Conviene ancora investire in diamanti?

Per capire cosa significa un investimento finanziario in diamanti, ci si può affidare alle parole di Ronald Schiller: secondo il giornalista e scrittore americano, infatti, esso rappresenta qualcosa di più affascinante rispetto a un normale certificato azionario, senza dimenticare la totale assenza di preoccupazioni quando il mercato è in una fase fluttuante. Il fatto, poi, che il valore aumenti di giorno in giorno è un altro punto a suo favore per chi decide di investire in diamanti. Bisogna però specificare che non si sta parlando dei normali diamanti che siamo abituati ad ammirare in una gioielleria. Una delle caratteristiche principali di questo bene come investimento è senza dubbio la semplicità con cui è possibile vendere e rivendere ogni pietra. Il brillante in questione, però, deve anche incontrare i gusti e i favori dell’acquirente, altrimenti la transazione non può essere completata in alcun modo.

INVESTIRE NEI DIAMANTI NEL 2012
Ma come è possibile scegliere in maniera corretta un diamante che sia davvero degno di un investimento? La certificazione è un requisito essenziale, oltre alla marchiatura che avviene con un apposito laser; i due istituti più celebri e importanti in questo senso sono Hrd (compagnia di Anversa), la statunitense Gia e infine Igi. La certificazione a cui si sta facendo riferimento è quella che riguarda il colore, la purezza, il taglio e il peso, le cosiddette quattro C, visto che in inglese le iniziali di queste caratteristiche sono proprio Colour, Clarity, Cut e Carat.

METALLI PREZIOSI: IL DIAMANTE GODE DI OTTIMA SALUTE

Il peso ideale, ad esempio, è compreso tra 0,5 e 1,5 carati, mentre non è ammessa alcuna imperfezione o impurità. Come si possono comprare esattamente? L’operazione avviene direttamente presso l’istituto di credito e l’investimento non prevede alcun tipo di commissione: la scelta dei requisiti spetta all’operatore specializzato. Questi stessi operatori, infine, provvedono a importare sul venduto e ad acquistare i diamanti che sono già certificati alla Borsa belga di Anversa.

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