Cali pesanti per i fondi di Paulson, Bacon e Halvorsen

Il mondo degli hedge fund è letteralmente in subbuglio, soprattutto in riferimento a quei prodotti che sono gestiti e detenuti dai nomi più noti della finanza: si tratta, nello specifico, di Louis Bacon, Andreas Halcorsen e John Paulson, i quali hanno dovuto subire gli impatti più negativi e peggiori per quel che concerne le ultime turbolenze da parte dei mercati internazionali. Come è potuto accadere tutto ciò a tre personaggi che erano riusciti a uscire indenni e in maniera egregia dalle paludi della crisi economica di due anni, senza riportare alcun danno di sorta? La scossa è stata davvero così forte da non poter rimediare in qualche modo? Come era stato anticipato prima e confermato poi da Bloomberg, il danno è stato provocato in particolare dalle pessime performance fatte registrare dall’indice Dow Jones Industrial, il quale ha conseguito il suo peggior ribasso da settant’anni a questa parte, causando la perdita di terreno delle tre società in questione.

 

Entrando nel dettaglio delle piazze finanziarie e delle loro rilevazioni, c’è da dire che i tre hedge fund a cui ci stiamo riferendo sono riusciti a perdere una media di 2,7 punti percentuali nel corso della ultima settimana: secondo quanto stimato da HFRX Global Hedge Fund Index (la società di ricerca che si occupa appunto di questi prodotti), la crisi del debito in Europa (soprattutto nell’area dell’euro) è stata la causa principale per un calo così consistente nei mercati azionari, oltre che della moneta unica europea, delle commodities e della differenza rilevante di rendimenti che esiste tra il debito a medio termine e quello americano a più largo raggio temporale.

Il fondo di Bacon ha conquistato un poco ambito primo posto per il declino più evidente (-7,7%), anche se si tratta di una perdita che persiste dall’inizio del 2010, mentre il fondo di Paulson e quello di Halvorsen seguono con un calo, rispettivamente, del 6,9% e del 3,4%.