Beni Stabili lancia bond convertibili

Arrivano bond convertibili della società immobiliare Beni Stabili. L’azienda ha avviato un posizionamento di obbligazioni convertibili, per un importo nominale minimo di circa 150 milioni di euro e massimo di 200 milioni.

Dividendo Beni Stabili 2012 invariato

La società immobiliare di Aldo Mazzocco ha appena diffuso i dati relativi al bilancio 2011; Beni Stabili avrebbe chiuso l’anno 2011 con un calo netto degli utili del 76% rispetto al periodo precedente e più precisamente con un utile a 18.8 milioni di euro rispetto ai 78.8 del 2010. I dati che emergono nello specifico vedono una posizione netta pari a -2.232.8 milioni in aumento di 148.1 milioni rispetto all’anno precedente mentre il margine sulle vendite è passato da 4.3 milioni a 2.3 milioni di euro. Il controvalore mosso nel 2011 di immobili è stato di 96.2 milioni di euro e i ricavi lordi sono pari a 2.18.7 milioni di euro.

Beni Stabili torna all’utile nel 2010

Lo scorso anno per il Gruppo Beni Stabili SIIQ ha segnato il ritorno al profitto dopo un 2009 che invece era stato chiuso in rosso. Lo scorso anno, infatti, l’utile netto consolidato si è attestato a 78,8 milioni di euro rispetto ai 51,5 milioni di euro di passivo nell’anno 2009. E’ questo uno dei dati salienti del Gruppo Beni Stabili SIIQ emerso dal Consiglio di Amministrazione che ha esaminato ed approvato il Bilancio 2010, caratterizzato altresì da un risultato netto consolidato della gestione caratteristica che allo stesso modo si è attestato in miglioramento passando da 31,3 milioni di euro a 34,4 milioni di euro; migliora, ma moderatamente, anche la posizione finanziaria netta, negativa per 2.084,7 milioni di euro rispetto ai – 2.088,2 milioni di euro al 31 dicembre dell’anno 2009. Nell’anno i ricavi netti da locazione sono aumentati da 186,7 milioni di euro a 203 milioni di euro grazie alla negoziazione di nuovi contratti, ai nuovi affitti da acquisizioni, nonché all’indicizzazione degli affitti che ha permesso di compensare ampiamente la riduzione legata alla vendita di immobili.

Beni Stabili Gestioni: vendita complesso per Immobilium 2001

Immobilium 2001, fondo di investimento immobiliare di tipo chiuso, ha perfezionato un’operazione di cessione di un complesso immobiliare di proprietà al prezzo di 17,9 milioni di euro. A darne notizia nella giornata di ieri, 16 settembre 2010, è stata la SGR, Società di Gestione del Risparmio, Beni Stabili Gestioni S.p.A., precisando che l’asset ceduto, sito al numero 167 di Via Sant’Evaristo a Roma, risulta essere interamente locato e a destinazione uffici. Rispetto al valore che è stato determinato dagli esperti indipendenti il 30 giugno scorso, il complesso immobiliare è stato ceduto a 17,9 milioni di euro, ovverosia con una maggiorazione di prezzo pari a ben l’11,8%; inoltre, rispetto al valore di acquisto, in data 20 dicembre dell’anno 2002, il complesso immobiliare ha fatto conseguire una plusvalenza pari a ben il 107,2%, corrispondente a 9.261.397 euro.

Beni Stabili: ok al riacquisto delle obbligazioni del bond convertibile

Beni-StabiliBeni Stabili ha comunicato le ultime approvazioni relative al proprio consiglio di amministrazione; l’obiettivo della spa italiana attiva nel comparto immobiliare è quello di stabilizzare e ottimizzare il proprio indebitamento finanziario e per tale motivo è stato approvato il conferimento a un soggetto autorizzato (nello specifico si tratta di un intermediario) per portare a compimento delle operazioni di riacquisto del bond convertibile 2011. Tale prestito di obbligazioni, denominato, per essere più precisi Beni Stabili Spa 2,5% 2011 convertibile in azioni ordinarie, potrà beneficiare di un controvalore che ammonta a circa 70 milioni di euro, mentre i prezzi di riferimento in questo caso saranno quelli più adatti alle condizioni di mercato che si presenteranno nel momento preciso in cui verrà eseguita ogni operazione di riacquisto che abbiamo appena citato.

 

Beni Stabili: via libera all’emissione del bond equity linked

BeniStabiliSemaforo verde per il prestito di obbligazioni equity linked (vale a dire i bond indicizzati ai titoli azionari) da parte di Beni Stabili: l’importo totale di questi specifici bond convertibili è pari a 225 milioni di euro, mentre il prezzo di conversione degli strumenti è stato fissato a quota 0,8580 centesimi. La regolazione effettuata da Beni Stabili, società per azioni che opera prevalentemente nell’ambito del settore immobiliare, fa riferimento a degli strumenti che andranno a scadenza il 23 aprile del 2015 e che sono stati ideati, in particolare, per gli investitori qualificati del nostro paese, ma non solo. C’è anche da ricordare, tra gli altri elementi caratteristici di questa emissione obbligazionaria, che i lotti minimi iniziali erano pari a 50.000 euro, vista anche la forte consistenza della quantità di questi prodotti finanziari.

 

Beni Stabili: prestito obbligazionario equity linked

piazza-affariIl Consiglio di Amministrazione di Beni Stabili ha approvato un collocamento di azioni proprie riservato agli investitori istituzionali, ed un collocamento di obbligazioni equity linked previa approvazione, da parte dell’Assemblea Straordinaria degli Azionisti, dell’aumento di capitale al servizio della conversione. A darne notizia è stata la società immobiliare con un comunicato, precisando che il collocamento privato di azioni riguarda complessivi 134.802.004 titoli detenuti in portafoglio che corrispondono al 7,04% del capitale sociale di Beni Stabili. Il prestito obbligazionario equity linked ha invece una durata massima pari a cinque anni, e con il collocamento che è riservato esclusivamente agli investitori qualificati ed istituzionali italiani e/o esteri, e quindi non al pubblico indistinto, per un importo di 175 milioni di euro che può essere incrementato fino a 200 milioni di euro prima, ed a 225 milioni di euro poi.

Beni Stabili: dividendo esercizio 2009 a 0,015 euro per azione

beni stabiliIl Consiglio di Amministrazione di Beni Stabili ha deliberato in data odierna per proporre all’Assemblea ordinaria dei Soci, in programma nell’ultima settimana del prossimo mese di marzo, la distribuzione di un monte dividendi che, al netto delle azioni proprie acquistate, è pari a 26,7 milioni di euro. Nel dettaglio, l’Assemblea sarà chiamata all’approvazione di una cedola pari a 0,015 per azione con data di pagamento e di stacco che sarà comunicata successivamente con una nota dalla società. Il CdA sempre in data odierna ha provveduto ad approvare il Progetto di bilancio, caratterizzato da un risultato netto consolidato in rialzo, da 22,7 milioni a 32,2 milioni di euro per quel che riguarda la gestione caratteristica. Tenendo conto sia dell’impatto delle partite non ricorrenti, sia della valutazione del portafoglio immobiliare su base semestrale, il risultato netto consolidato 2009 di Beni Stabili è negativo per 51,5 milioni di euro rispetto ai +36,8 milioni di euro dell’anno precedente.