Rispetto all’esercizio 2009, il Gruppo Atlantia, tenendo conto del traffico registrato nei primi sei mesi del 2010, stima per l’intero anno di conseguire un miglioramento dei propri risultati operativi della gestione. In particolare, i dati dei primi sei mesi del 2010, innanzitutto, beneficiano del confronto con lo stesso periodo dello scorso anno quando sul traffico si sono fatte sentire le ripercussioni legate alla crisi economica. Inoltre, per l’esercizio 2010 il Gruppo Atlantia sottolinea come ci saranno effetti positivi legati al consolidamento integrale delle società che sono state acquisite nel corso del 2009. Entrando nel dettaglio, il Gruppo Atlantia ha archiviato i primi sei mesi di quest’anno con una crescita dei ricavi su base omogenea del 6% a fronte di una crescita del margine operativo lordo, ovverosia l’Ebitda, sempre su base omogenea, del 9,5%; il tutto a fronte di un utile di Gruppo che nel semestre si è attestato in crescita del 5,5% a 310 milioni di euro rispetto al periodo gennaio – giugno 2009.
azionario
Mediaset: forte crescita ricavi Pay Tv
Ricavi netti a 2.277,8 milioni di euro a fronte di un utile netto che si è attestato a 241,6 milioni di euro. Sono questi i numeri della semestrale 2010 del Gruppo Mediaset, approvata dal Consiglio di Amministrazione della società, da cui è altresì emersa una forte crescita dei ricavi pubblicitari in Spagna con un +39,2%, mentre nel nostro Paese la società Publitalia ha conseguito dei ricavi in crescita ma solo del 5,3%. Anche nei primi sei mesi di quest’anno le reti del Gruppo Mediaset in Italia hanno confermato la propria leadership nelle 24 ore della giornata, con Canale 5 ancora una volta prima rete italiana nel target commerciale in tutte le fasce orarie. Molto forte, con un +55%, è stata la crescita dei ricavi per quel che riguarda la divisione Pay Tv Mediaset Premium. Nel dettaglio, tra carte, ricariche ed abbonamenti con la formula cosiddetta “Easy Pay”, Mediaset Premium nei primi sei mesi di quest’anno ha conseguito un fatturato di 229,7 milioni di euro rispetto ai 148,3 milioni di euro del primo semestre dello scorso anno; il tutto a fronte di carte attive che al 30 giugno scorso sono salite per Mediaset Premium a quota 4,4 milioni rispetto ai 3,7 milioni circa al 30 giugno del 2009.
Landi Renzo compra Baytech Corporation
Landi Renzo ha reso noto nei giorni scorsi d’aver messo a segno, attraverso la propria controllata Landi Renzo USA Corporation, un’importante acquisizione negli States. Nel dettaglio, la società ha sia sottoscritto, sia perfezionato un accordo per acquisire il 100% del capitale di Baytech Corporation, l’unica impresa che nel Paese a stelle e strisce possiede le certificazioni CARB per quel che riguarda i veicoli a gas naturale del produttore di automobili General Motors (GM). In questo modo la società italiana potrà rafforzare la propria presenta in un’area molto promettente per quel che riguarda lo sviluppo del sistema di trasporto attraverso i veicoli dotati di alimentazione alternativa a gas naturale. In accordo con quanto rende noto Landi Renzo con un comunicato ufficiale, l’acquisizione, riferibile ad un equity value pari a 15 milioni di dollari, è stata effettuata dalla società attraverso l’utilizzo delle normali linee di credito che sono state già accordate con le banche; la società italiana fa inoltre presente che alla data dello scorso 31 dicembre Baytech aveva una cassa netta di 412 mila dollari.
Fiera Milano: crisi economica pesa sull’attività fieristica
La crisi economica che tarda a rientrare ha continuato nel primo semestre del 2010 a generare effetti negativi sull’attività fieristica, con la conseguenza che Fiera Milano, rispetto ai 174,6 milioni di euro di ricavi nel primo semestre 2009, ha archiviato i primi sei mesi del 2010 con un fatturato in calo a 148,1 milioni di euro, mentre i costi operativi hanno fatto registrare una discesa del 13,5% a 136,3 milioni di euro. Nel periodo, inoltre, il margine operativo lordo si è attestato allo stesso modo in calo, dai 25,8 milioni di euro dei primi sei mesi del 2009 ai 21,6 milioni di euro del primo semestre del 2010, mentre il risultato operativo netto è passato da 15,9 a 14,9 milioni di euro; buona tenuta nel primo semestre 2010 per il risultato netto che è stato di 8 milioni di euro rispetto ai 8,9 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno.
Fastweb: aumentano i nuovi abbonati broadband
Nei primi sei mesi del 2010 Fastweb ha incrementato la quota di nuovi abbonati broadband di 50 mila unità, portando la base di clientela complessiva dai 1.644.000 della fine del 2009 ai 1.693.800 abbonati alla data del 30 giugno 2010. A darne notizia è la stessa Fastweb dopo che giovedì scorso, 29 luglio 2010, il Consiglio di Amministrazione della società si è riunito per esaminare ed approvare la relazione semestrale, caratterizzata da un utile netto che si è attestato a 6,8 milioni di euro a fronte di ricavi in crescita, anno su anno, del 2% a 934,7 milioni di euro, ed un Ebitda in crescita allo stesso modo, e sempre anno su anno, del 2% a 270,3 milioni di euro. Nei primi sei mesi del 2010, per quel che riguarda il comparto della telefonia mobile, Fastweb ha conseguito una crescita delle Sim attive di altre 80 mila unità portandole complessivamente a quota 290 mila rispetto alle 210 mila di fine anno 2009.
Benetton Group: forte crescita dei ricavi in Asia
Nella giornata di ieri, venerdì 30 luglio 2010, si è riunito il Consiglio di Amministrazione di Benetton Group per esaminare ed approvare i dati di bilancio relativi al primo semestre di quest’anno, caratterizzati in particolare da un andamento dei ricavi in tenuta sul mercato domestico, e da una forte crescita in Asia. In questo modo la società è riuscita ad archiviare i primi sei mesi del 2010 con un fatturato in crescita dell’1% a 891 milioni di euro che, al netto dell’effetto relativo ai cambi, ha fatto registrare una contrazione modesta dello 0,6%; migliora nel periodo la posizione finanziaria netta a 508 milioni di euro a fronte di investimenti commerciali che nei primi sei mesi sono stati sostenuti, e che per il resto dell’anno sono attesi in forte sviluppo. L’utile netto nel periodo si è attestato 40 milioni di euro con un’incidenza del 4,5% sui ricavi, mentre il risultato operativo, a 63 milioni di euro, si è attestato al 7,1% del fatturato complessivo.
Banca Generali: utile netto primo semestre 2010 in volata
Grazie sia al contenimento dei costi, sia all’ottimo andamento delle commissioni ricorrenti, Banca Generali ha archiviato un altro semestre, il primo del 2010, con degli ottimi risultati. Nel dettaglio, l’utile netto del primo semestre 2010 di Banca Generali ha fatto registrare un’impennata dell’83% a 43,7 milioni di euro a fronte di una crescita delle commissioni nette del 18% a 103,6 milioni di euro, ed una contestuale riduzione dei costi operativi del 2% a 77,8 milioni di euro. Il risultato operativo nei sei mesi segna un incremento del 26% a 67,4 milioni di euro a fronte di un aumento del 16%, anno su anno, delle masse che al 30 giugno scorso si sono attestate a 22,7 miliardi di euro, in crescita del 2,2% dall’inizio dell’anno. In accordo con una nota emessa da Banca Generali, il rapporto delle masse gestite sulle masse totali è aumentato passando al 70% dal 66% conseguito alla fine dello scorso anno, mentre esplosiva è stata la crescita nei sei mesi della raccolta netta in prodotti gestiti con un +242% anno su anno a 1,25 miliardi di euro. Rispetto allo 0,26% di performance media del risparmio gestito per l’industria italiana dei fondi, Banca Generali ha riportato una performance dell’1,65%.
Unipol Gruppo Finanziario: aumento di capitale chiuso con pieno successo
Si è ufficialmente chiuso con il 100% di adesioni l’aumento di capitale di UGF, Unipol Gruppo Finanziario. Anche i diritti inoptati, dopo la chiusura dell’offerta in opzione agli azionisti, sono stati infatti interamente acquistati ed esercitati come segue: nel primo giorno di riofferta in Borsa sono stati offerti ed acquistati integralmente numero 20.113.065 diritti di opzione ordinari e numero 14.164.808 diritti di opzione privilegiati a fronte della sottoscrizione integrale delle azioni residue relative all’aumento di capitale. Nel dettaglio, sono state sottoscritte numero 8.619.885 azioni ordinarie Unipol e numero 6.070.632 azioni privilegiate Unipol di nuova emissione a fronte dell’abbinamento, rispettivamente e gratuitamente, del Warrant Azioni Ordinarie Unipol 2010-2013 e del Warrant Azioni Privilegiate Unipol 2010-2013; il tutto a fronte di un controvalore complessivo pari a 5.657.038,43 euro. Secondo quanto dichiarato da Carlo Cimbri, Amministratore Delegato di Unipol Gruppo Finanziario, la sottoscrizione integrale dell’aumento di capitale è la testimonianza del fatto che gli investitori ripongono fiducia nel Gruppo Unipol.
Eni: CdA propone acconto sul dividendo 2010
Il Consiglio di Amministrazione del colosso energetico Eni ha proposto sul dividendo 2010 il pagamento agli azionisti di un acconto pari a 0,50 euro per azione, in linea con l’acconto pagato lo scorso anno. La proposta è stata formulata dal CdA della società del cane a sei zampe tenendo conto sia dei risultati dei primi sei mesi del 2010 conseguiti da Eni, sia delle previsioni attese per l’intero anno. La proposta di acconto sul dividendo prevede la data di stacco cedola fissata per il 20 settembre, e messa in pagamento in data 23 settembre 2010. Eni ha archiviato il secondo trimestre di quest’anno con un utile operativo adjusted in rialzo del 61,9% a 4,13 miliardi di euro rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre nei sei mesi del 2010 l’utile operativo adjusted registra un balzo del 34,2% a 8,46 miliardi di euro. Con un +119,2%, l’utile netto segna nel secondo quarto di quest’anno un’impennata a 1,82 miliardi di euro, mentre il cash flow si è attestato a 4,59 miliardi di euro.
Acea: utile netto +52,1% nel primo semestre 2010
Utile netto in crescita del 52,1% a 82,9 milioni di euro, e ricavi consolidati che hanno fatto registrare un incremento del 7,4% a 1.581,4 milioni di euro. E’ questo l’andamento del business di Acea nei primi sei mesi di quest’anno dopo che il Consiglio di Amministrazione della società ha approvato la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2010, da cui è emerso inoltre un aumento dell’Ebit del 24,1% a 167,8 milioni di euro, ed un incremento dell’Ebitda del 19,2% a 321,1 milioni di euro. A conferma dei risultati conseguiti nei primi tre mesi del corrente anno, Acea con una nota ufficiale sottolinea come anche nei sei mesi sia stato confermato il trend di crescita per effetto sia dello sviluppo di tutte le proprie aree di business, sia delle azioni messe in atto dalla società nel proteggere i margini e nel recupero di efficienza della gestione.
Snam Rete Gas: CdA delibera acconto sul dividendo 2010
Il Consiglio di Amministrazione di Snam Rete Gas, riunitosi per esaminare i dati del primo semestre del 2010, in virtù dei risultati raggiunti ha deliberato, anche in ragione delle previsioni per l’intero anno fiscale, per la distribuzione agli azionisti di un acconto sul dividendo 2010 pari a 0,09 euro per azione, in rialzo rispetto ad un acconto 2009 sul dividendo pari a 0,06 euro distribuito lo scorso anno agli azionisti; Il CdA, sull’acconto sul dividendo 2010 di Snam Rete Gas, ha proposto una data di stacco della cedola per il 18 ottobre 2010 con messa in pagamento in data 21 ottobre. Dalla relazione finanziaria approvata dal CdA è emerso che Snam Rete Gas ha chiuso i primi sei mesi del 2010 con 1.535 milioni di euro di ricavi dalla gestione caratteristica a fronte di un utile operativo di 930 milioni di euro, andando a segnare un incremento del 22% rispetto ai primi sei mesi dello scorso anno.
Cementir: ricavi in aumento nel secondo trimestre 2010
Sotto la presidenza di Francesco Caltagirone Jr., il Consiglio di Amministrazione della società Cementir Holding ha approvato i dati relativi al primo semestre di quest’anno, caratterizzati in particolare da un fatturato in discesa a 398,4 milioni di euro rispetto ai 419,1 milioni di euro conseguiti alla data del 30 giugno 2009, mentre l’utile netto si è attestato a 0,301 milioni di euro rispetto ai 9,5 milioni di euro di profitti conseguiti nello stesso periodo dello scorso anno. E’ rilevante segnalare come Cementir Holding nel secondo quarto di quest’anno, dopo ben sette trimestri consecutivi di discesa, abbia riportato nel periodo ricavi in aumento del 4,4% rispetto al 2009, il che conferma come si registri un’inversione di tendenza che, in particolare, per quel che riguarda le aree geografiche di intervento, è frutto di un miglioramento delle condizioni di mercato.
Terna: utile netto semestrale di Gruppo in forte crescita
Terna nei primi sei mesi di quest’anno ha conseguito un utile netto di Gruppo in crescita del 26,9% a 233,5 milioni di euro a fronte di ricavi in crescita del 13,9% a 760,8 milioni di euro, ed una ulteriore accelerazione degli investimenti con un +29,7%. Sono questi alcuni dei dati semestrali salienti che il Consiglio di Amministrazione di Terna ha approvato relativamente ad un business che nei sei mesi, in accordo con quanto recita una nota emessa dalla società, ha portato ad un risparmio per il sistema elettrico in virtù della maggiore efficienza dei servizi di dispacciamento. Nel periodo, inoltre, è stato ampliato a 150 MW di potenza il target per il Progetto Suntergrid, mentre tornando agli indicatori economici nei sei mesi l’Ebit è cresciuto del 9,2% a 396,3 milioni di euro, e l’Ebitda a 568,8 milioni di euro con un robusto +12,2%.
Gruppo Cir: KOS, i risultati del primo semestre 2010
KOS, società del Gruppo Cir operante nel settore dell’assistenza socio-sanitaria, ha archiviato i primi sei mesi di quest’anno con un fatturato in crescita del 17,9% a 159 milioni di euro, e con un Ebitda balzato del 21,7% a 20,2 milioni di euro a fronte di un utile netto che è raddoppiato dai 1,2 milioni di euro del primo semestre del 2009 a 2,4 milioni dei primi sei mesi di quest’anno. Sono questi per KOS S.p.A. i dati salienti dei primi sei mesi 2010 esaminati ed approvati dal Consiglio di Amministrazione della società che, lo ricordiamo, opera nei settori delle RSA, residenze sanitarie assistenziali, delle gestioni ospedaliere e dei centri di riabilitazione. Al 30 giugno 2010 l’indebitamento netto di KOS si è attestato a 215,7 milioni di euro rispetto ai 209,7 milioni di euro alla fine del primo quarto di quest’anno; il tutto a fronte di immobili di proprietà che, in accordo con una nota emessa dal Gruppo Cir, presentano un valore di libro pari a 144,5 milioni di euro.