È stata davvero fatta chiarezza per ciò che concerne l’identità di Satoshi Nakamoto, l’inventore di Bitcoin? Se dovessimo affidarci alla conclusione del processo riguardante il primo milione di Bitcoin creati e Craig Wright la risposta sarebbe positiva.
Susan Arnold primo presidente donna della Disney
Si chiude l’era Bob Iger e si apre quella di Susan Arnold, la prima presidente donna del consiglio di amministrazione della Disney. Una nomina che segna un passaggio di testimone molto importante all’interno di una azienda che nel corso degli ultimi venti anni è cresciuta in maniera proficua e con successo.
Petrolio, azzeccata la mossa di Biden?
Nei giorni scorsi il presidente degli Stati Uniti Joe Biden è intervenuto per tentare di abbassare i prezzi del petrolio a livello mondiale con lo scopo di evitare potenziali minacce legate alla ripresa degli Stati Uniti: il problema? Secondo la stampa specializzata si tratta di una mossa che ha fallito nel raggiungere il punto.
Mps, possibili quattromila esodi
Quattromila posti di lavoro persi: potrebbe essere questo il bilancio finale degli esodi che potrebbero essere eseguiti da Monte Paschi di Siena per rispettare nel 2022 quelle che saranno le richieste future della Commissione Europea.
Real Estate, come andranno gli investimenti in Italia nel 2022 secondo AICOM
Gli investimenti nel real estate italiano continuano a crescere di buona misura e, peraltro, la presenza di alcuni importanti fattori che potrebbero fungere da traino determinano una nuova fiducia per il futuro a breve termine: il riferimento è soprattutto – ma non solo – alle risorse in arrivo dal Pnrr, che potrebbero stimolare gli investimenti italiani ed esteri nel rilancio del real estate del nostro Paese.
Così, almeno, è emerso dal recente X Real Estate Forum, in cui gli operatori partecipanti hanno tracciato un quadro ottimistico sul futuro.
Per quanto concerne, in dettaglio, gli investimenti, le attese sono per un 2021 in grado di chiudersi con volumi di impiego superiori a quelli dello scorso anno e, dunque, sopra la soglia di 9 miliardi di euro, con un terzo trimestre allineato con quello del 2020, ma con differenze non marginali tra i settori, sia a livello di domanda che a livello di prezzo.
Tra i best performer in tale ambito c’è ad esempio la logistica, insieme al residenziale e agli uffici, con questi ultimi che stanno verificando un calmo parziale che dovrebbe però essere colmato in questo trimestre, considerata la presenza di due transazioni sopra il miliardo di euro che dovrebbero chiudersi entro la fine dell’anno.
Ma quali sono gli immobili che vengono maggiormente ricercati dagli investitori? I requisiti delle destinazioni di impiego non sono certo ignote: gli investitori vogliono immobili a reddito, in buona posizione e ristrutturati. E non sempre li trovano, come dimostra la contrazione degli uffici, dovuta proprio a una costante carenza di un prodotti di qualità del nostro Paese, con gli investitori che, sostanzialmente, non trovano dove investire nonostante la disponibilità del loro capitale.
Complessivamente, l’Italia si conferma dunque un Paese molto appetibile agli occhi degli investitori internazionali, la cui quota di mercato sul totale è del 70%, lasciando dunque agli investitori italiani il 30%.
Buy Back, perché in Europa le banche stanno comprando loro azioni
Perché i maggiori gruppi bancari europei si stanno muovendo sulla linea del buy back? È interessante quel che sta accadendo ora che le limitazioni imposte dalla BCE sono cadute: soprattutto perché di aggregazioni e fusioni non si parla moltissimo. E in un contesto nel quale queste procedure sembrano non soddisfare, il buy back è diventato la scelta primaria.
Facebook annuncia Metaverse e punta all’Europa
Facebook decide di investire in Europa e lanciare Metaverse: un progetto basato sulla realtà virtuale e aumentata che promette di cambiare il modo in cui le persone vengono connesse l’una con l’altra online.
Alitalia, ora è corsa di Ita al marchio
Ora che parte la seconda parte dell’asta per aggiudicarsi il marchio di Alitalia potremmo davvero vedere Ita fare di tutto per accaparrarselo: riuscire nell’impresa significherebbe mantenere lo stesso codice, la stessa livrea e anche le divise dei lavoratori e le insegne ufficiali presenti in tutto il mondo. Qualcosa a cui alla newco converrebbe puntare.
Carrefour cede supermercati: a rischio oltre mille dipendenti
Carrefour prevede di cedere 106 supermercati per strategia aziendale e i sindacati insorgono: a rischio vi sarebbero oltre mille posti di lavoro. E più nello specifico 1800. Numeri che fanno lanciare l’allarme alle parti sociali, le quali vorrebbero evitare che per rientrare dei costi, la società si rifacesse sul personale.
Fed, acquisti di titoli solo fino a metà 2022?
Per il momento la Federal Reserve continuerà ad acquistare titoli, ma questo atto potrebbe trovare conclusione ben prima di quello che si era ipotizzato in passato: a quanto pare potrebbero esserci buone possibilità che il programma trovi una sua fine entro metà del 2022.
Trattative Ita-Alitalia in bilico su esuberi
Era da dare per scontato che le trattative Ita-Alitalia con i sindacati sarebbero potute andare velocemente in stallo. La colpa è da ascrivere al nodo esuberi, da sempre quello più scottante a livello sociale per tutti i protagonisti di questa vicenda.
Stellantis acquista First Investors Financial Services Group
Stellantis è pronta ad acquistare First Investors Financial Services Group, una società specializzata nei finanziamenti legati alla compravendita di automobili negli Stati Uniti: a dare la notizia del raggiungimento di un accordo è stata proprio la società italofrancese attraverso una nota.
Monte Paschi, no ad aumento di capitale
Arriva il no all’aumento di capitale da parte di Monte Paschi di Siena, almeno per il momento: rispondendo a una specifica richiesta della Consob infatti, l’istituto senese ha smentito che sia in previsione, soprattutto nei termini espressi dalle agenzie di rating come Bloomberg.
Gedi in difficoltà, ancora prepensionamenti a Repubblica?
Il 2020 ha portato diversi settori a subire ancor di più le proprie crisi e quello dell’editoria purtroppo non ha rappresentato l’eccezione: Gedi, che controlla diverse testate tra cui Repubblica, potrebbe trovarsi ben presto a dover dare vita ad altri prepensionamenti in quest’ultima per rientrare nei conti.