Ericsson crolla in Borsa: bilancio colpevole?

Ericsson crolla in Borsa: bilancio colpevole? La risposta, come è possibile immaginare, è positiva. I risultati relativi allo stesso hanno infatti portato ad un generale senso di sfiducia nei confronti del titolo il quale sta pagando i frutti di una stagione non rosea per l’azienda.

Creval cede npl e vola in Borsa

Buonissime prestazioni per Creval che grazie al cedimento di non performing loans vola in Borsa: quei picchi che ad inizio settimana erano arrivati al 9% ci sono stabilizzati questa mattina alle 11 intorno al 6,02%.

Ethereum in caduta libera: una sorpresa?

L’Ethereum è una di quelle criptovalute sulle quali in molti stavano iniziando a puntare pronti a mettere da parte il Bitcoin: settimane di buoni propositi cancellati da quello che è stato l’andamento di questa materia prima negli ultimi tempi. Essa infatti ha fatto notevoli passi indietro che sembrano non avere intenzione di fermarsi, almeno per il momento.

Carige, bond e azioni volano dopo via libera aumento

Banca Carige continua a macinare terreno alla Borsa di Milano dall’apertura con azioni che segnano fino al +6%. Motivazione di questo andamento in forte rialzo?L’approvazione da parte del Cda del piano di ricapitalizzazione che prevede un aumento di capitale da 500 milioni di euro e cessione di assets per 200.

Unicredit sale, con la benedizione di JP Morgan

Unicredit sale in Borsa a Milano staccandosi dagli altri bancari, facendo registrare un +1% a 17,15 euro con la benedizione di JP Morgan che riprende il rating sull’azione dopo averlo sospeso in passato. Scopriamo insieme cosa significa tutto ciò.

Mediaset, nuova causa contro Vivendi

Possibile che Mediaset decida di intentare una nuova causa contro Vivendi? Al momento tutto è da stabilire: quel che è evidente è che l’assemblea del consiglio di amministrazione dell’azienda milanese si apre senza gli azionisti francesi, soci con il 28,8% del capitale.

Barclays indagata per i fondi incassati dal Qatar

La Uk Serious Fraud Office ha incriminato Barclays e quattro manager per frode e consulenza finanziaria illegale: il lodo sarebbe avvenuto in relazione all’aumento di capitale effettuato nel 2008. Ovvero quando la banca dovette chiedere 15 miliardi di dollari ai suoi investitori per evitare il collasso finanziario totale.

Esselunga, spunta l’opzione cinese

Esselunga, dalla morte del fondatore Bernardo Caprotti, ha vissuto una lotta intestina al vertice che si protrae da diverso tempo. Proprio nel momento in cui sembra essersi presentato un certo equilibrio, sembra essersi fatta avanti un’opzione cinese di acquisto.

Banche Venete, per Padoan accordo vicino senza bail in

L’accordo per salvare le banche venete sarebbe vicino e senza cadere nel tanto temuto stato di bail in. E’ il ministro dell’Economia in persona, Pier Carlo Padoan, a sottolinearlo nuovamente attraverso una nota rilasciata specificatamente allo scopo.

Banco Popular salvato da Santander: cosa significa?

Banco Popular è stato salvato da Santander: un vero e proprio successo per il governo spagnolo ed un segno di debolezza per la Comunità Europea la quale non ha ovviamente colpe per il rischiato fallimento della banca ma che è da chiamare in causa per ciò che può significare un bail in di una banca per lo Stato membro nel quale si trova.

Vivendi Italia nasce e cerca pace con Mediaset

Nasce Vivendi Italia e dei segnali di pace e distensione partono dalla società nei confronti di Mediaset che, in via teorica ed almeno per il momento, dovrebbero rendere meno probabile una battaglia dei francesi per il controllo dl gruppo di Pier Silvio Berlusconi.

Alitalia, la Delta Arlines interessata ad acquistare

La Delta Airlines avrebbe manifestato interesse nell’acquisto di Alitalia. Tecnicamente lunedì 5 giugno alle ore 18 scade il termine per presentare le manifestazioni di interesse nella compagnia come fissato dai tre commissari, Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari, che si stanno occupando di gestire questa spinosa situazione.

Atlante taglia i fondi alle banche venete

Atlante ha deciso di tagliare i fondi alle banche venete: non è disposta a riparare con denaro privato quelli che sono i problemi di Banco Popolare di Vincenza e Veneto Banca. Ecco un ulteriore ostacolo al piano di risanamento rincorso dai due istituti.