Banco Popular salvato da Santander: cosa significa?

Banco Popular è stato salvato da Santander: un vero e proprio successo per il governo spagnolo ed un segno di debolezza per la Comunità Europea la quale non ha ovviamente colpe per il rischiato fallimento della banca ma che è da chiamare in causa per ciò che può significare un bail in di una banca per lo Stato membro nel quale si trova.

Banco Santander sta per lanciare un nuovo covered bond

L’istituto di credito spagnolo Banco Santander sta pianificando nei minimi dettagli la vendita di covered bond a scadenza quinquennale: si tratterà di prodotti finanziari che beneficeranno della denominazione in euro, ma anche e soprattutto della buona solidità della banca iberica. In effetti, l’agenzia di rating Moody’s dovrebbe affibbiare a questa offerta un giudizio pari ad A3, il settimo gradino più alto, il quale identifica ancora una qualità dell’investimento superiore alla media e un basso rischio di insolvenza. Il lancio ufficiale, inoltre, è in previsione per il breve termine, con tutta probabilità entro il primo trimestre di quest’anno, dunque al massimo entro il mese di marzo.

Banco Santander: il covered bond ha avuto scarso successo

L’ultimo covered bond emesso da Banco Santander dimostra come più del nome prestigioso di un istituto contino le reali condizioni di salute del paese di appartenenza: non è infatti un mistero che la Spagna stia vivendo un momento difficile dal punto di vista finanziario, dunque non deve sorprendere più di tanto se questo prodotto non abbia ricevuto l’interessamento che ci si poteva aspettare a un primo impatto. Ma soltanto il 50% del valore totale (circa un miliardo di euro) è stato acquisito dagli investitori obbligazionari. C’è anche dell’altro, magari qualche condizione che ha fatto storcere il naso?