Quella che fino a qualche giorno sembrava una semplice possibilità è stata poi confermata dall’ad di Unicredit Jean Pierre Mustier: dal 2020 la banca scaricherà i costi dei tassi negativi sulla sua clientela. Ma in che modo? E chi riguarda questa novità?
Investimenti News
AICOM racconta l’attività nel settore security, cyber e ingegneria delle telecomunicazioni
Una Divisione di Security, certificata secondo i principali standard internazionali di settore, in grado di sviluppare e coordinare progetti su larga scala, è la struttura di cui si è dotata AICOM, società di ingegneria privata, che può contare su una consolidata presenza sullo scenario italiano ed estero.
“La caratteristica di AICOM – afferma la Società in una intervista – è quella di una società di consulenza altamente specializzata e vendor independent, che lavora a fianco delle funzioni Corporate responsabili della Sicurezza aziendale al fine di individuare le migliori soluzioni progettuali e tecniche per ciascuno specifico asset di intervento”.
Così come avviene a livello generale in AICOM, anche la divisione Security si rivolge ai Primari Gruppi Italiani in ambito Industriale, Civile, Difesa, Finanza, Logistica, Oil&Gas.
La Divisione Security e Telecomunicazioni è guidata aziendalmente da Daniele Viticchi e Lorenzo Pagliazzi.
Centrale nell’attività di AICOM anche il settore della cybersecurity, in merito al quale la Società evidenzia: “Da anni in AICOM è emersa l’esigenza di offrire alla propria Clientela dei servizi di consulenza e progettazione nell’ambito della Sicurezza che non fossero più disgiunti tra Fisica e Logica, ma che integrassero competenze trasversali così da perseguire una visione olistica capace di considerare le interrelazioni e le interdipendenze funzionali tra le due parti: non si può proteggere un asset solo fisicamente o solo logicamente!”.
“In funzione di ciò – aggiunge – AICOM ha partecipato e sta partecipando come azionista sia di maggioranza che di minoranza a società di consulenza di alto livello attive in tale ambito le cui visioni sono complementari e sinergiche con quella di AICOM”. Attualmente è shareholder della società Cybaze.
Un accenno anche alle competenze di AICOM nel campo dell’ingegneria delle telecomunicazioni e progettazione di infrastrutture per reti mobili e fisse. “AICOM dalla sua nascita – afferma alla fine dell’intervista la Società – collabora con i principali gruppi industriali operanti in Italia per l’implementazione dei sistemi strategici e di ultima generazione, sia in ambito civile (ad es. TIM progetto 5G) che militare (ad es. LEONARDO progetto TETRA)”.
Le fasi principali del Project Management
Il Project Management è una disciplina, un metodo, una serie di competenze di cui tutte le aziende hanno bisogno.
Negli ultimi anni l’attività di project management all’interno delle aziende ha avuto una crescita costante e sono sempre più le persone che si interrogano sul suo significato e sulle attività svolte concretamente da chi si occupa di gestione di progetti aziendali.
Il project management in pratica consiste nel lavoro di vigilanza di un progetto per garantire il rispetto dei suoi obiettivi, qualità, tempistiche e budget, tutto questo avviene tramite un’attività di controllo delle varie fasi di un progetto e delle attività svolte.
Un buon project management aumenta le possibilità che i progetti possano essere portati a termine in modo tempestivo e senza stress, anche in condizioni avverse. Tuttavia ciò richiede la pianificazione, il monitoraggio, il controllo e la valutazione di tutti i processi.
Di norma questo è il compito del project manager che tiene sott’occhio tutte le aree del progetto e delega i compiti al proprio team. Sono disponibili diversi approcci metodologici per l’implementazione dei progetti.
Nel project management sono utili i metodi che fanno mantenere la visione d’insieme e l’obiettivo del progetto. Occorre perciò scegliere il metodo all’inizio del progetto: i metodi impostano il percorso per il progetto e assicurano che ogni gruppo di lavoro o dipendente abbia un chiaro obiettivo nel progetto. Inoltre, una buona gestione dei progetti garantisce che il budget non sia esaurito troppo presto o investito in modo sbagliato.
Le fasi del Project Management possono essere suddivise in: inizializzazione del progetto; pianificazione; esecuzione; monitoraggio e controllo; chiusura del progetto.
Ciascuna fase deve essere eseguita al meglio secondo criteri che, nati dalla pratica, si sono affermati nell’esperienza dei project manager.
Il project management è una delle attività centrali di AICOM, società di ingegneria privata, che opera da sempre nell’ambito di progetti complessi e multidisciplinari, nei quali un’affidabile e rigorosa azione di monitoraggio dei vari processi costituisce l’unica possibilità di rispettare gli obiettivi in termini di qualità, di tempo e di costi.
“Alcuni dei nostri project manager – evidenziano i vertici della società, nata all’inizio degli anni ’90 per volontà dell’ing. Mauro Tanzi – sono certificati in compliance con i più diffusi standard internazionali, oltre ad aver frequentato master specifici in prestigiosi istituti accademici”.
Alitalia, servono altri soldi per chiudere offerta?
Serve ulteriore liquidità per chiudere la questione Alitalia? Nell’attesa che la cordata trovi il modo di appianare le sue divergenze su alcuni punti ancora rimasti in sospeso, la possibilità della richiesta di un nuovo prestito è diventata una ipotesi lanciata da diverse testate specializzate.
Cookies Digital rileva una quota della spagnola Opticks
Cookies Digital è la media agency interna di Cookies Factory, una società di entertainment digitale specializzata nel settore della monetizzazione del traffico mobile per la pubblicità digitale.
La società con sede a Roma ha appena avviato una partnership operativa e strategica con la spagnola Opticks, il cui principale focus è il rilevamento delle frodi e il monitoraggio delle fonti di traffico.
Come si legge su Engage, Cookies Digital, business unit di Cookies Factory, ha acquisito una quota di minoranza di Opticks, con l’obiettivo di supportare il piano di crescita e di posizionamento competitivo della società con sede a Barcellona.
Cookies Digital, certificata come Google Partner nel 2018, gestisce tutte le campagne di marketing digitale combinando talento e tecnologia. Lavora con aggregatori mobile, operatori e content providers in diverse regioni del mondo (Europa, MENA, Sud Africa) fornendo agli abbonati servizi di mobile entertainment di alta qualità.
Cookies Digital aiuta i propri partner ad ottenere le massime prestazioni su piattaforme mobili.
La piattaforma di Opticks permette a tutti gli agenti del settore della pubblicità mobile di rilevare il traffico e abbonamenti sospetto prima ancora di raggiungere i prodotti.
“La frode – è il commento di Valentina Tranquilli, COO di Cookies Factory – è un grosso problema per l’Industry del mobile VAS e per il mercato pubblicitario in generale. Opticks aiuta gli investitori pubblicitari, gli aggregatori e gli operatori telefonici ad avere il pieno controllo del traffico inviato per le offerte, riducendo al contempo le frodi e ottimizzando il media buying”.
I sofisticati metodi di rilevamento delle frodi pubblicitarie di Opticks identificano le attività dannose e consentono di ottimizzare la pianificazione degli investimenti pubblicitari ed ottenere un traffico di qualità superiore.
“Siamo stati uno dei primi clienti di Opticks – aggiunge Valentina Tranquilli – e abbiamo scoperto subito quanto sia stato forte l’impatto sulle entrate ottimizzando la spesa ADV, acquistando solo il traffico “reale” e non fraudolento. Questo è il motivo principale per cui abbiamo deciso di investire in questa società, poiché abbiamo fiducia nel prodotto e crediamo che l’intero settore si stia muovendo verso mercati regolamentati e pubblicità pulita”.
Il Chief Operating Officer di Cookies Factory spiega un ulteriore motivo che ha portato ad avviare questa partnership: “Crediamo di poter aiutare Opticks nella sua crescita, supportandoli nello sviluppo del business in nuove regioni in cui abbiamo solide relazioni”.
Alitalia, vertici ad Atlanta per incontro con Delta Airlines
Si terrà molto probabilmente venerdì ad Atlanta il tanto atteso incontro tra i rappresentanti della nuova Alitalia ed i vertici di Delta Airlines, principale partner commerciale facente parte della nuova Newco. La discussione, con molta probabilità gestita da Ed Bastian, amministratore delegato di del vettore americano, sarà focalizzata sul piano di rilancio della linea aerea italiana.
Fed, Donald Trump vuole taglio tassi di 100 punti
Quella che intercorre tra Donald Trump e la Fed sembra essere una diatriba che difficilmente potrà concludersi presto o senza conseguenze. L’ultima richiesta dell’inquilino della Casa Bianca è infatti che venga eseguito un taglio dei tassi di interesse di cento punti.
Banca Carige, azionisti pronti a salvarla?
Sono pronti gli azionisti a salvare Banca Carige? Ora che il “cuscinetto” da parte del Fondo interbancario è sicuro che venga posto e che copra quasi del tutto i 700 milioni tra schema volontario consorzio è necessario che siano i soci a fare la loro parte per evitare in ogni modo che l’istituto genovese venga liquidato.
Banca Popolare di Bari, approvato il bilancio
Banca Popolare di Bari ha approvato il proprio bilancio del 2018: l’assemblea dei soci ha votato il via libera quasi all’unanimità. L’istituto è in perdita per 420,16 milioni di euro con un patrimonio netto inferiore del 54% rispetto a quello dell’anno 2017.
Carige, Spinelli: governance banca ad azionisti
La situazione di Banca Carige è precaria al momento: una delle soluzioni per il suo salvataggio passerebbe per la comunione di intenti tra Fondo Interbancario ed azionisti. Aldo Spinelli, uno di loro, mette le cose in chiaro: la governance della banca deve andare ai soci.
L’attività di AICOM e i progetti futuri
“Capacità d’innovazione nei nuovi campi della tecnologia applicata (sicurezza, integrazione di sistemi, modellazione digitale) e consolidata esperienza nei settori tradizionali di infrastrutture, ambiente, idraulica, progettazione civile integrata, ingegneria aeroportuale e gestione immobiliare”.
È l’attività che vede protagonista AICOM, la società di ingegneria privata nata all’inizio degli anni ’90 dall’evoluzione delle esperienze professionali dell’ing. Mauro Tanzi.
Nel tempo, grazie anche al coinvolgimento di professionisti, manager e partner industriali, la società è cresciuta fino a diventare una delle principali società private di ingegneria sul territorio nazionale, attiva sia in Italia che all’estero.
Oggi la qualità del design tradizionale e la progettazione del terzo millennio sono i pilastri di una attività incentrata allo sviluppo e coordinamento di progetti su larga scala.
Mission ed attività di AICOM sono state illustrate dal Managing Director responsabile del Business Development di AICOM, dott. Andrea Tanzi, in una intervista.
“Nel corso di quasi 30 anni di vita – afferma Tanzi -, lo sviluppo di AICOM ha portato alla definizione di 6 aree di business, che insieme costituiscono il modello aziendale di progettazione integrata declinata per discipline di ingegneria e per ambiti di intervento: Progettazione, Project and Construction Management, Real Estate, Ambiente, Security, Telecomunicazioni”.
Nel corso degli anni AICOM ha mantenuto un livello di crescita costante in termini di fatturato, ma soprattutto ha ricercato un progressivo posizionamento e consolidamento in aree di particolare specificità tecnologica e professionale.
“In AICOM – osserva Andrea Tanzi – ogni progetto rappresenta una nuova sfida, considerata la necessità continua di garantire soluzioni adeguate alle tipologie di attività richieste e allo standing dei Clienti e dei loro target qualitativi”.
Dinamismo, flessibilità ed intuito sono driver che guidano l’impegno dell’azienda verso i progetti futuri, tra cui il “rafforzamento sui mercati esteri, operazioni di M&A (Merger and Acquisition), con l’obiettivo di rafforzarsi in settori in forte espansione e la formazione continua dei collaboratori per incrementare qualifiche e certificazioni”.
“Al quotidiano ed indispensabile lavoro che i tecnici mettono in campo – conclude Andrea Tanzi – per soddisfare le richieste dei Clienti, AICOM affianca un’intensa attività commerciale e di business development, per garantire una crescita ed uno sviluppo di lungo termine”.
Nissan – Renault, pronti cambi di capitale?
Nissan – Renault: un’alleanza pronta ad essere rivista nella gestione del capitale? Si tratta di una possibilità, sopratutto adesso che il mercato automobilistico sembra essere entrato in fermento dopo il mancato accordo per la fusione Renault – FCA.
Titoli in evidenza di oggi: Eles e Mondo Tv
Sono due i titoli che si sono messi in forte evidenza oggi e ieri: Mondo Tv e Eles. Per il gruppo romano della produzione e distribuzione di contenuti per bambini, oggi si tratta di un rally. Le azioni del gruppo salgono oltre il 7% grazie alla nuova alleanza con Toon2Tango, azienda tedesca del settore, con cui verranno prodotte otto serie televisive, sempre dedicate ai più piccoli. I cartoni animati sono il core business delle due aziende, e l’alleanza strategica sarà fondamentale per lo sviluppo di entrambe le quotate.
Mondo Tv è quotata alla Borsa di Milao e costituita da quattro società, per occpuare le principali lingue europee: Mondo Tv France, Mondo Tv IberoAmerica, Mondo Tv Suisse e Mondo Tv. Tra le produzioni più notevoli, Il Gobbo di Notre Dame e Bentornato Pinocchio.
Eles
Ieri c’è stato il debutto all’AIM, ed è stato subito un successo per Eles, che ha sfiorato il 100% di rialzo nell’Ipo partendo da un prezzo per titolo di 1,9 euro. Oggi altro rally, del 12,14%, con il prezzo che ha raggiunto i 4,25 euro. L’azienda di Todi ha subito sbancato Milano, e promette di rafforzarsi ulteriormente, dopo le classiche prese di profitto. È un’azienda specializzata nei microconduttori dell’elettronica, che rappresentano il futuro dell’informatica, e non solo, nell’era digitale.
Mario Draghi e quantitative easing: ci sarebbe ancora margine
Come spesso accade arriva il governatore della BCE Mario Draghi a salvare la giornata e la tenuta dell’Eurozona. Come? Stavolta sostenendo che se si dovesse aver bisogno di ulteriori stimoli, ci sarebbe ancora spazio per poter dare vita ad un nuovo piano di quantitative easing.