Gli italiani si scoprono sempre più disaffezionati nei confronti degli investimenti. Colpa della crisi e della minore capacità di accumulo, certo, ma anche dell’aleatorietà che aleggia sul futuro a breve termine della nazione. Ne è conseguita una graduale corsa alla vendita maturata nel corso dell’ultimo biennio, con una riduzione complessiva del valore degli investimenti dei risparmiatori in bond, azioni e titoli di stato pari a 715 miliardi di euro.
Investimenti News
Come investire in francobolli rari
Tra gli investimenti alternativi figura quello in francobolli rari, che come i metalli preziosi vengono considerati alla stregua di un bene rifugio nei periodi di maggiore turbolenza finanziaria. La filatelia è chiaramente un settore di nicchia: l’investimento per i piccoli risparmiatori è possibile, ma è necessario farsi consigliare da un esperto oppure puntare sugli indici di settore. E’ importante sottolineare, però, che non bisogna confondere le Rare stamp con le Collectible stamp: i primi tendono a rivalutarsi nel tempo, i secondi no.
Nuovi dati cassa integrazione – I bimestre 2013
Secondo quanto affermato dalla Cgil, nel corso del primo bimestre del nuovo anno le ore complessivamente autorizzate di cassa integrazione avrebbero riguardato 488 mila lavoratori, ognuno dei quali in grado di perdere 1.320 euro. Moltiplicando i dati, afferma ancora il sindacato, ne consegue un calo complessivo dei redditi pari a 644 milioni di euro, attribuibili in buona parte ai lavoratori in cassa integrazione straordinaria (235 mila lavoratori) e ordinaria (184 mila) e meno a quelli in deroga (69 mila).
Che cos’è il sequester?
Dal 1° marzo 2013 negli Stati Uniti d’America sono scattati i tagli alla spesa pubblica, a causa del mancato accordo politico tra i Repubblicani e i Democratici. Si tratta del cosiddetto sequester, ovvero il taglio lineare di 85 miliardi di dollari l’anno della spesa pubblica federale americana che servirà per portare avanti il piano di riduzione del debito pubblico. Negli Stati Uniti,ma più in generale in tutto il mondo, c’è da tempo preoccupazione per la costante crescita dell’indebitamento pubblico degli USA. Infatti, dal 1997 il debito di Washington è aumentato quasi del 200%.
Investire su Volkswagen e Bmw
Nel settore auto non ci sono dubbi: conviene investire su Volkswagen e Bmw. O, almeno, così la pensano i manager del settore automotive intervistati – come ogni anno – dal sondaggio Kpmg Global Automotive Survey da parte della società di consulenza Kpmg. Stando a quanto affermato dai risultati dell’analisi, coloro che nel corso dei prossimi cinque anni guadagneranno ulteriori quote di mercato saranno senza alcun dubbio Volkswagen e Bmw.
Investimento in Caleffi: previsioni per il 2013
In occasione del recente Family Office Investor Day organizzato da Ir Top e Cfo Sim, Caleffi ha avuto modo di elaborare le sue principali previsioni societarie. In particolare, Caleffi ha elaborato un target 2013 pari a 54 milioni di euro, come precisato dalle linee guida strategiche e dai principali obiettivi della compagine societaria. Vediamo nel dettaglio quali sono le più importanti elaborazioni effettuate, e in che modo le stime potrebbero incidere sui conti societarie.
Investimenti sulle rinnovabili: l’analisi della Consob
La Consob ha predisposto una raccomandazione sulle informazioni che devono essere riportate nelle relazioni finanziarie e nei comunicati stampa indirizzati agli emittenti quotati appartenenti al settore delle energie rinnovabili e al settore immobiliare. Il tutto perché – afferma la Commissione – le società quotate che operano nel settore delle energie rinnovabili hanno un’elevata esposizione al rischio di fenomeni di natura speculativa.
Investire nelle commodities nel 2013 – Barclays
Gli esperti di Barclays hanno formulato una serie di previsioni sulle principali commodities. Un interessantissimo approfondimento, da consultare come una vera e propria guida per i prossimi trimestri, di cui si è recentemente occupato anche un articolo su Milano Finanza. Vediamo allora quali materie prime comprare (e quali evitare) nel corso dei mesi a venire.
Investimento cinese in Nh
Il gruppo cinese Hna Group ha effettuato un importante investimento nella spagnola Nh Hoteles, catena alberghiera iberica, diffusa in tutta Europa. L’operazione di impiego avverrà mediante aumento di capitale da 234 milioni di euro, che verrà realizzato entro la fine del mese di aprile. Vediamo dunque quali sono le principali considerazioni annunciate a margine dell’ufficializzazione dell’intesa.
Dati Assoreti su risparmio gestito
Questa prima parte del 2013 ha visto i promotori finanziari contraddistinguersi, in maniera prevalente, per un comportamento di investimento su fondi e sicav esteri. A dirlo sono i dati forniti da Assoreti, secondo cui a gennaio la raccolta netta del risparmio gestito dalle reti di promotori finanziari sarebbe stata pari a 1,55 miliardi di euro, e – dichiara un comunicato dell’associazione – “continua a mantenersi su livelli particolarmente significativi, seppure in contrazione rispetto al risultato di dicembre”.
Effetto elezioni su investimenti in Italia
L’effetto delle elezioni politiche 2013, con la conseguente incertezza dell’esito del voto tricolore, potrebbe comportare qualche maggiore difficoltà sugli investimenti in Italia e sulla collegata redditività. In particolare, l’incertezza di questi giorni viene definita da Moody’s, una delle principali agenzie di rating, come “negativa” sia per il giudizio di merito sul Paese. L’incertezza è inoltre alla base della crescita delle previste possibilità di nuove elezioni, prolungando potenzialmente l‘instabilità politica del Paese.
Europa a rischio rottura con politiche di austerità secondo Natixis
Le recenti elezioni politiche in Italia hanno dimostrato come gran parte della popolazione sia ormai stanca di sostenere le politiche di austerità imposte dall’Europa. Più della metà dell’elettorato ha espresso la propria preferenza per partiti politici (MoVimento 5 Stelle e Pdl-Lega), che hanno effettuato una campagna elettorale di matrice populista e contro l’austerity. Dopo il voto italiano, molti economisti e money manager si chiedono se possa esserci un cambiamento della gerarchia a livello di politiche economiche nell’area euro. Tra questi c’è anche Philippe Waechter, chief economist per Naxitis Asset Management.
Italia chiederà aiuti per non fallire secondo Citi
Lo shock post-elettorale in Italia ha creato grande confusione sui mercati finanziari. Gli investitori sono stati travolti dal clima di avversione per il rischio e così hanno cominciato a vendere azioni e bond pubblici italiani, facendo crollare la borsa milanese e impennare lo spread. Molti analisti temono il peggio, in quanto il paese non è governabile per cui rischia di dover far ricorso agli aiuti finanziari se lo spread dovesse salire ancora verso 450 – 500 punti base. Tuttavia, secondo il presidente Giorgio Napolitano l’Italia non è allo sbando.
Investimenti e commercio estero – dati ufficiali Gennaio 2013
Stando a quanto comunicato dall’Istat nelle proprie stime preliminari, la bilancia commerciale con i Paesi Extra UE avrebbe registrato un deficit in forte miglioramento a gennaio 2013, per un livello pari a 2,3 miliardi di euro, più che dimezzato rispetto a gennaio 2012 (quando era di 5,2 miliardi di euro). Rispetto a dicembre 2012, inoltre, i flussi commerciali presentano un aumento molto significativo dell’export, pari a 3,9 punti percentuali, più che per l’import, pari al 3 per cento.