Fondo immobiliare RealEnergy II: specializzato nelle fonti rinnovabili

Si chiama “RealEnergy II”, ed è un Fondo immobiliare, di tipo chiuso, che è in attesa dell’autorizzazione da parte della Banca d’Italia, e che punta a specializzarsi nell’energia prodotta dalle fonti rinnovabili. RealEnergy II, infatti, si propone di investire in campo immobiliare sulla componente legata allo sviluppo delle energie alternative. Il Gestore di RealEnergy II è EstCapital SGR S.p.A., con il Fondo che avrà un apporto finanziario di minimo 20 milioni di euro e massimi 100 milioni di euro; l’ammontare minimo di una quota, in fase di sottoscrizione, è pari a ben 250 mila euro, il che indica come il Fondo, per quanto sia aperto alle persone fisiche e giuridiche, è comunque appetibile per l’ampia categoria degli investitori qualificati. RealEnergy II, nel momento in cui le sottoscrizioni si saranno chiuse, opererà per un periodo pari a 20 anni con la possibilità di proroga per altri cinque anni cui potrà altresì aggiungersi un periodo di grazia della durata di altri tre anni al fine di effettuare il completo smobilizzo degli asset detenuti.

L’asset allocation del Fondo è quella che prevede, ad esempio, gli investimenti in diritti reali immobiliari e beni immobili che commerciano in via diretta o indiretta energia prodotta da impianti fotovoltaici, impianti eolici o da biomasse; gli immobili acquisiti potranno già avere gli impianti installati, oppure questi dovranno essere realizzati ex-novo e lo stesso dicasi per le opere di manutenzione, restauro e ristrutturazione.

La Banca depositaria è Banque Privée Edmond de Rothschild Europe – Succursale in Italia, mentre per quanto riguarda la quotazione in Borsa, è prevista la facoltà che RealEnergy II venga ammesso alle negoziazioni presso un mercato regolamentato. Per quanto riguarda il ricorso all’indebitamento, è previsto che il Fondo possa contrarre prestiti fino al livello del 60% del valore dei propri asset immobiliari, ovverosia beni immobili, partecipazioni in società immobiliari e diritti reali immobiliari. Il regime fissato per la distribuzione dei proventi conseguiti dal Fondo è quello di distribuirne annualmente almeno il 10% di quelli realizzati.