Medio Oriente e investimenti: le soluzioni offerte da Israele

L’investimento finanziario risente a volte di fattori che vanno ben al di là di determinate caratteristiche socio-economiche di un paese: esistono infatti alcune interessanti opportunità dedicate a quei soggetti che intendono puntare su una crescita rapida e forte, magari con una focalizzazione sui titoli azionari. Tra queste soluzioni ne figurano sicuramente molte che presentano un tratto in comune, vale a dire quello di appartenere alla stessa nazione, Israele. Come è noto, si tratta di un paese molto pericoloso e volatile dal punto di vista politico, ma il portafoglio di un risparmiatore può andare oltre questi evidenti limiti.

In effetti, bisogna anche tenere presente che Israele può vantare la maggior copertura a livello di mass media di qualsiasi altro stato al mondo; inoltre, la repubblica parlamentare è riuscita a creare negli anni una industria tecnologica forte e innovativa, tanto che le compagnie in fase di specializzazione (comunicazione wireless, sicurezza informatica e molto altro) sono ormai più di tremila. Se poi si aggiunge il fatto che ben 62 compagnie pubbliche israeliane sono quotate presso il Nasdaq, allora il quadro ci appare più completo: si tratta, in parole povere, di un robusto flusso di capitale volto a incentivare l’innovazione. Le soluzioni in questione sono le più adatte agli investitori che mirano soprattutto alle small cap (titoli a bassa capitalizzazione).

Le violenze che hanno contraddistinto il conflitto con Gaza non hanno interrotto la vivacità degli scambi finanziari: il Tel Aviv Stock Exchange è riuscito a scambiare un numero impressionante di azioni e indici, in particolare brilla il TA-25, l’indice benchmark delle migliori venticinque blue chip israeliane. Come scegliere dunque in questo caso? Tra i nomi più gettonati e su cui focalizzare un investimento possiamo citare Alvarion, Aposense, Ezchip, Elron e Ceragon, soprattutto se ci si affida alle performance dell’indice Tel-Tech 15, il quale raggruppa appunto i quindici prodotti più interessanti dal punto di vista tecnologico.