Carmignac vira con decisione verso i mercati emergenti

4517116308Mercati finanziari e titoli azionari, c’è qualcuno che nutre ancora una seria fiducia in essi? Lo scoppio della crisi della Grecia e il relativo coinvolgimento degli altri paesi dell’area dell’euro sono stati un duro colpo in questo senso, ma gli investitori non devono disperare, visto che esistono delle novità importanti per venire incontro alle loro perplessità. L’innovazione decisiva è stata quella di Carmignac Investissement, società finanziaria francese che consente in questo specifico momento di coprire le posizioni del Vecchio Continente con un acquisto equivalente in dollari: ciò è reso possibile dal fatto che il portafoglio della stessa compagnia è esposto al biglietto verde e alle monete dei principali mercati emergenti. Anzitutto, Carmignac ha provveduto a potenziare la presenza dei propri titoli relativi alla Cina, puntando soprattutto su due società, vale a dire Wynn Macao (attivo nel business dei giochi) e Byd Co., produttrice di batterie al litio.

 

Ma la presenza nel continente asiatico viene rafforzata anche da altri titoli, tra i quali possiamo citare, relativamente all’Indonesia, Astra International e Bank Central Asia, uno dei più importanti istituti di credito in Oriente. Ma l’esposizione del portafoglio di Carmignac non si limita solamente a questo. In precedenza, si era parlato del dollaro e dunque non sorprende che i titoli statunitensi rappresentino il 17,8% del paniere.

 

Inoltre, in conclusione, è davvero molto interessante il comparto delle miniere d’oro; si tratta di in un segmento importante, il quale ha subito riduzioni e sviluppi nel corso degli ultimi mesi, ma che ormai si è attestato sugli undici punti percentuali. Puntare sul prezioso metallo in questo momento storico non è certo un azzardo, visto che i crediti sovrani appaiono sempre più in difficoltà. La strategia di investimento di Carmignac prevede un rafforzamento delle posizioni di due colossi minerari, Barrick Gold Corporation e Newmont Mining, molto promettenti per quel che riguarda i loro giacimenti aurei.

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