Intesa Sanpaolo cede Allfunds Bank

Intesa Sanpaolo fa la sua prima mossa dopo la “caduta” del’opzione d’acquisto delle Generali e lo fa annunciando la cessione completa dell’intera quota di Allfunds Bank (Afb)  ovvero il 50% del capitale che deteneva attraverso la controllata Eurizon Capital Sgr.

Si parla dei fondi appartenenti a Hellman & Friedman, investitore leader nel private equity e di quelli Gic, fondo sovrano di Singapore. Tradotto in cifre, come sottolinea una nota resa pubblica, si parla di circa 900 milioni di euro che una volta perfezionata l’operazione si otterrà una plusvalenza netta nell’ordine di 800 milioni di euro per il gruppo Intesa Sanpaolo che darà modo, secondo gli esperti, all’istituto bancario di “avvicinare più agevolmente il target di utile/dividendo 2017, fissato a un minimo di 3,4 miliardi“.

AllFunds Bank è una piattaforma di distribuzione di  prodotti di asset management rivolta a investitori istituzionali che nel 2016 ha dato un forte contributo alla stabilità di Intesa SanPaolo: in questo preciso caso BofA Merrill Lynch e Morgan Stanley hanno svolto il ruolo di advisor finanziari e Linklaters quello di consulente legale. La vendita di questi fondi non risulta essere una novità per gli interlocutori finanziari: già a novembre la Reuters aveva anticipato un passo simile anche da parte di Santander Asset Management, l’altro socio ed ideatore di questa società.

Un passo quindi aspettato che porterà ad ogni protagonista coinvolto a guadagnare sul processo, senza particolari scossoni per ognuno dei coinvolti. Tra i coloro che hanno monetizzato la propria partecipazione in modo positivo vi sono anche, come sottolinea Bloomberg, Warburg Pincus e General Atlantic.

 

 

 

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