fondi che verranno distribuiti nel seguente modo:

  • Fondo di Solidarietà sospensione mutuo casa per le famiglie in difficoltà con un ammontare di 40 milioni di euro;
  • Fondo di Garanzia per mutui casa per le giovani coppie e per i lavoratori che sono precari con un ammontare di 60 milioni di euro.

Export in calo dall’inizio dell’anno

titoliI dati dell’export italiano, ed anche Europeo, parlano chiaro, il mercato delle esportazioni è in calo. Un calo che si è cominciato a registrare dall’inizio dell’anno nonostante le stime fatte sul settore, stime che non prevedevano i reali dati negativi.

Oro sopra 1.400 dollari in vista attacco USA alla Siria

Par6689601La tensione in Medio Oriente sta aumentando ogni giorno di più, in vista di un imminente intervento militare degli Stati Uniti contro il regime siriano di Bashar al-Assad. Washington accusa Damasco di aver utilizzato le armi chimiche contro la popolazione civile, allo scopo di sedare qualsiasi proposito di rivolta nei confronti del regime. A momenti è atteso l’ok del Congresso USA per un intervento militare “mirato” e senza l’invio di truppe di terra. In ogni caso la tensione sta favorendo la risalita dell’oro sui mercati internazionali.

Mercati emergenti a picco con rischio “tapering”

crollo borsaI mercati emergenti hanno evidenziato pesanti ribassi nelle ultime settimane, complice le aspettative di avvio del tapering da parte della Federal Reserve probabilmente già a partire da questo mese. L’istituto monetario di Washington dovrebbe ritirare gradualmente gli stimoli monetari, che negli ultimi anni avevano sostenuto la crescita di questi mercati. Da inizio anno il bilancio per borse e valute dei paesi emergenti è decisamente negativo, tanto che in molti casi emergono ribassi a due cifre. Tuttavia, secondo molti analisti finanziari, il crollo avvenuto negli ultimi mesi potrebbe essere un’opportunità d’investimento.

Petrolio vola ai top da oltre due anni su tensioni in Siria

Par3236151E’ un vero e proprio boom per il petrolio, che sui mercati internazionali continua a registrare forti rialzi a seguito dell’aumento delle tensioni in Siria. Ormai è imminente un intervento armato degli Stati Uniti, appoggiati dal loro alleato storico, ovvero la Gran Bretagna. Una fonte dell’amministrazione americana ha dichiarato alla Nbc che già a partire da giovedì 29 agosto potrebbero iniziare una serie di attacchi mirati contro la Siria, per rispondere all’utilizzo di armi chimiche che il regime di Bashar al-Assad avrebbe adoperato contro la popolazione siriana.

Brasile difende il real con iniezione da 60 miliardi di dollari

Brazilian football supporters wave the nLa scorsa ottava si è chiusa con un forte rimbalzo del real brasiliano, che ha beneficiato dell’annuncio della Banca Centrale carioca di un’immissione di liquidità sul mercato valutario da 60 miliardi di dollari. Il denaro sarà riversato nel sistema da qui a fine anno e dovrebbe consentire alla valuta brasiliana di riprendere un po’ di fiato dopo le incessanti vendite degli ultimi tre mesi. Il 21 agosto il tasso di cambio dollaro-real è salito fino a 2,45 circa, su livelli praticamente mai visti finora.

Quali azioni di borsa evitare secondo Morgan Stanley

159340877MT002_MORGAN_STANLNel panorama borsistico europeo ci sono una serie di titoli che hanno corso troppo, presentando oggi valutazioni eccessivamente elevate rispetto al proprio fair value. Gli analisti finanziari di Morgan Stanley hanno compilato una lista di titoli giudicati sopravvalutati, in base alle attuali quotazioni espresse in borsa. La banca d’affari americana ha così elencato 10 titoli da vendere, sui quali è meglio prendere profitto o comunque stare alla larga. Nella lista di Morgan Stanley figurano anche due società italiane e poi azioni quotate a Londra, Parigi, Zurigo, Amsterdam e Helsinki.

Esito trimestrali Piazza Affari

extramot-piazza-affari-300x177La pubblicazione delle seconde trimestrali dell’anno è stata prevalentemente deludente per le principali società quotate a Piazza Affari. Il dato più rilevante nell’ondata di pubblicazioni delle ultime giornate di Borsa è infatti stato il radicale taglio del fatturato e – soprattutto – dell’utile netto, con la redditività delle attività societarie che è andata a dimezzarsi (o peggio) nella maggior parte dei settori.