FA: il debito di Wembley verrà finanziato con dei bond

La Football Association inglese, la principale associazione calcistica del paese nordeuropeo, potrebbe rifinanziare i circa 350 milioni di sterline di prestiti che sono stati utilizzati per dar vita allo stadio di Wembley mediante una cessione obbligazionaria: l’organismo londinese sta infatti considerando una quotazione di tali strumenti finanziari, anche perché ci si è ormai accorti che il prestito attuale, maturato nel 2008 e da completare entro il 2023, sta diventando fin troppo costoso, così come è emerso da alcune fonti interne al gruppo. La questione principale secondo Stephen Schechter, fondatore della banca di investimento che ha preso il suo stesso nome, riguarda il metodo meno indolore per ottenere denaro a basso costo, visto che il capitale a disposizione in questo momento non è poi moltissimo.


Il nuovo stadio di Wembley è venuto a costare 757 milioni di sterline: si tratta della struttura scelta dalla nazionale inglese per giocarvi le partite internazionali ed ospita inoltre le finali di Fa Cup e di League Cup. La stessa FA, comunque, ha già provveduto a sostituire l’originale prestito da 426,4 milioni con un accordo leggermente più economico, grazie soprattutto all’apporto di una cordata di banche guidata da Barclays e WestLB. Il tasso di interesse è stato fissato al 6,92%, mediante uno swap che andrà a garantire l’intero ammontare: quest’ultimo contratto, poi, ha dovuto anche gestire le perdite del 2010, non proprio indifferenti.

Gli altri istituti che stanno partecipando al finanziamento sono Royal Bank of Scotland, Lloyds, Bank of Ireland e Banco Espirito Santo. Il titolo obbligazionario collegato al mondo del calcio non rappresenterà comunque una novità assoluta; in effetti, i due principali team inglesi, l’Arsenal e il Manchester United, hanno già sfruttato il medesimo prodotto tempo fa, più precisamente nel 2006 per quel che concerne i “Gunners” (230 milioni di sterline) e nel 2010 i “Red Devils” (500 milioni di sterline), anche se nel caso di Wembley il profilo di rischio sarà leggermente più alto.

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