L’emissione di aprile delle obbligazioni nigeriane

Puntuale come un orologio svizzero è giunta l’ennesima emissione obbligazionaria a cadenza mensile della Nigeria: il governo della nazione africana ha infatti provveduto a lanciare sul mercato ben novanta miliardi di naira (circa 573 milioni di dollari per la precisione), un importo che si riferisce al debito locale in maturazione in tre date specifiche, vale a dire il 2014, il 2017 e il 2022. L’asta che è stata sfruttata è quella regolare che si tiene nel corso della settimana, con i ritorni economici relativi a questi stessi strumenti finanziari che sono stati piuttosto misti e variabili, così come messo opportunamente in luce dal Debt Management Office nigeriano.

►LA NIGERIA CONTINUA AD EMETTERE BOND PER IL MERCATO LOCALE
Lo stesso ente appena menzionato, inoltre, ha fatto sapere come vi sia stata una vendita in tre tranche: anzitutto, si tratta di venti miliardi di naira per quel che concerne la scadenza a due anni (marzo del 2014), mentre sia la scadenza a cinque anni (aprile del 2017) e a dieci anni (aprile del 2022) hanno beneficiato di un importo pressoché identico, ovvero trentacinque milioni di naira. Tra l’altro, lo stesso bond quinquennale, una emissione nuova di zecca in tal senso, è associato a una cedola di 15,10 punti percentuali, di poco superiore a quella che vanta quello biennale (14,94%), anche se inferiore a quello di maggiore termine (15,47%).

►TERZA ASTA OBBLIGAZIONARIA DEL 2012 PER LA NIGERIA

In aggiunta, non bisogna dimenticare che due delle cessioni a cui si sta facendo riferimento non sono altro che delle nuove aperture di precedenti emissioni, mentre il bond che giungerà a maturazione nel 2017 è una offerta nuovissima. I tassi originari erano comunque differenti, con un piccolo ritocco che è stato deciso alla luce dei cambiamenti finanziari che sono intervenuti negli ultimi tempi. D’altronde, la Nigeria è pur sempre la seconda maggiore economia continentale dopo il Sudafrica, quindi i suoi bond sovrani sono considerati piuttosto appetibili.