KOS, società del Gruppo Cir operante nel settore dell’assistenza socio-sanitaria, ha archiviato i primi sei mesi di quest’anno con un fatturato in crescita del 17,9% a 159 milioni di euro, e con un Ebitda balzato del 21,7% a 20,2 milioni di euro a fronte di un utile netto che è raddoppiato dai 1,2 milioni di euro del primo semestre del 2009 a 2,4 milioni dei primi sei mesi di quest’anno. Sono questi per KOS S.p.A. i dati salienti dei primi sei mesi 2010 esaminati ed approvati dal Consiglio di Amministrazione della società che, lo ricordiamo, opera nei settori delle RSA, residenze sanitarie assistenziali, delle gestioni ospedaliere e dei centri di riabilitazione. Al 30 giugno 2010 l’indebitamento netto di KOS si è attestato a 215,7 milioni di euro rispetto ai 209,7 milioni di euro alla fine del primo quarto di quest’anno; il tutto a fronte di immobili di proprietà che, in accordo con una nota emessa dal Gruppo Cir, presentano un valore di libro pari a 144,5 milioni di euro.
Borsa Italiana
Sogefi: indicatori economici migliorano rispetto al 2009
Nei primi sei mesi di quest’anno la società italiana Sogefi ha conseguito sia ricavi, sia margini in forte crescita andando a conseguire in particolare un risultato netto positivo per quasi dieci milioni di euro, 9,9 milioni di euro per l’esattezza, rispetto ai 10,6 milioni di perdite che sono state registrate nello stesso periodo dello scorso anno. E per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, Sogefi stima di conseguire nella seconda parte del corrente anno, rispetto al 2009, un significativo miglioramento di tutti gli indicatori economici. Sogefi, società di componentistica per autoveicoli appartenente al gruppo CIR, nonché uno dei più importanti player mondiali per quel che riguarda i componenti per le sospensioni ed i sistemi di filtrazione motore, ha comunque precisato con un comunicato ufficiale che l’entità complessiva del miglioramento degli indicatori economici di quest’anno rispetto al 2009 dipenderà sia dall’andamento dei prezzi di alcune materie prime, sia dal mercato del primo equipaggiamento nel Vecchio Continente visto che, con l’eccezione della Francia, in Europa a seguito dell’esaurimento degli incentivi in tutti i Paesi europei principali, è prevedibile attendersi nel breve termine una contrazione della domanda.
Fiat: scissione parziale proporzionale, via libera del CdA
In accordo con quanto reso noto alla comunità finanziaria lo scorso 21 aprile 2010, il Consiglio di Amministrazione di Fiat Group ha approvato l’operazione di scissione parziale proporzionale dei business societari legati alle macchine agricole e per le costruzioni, ed i relativi motori e trasmissioni, ed ai veicoli industriali. A darne notizia è stata la stessa Fiat con un comunicato ufficiale nel quale si fa inoltre presente come questi business, a seguito dell’approvazione da parte dell’Assemblea degli Azionisti, in sede sia ordinaria, sia straordinaria, andranno a confluire in Fiat Industrial S.p.A., una società di nuova costituzione che nascerà dall’operazione di spin off subordinata altresì al via libera, dopo aver ottenuto le relative autorizzazioni, da parte della società Borsa Italiana S.pA. e della Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (Consob).
Eurotech: computer embedded, nuovi contratti con Dynavox
Continua a ritmo a dir poco serrato nel corrente mese di luglio 2010 l’acquisizione di nuove commesse da parte di Eurotech, società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader nel settore dei sistemi e dei computer embedded. Eurotech, in data odierna, martedì 20 luglio 2010, ha infatti reso noto alla comunità finanziaria d’aver stipulato nuovi contratti con Dynavox per un controvalore pari a ben $ 4,2 milioni; l’accordo, nello specifico, prevede la fornitura, per l’anno corrente ma anche per il 2011, di moduli, appartenenti alla famiglia Catalyst, da poter impiegare nei dispositivi Vmax e DynaVox detti ACC, ovverosia di comunicazione aumentativa alternativa. Eurotech, che è membro dell’Embedded and Communications Alliance di Intel, ma anche Microsoft Windows Embedded Gold Partner, con la fornitura a favore di Dynavox potrà permettere a quest’ultima di sfruttare i dispositivi che permettono a persone con problemi quali autismo, ictus, la paralisi cerebrale, la sindrome di Down e le lesioni traumatiche cerebrali a comunicare con i propri cari ma anche ad integrarsi in attività lavorative e didattiche.
Servizi Italia si aggiudica in Veneto due nuove gare
Servizi Italia, società quotata in Borsa a Piazza Affari, con sede nel Comune di Castellina di Soragna, in provincia di Parma, ed attiva nel comparto dei servizi integrati di noleggio, del lavaggio e della sterilizzazione di strumentario chirurgico e di materiali tessili per le strutture ospedaliere, ha reso noto in data odierna, lunedì 19 luglio 2010, d’essersi aggiudicata nella Regione Veneto due nuove gare aventi un controvalore pari a ben 6,30 milioni di euro; le due gare aggiudicate, in associazione temporanea d’impresa, e con Servizi Italia in qualità di capogruppo mandataria, in particolare, riguardano l’I.R.E. di Venezia, un cliente già presente nel portafoglio di commesse di Servizi Italia, e la ULSS 1 di Belluno, un nuovo cliente, per forniture in genere e per servizi di lavanolo. In particolare, la gara aggiudicata per il nuovo cliente ULSS 1 di Belluno ha un controvalore pari a 4,7 milioni di euro a fronte di una durata di sei anni per, come accennato, l’erogazione dei servizi di lavanolo ed inoltre per gestire le divise del personale sanitario delle sedi ospedaliere ed extra-ospedaliere, nonché la biancheria lettereccia.
Prysmian si aggiudica nuova commessa per il progetto HelWin1
Nell’ambito del progetto denominato HelWin1, la società Prysmian ha reso noto venerdì scorso, 16 luglio 2010, d’essersi aggiudicata una nuova commessa avente un controvalore pari a ben 150 milioni di euro da Transpower, l’operatore di rete di trasmissione tedesca. Prysmian, società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader al mondo nei comparti dei sistemi per le telecomunicazioni e l’energia, nonché nel settore dei cavi, ha acquisito quindi una nuova commessa nell’ambito di HelWin1, l’impianto che andrà nel Mare del Nord a collegare alla terraferma, in Germania, due parchi eolici offshore. L’ordine acquisito conferma la leadership settoriale e tecnologica della società Prysmian se si considera, tra l’altro, che trattasi del secondo progetto, nell’arco di poche settimane, che l’operatore di rete di trasmissione tedesca Transpower affida alla società dopo il “Borwin2“.
Datalogic: ricavi secondo trimestre in forte crescita
Nel secondo trimestre del 2010 Datalogic, società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader nel settore dei lettori di codici a barre, ha riportato un aumento dei ricavi di vendita pari al 33% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre l’incremento del fatturato nei primi sei mesi del 2010 segna un robusto +28% rispetto allo stesso periodo del 2009. A darne notizia è la società che nella giornata di ieri, giovedì 15 luglio 2010, ha comunicato al mercato i dati trimestrali preliminari che, in accordo con quanto dichiarato da Mauro Sacchetto, Amministratore Delegato di Datalogic, confermano come la società, in un contesto caratterizzato da una moderata ripresa, sia riuscita a mettere a punto con efficacia e rapidità delle scelte che le hanno permesso di cogliere tutte le opportunità di crescita offerte dal mercato. Al riguardo l’Ad di Datalogic Mauro Sacchetto ha sottolineato come anche la recente acquisizione della società statunitense Evolution Robotics Retail sia in linea con gli obiettivi aziendali di rafforzare la propria leadership tecnologica e la propria capacità di innovazione.
Kinexia riorganizza il business delle rinnovabili
Nella giornata di ieri, mercoledì 14 luglio 2010, Kinexia, società quotata in Borsa ed attiva nel settore della produzione di energia pulita da fonti rinnovabili, ha annunciato l’avvio di un importante progetto di riorganizzazione del proprio business finalizzato, in particolare, alla fusione per incorporazione di due società interamente controllate. Questo al fine, tra l’altro, di poter ridurre i costi generali, amministrativi e finanziari permettendo, semplificando e razionalizzando la struttura societaria, di ottenere una migliore valorizzazione delle proprie attività. Le due società controllate oggetto dell’operazione di fusione per incorporazione, in accordo con quanto rende noto Kinexia con un comunicato ufficiale, sono in particolare Volteo Energie S.p.A. e le sub-holding Oxygen Wind Capital S.r.l., Gaon S.r.l., e Next S.p.A., con effetto retroattivo a partire dallo scorso 1 gennaio 2010. L’operazione avviene attraverso la procedura semplificata di fusione che, tra l’altro, non comporta di conseguenza la determinazione di alcun rapporto di concambio.
Yoox Group: parte buy-back per piano di incentivazione
E’ ufficialmente partito il piano di acquisto di azioni proprie di YOOX S.p.A. a servizio del Piano di Incentivazione a valere sugli anni dal 2009 e fino al 2014. A darne notizia è la società quotata in Borsa nel precisare che prima dell’avvio del piano l’azienda non deteneva azioni proprie; ad oggi, martedì 13 luglio 2010, Yoox comunica che nell’ambito di tale Piano di Incentivazione sono state acquistate numero 62.000 azioni ordinarie della società dal 2 al 7 luglio scorso tramite Mediobanca. I titoli acquistati corrispondono allo 0,1214% del capitale sociale di YOOX S.p.A. per un controvalore complessivo di 361.862,06 euro, ed a fronte di un prezzo unitario di acquisto pari a 5,836 euro per azione. L’avvio del buy-back al servizio del Piano di Incentivazione 2009 – 2014 avviene in esecuzione sia della relativa delibera, il 7 ottobre scorso, da parte dell’Assemblea degli azionisti Yoox, sia di quella approvata dal Consiglio di Amministrazione l’1 luglio scorso.
KME Group: aumento di capitale, i risultati
Si è chiusa venerdì scorso, 9 luglio 2010, l’Offerta in opzione agli azionisti relativamente all’operazione di aumento di capitale, da parte di KME Group S.p.A., partito nella giornata di lunedì 21 giugno. Ebbene, in accordo con quanto reso noto in data odierna dalla società quotata in Borsa, l’Offerta in opzione agli azionisti di KME Group si è chiusa con adesioni pari al 38,75% del totale delle azioni ordinarie KME Group, ed al 40,29% per quel che riguarda i titoli KME Group a risparmio; il tutto a fronte dell’esercizio di diritti che hanno portato rispettivamente alla sottoscrizione di numero 65.721.410 azioni ordinarie KME Group, e di numero 6.705.315 azioni di risparmio KME Group di nuova emissione, ed a fronte complessivamente di un controvalore pari a 23.069.080,50 euro. Il 33,81% delle azioni ordinarie offerte, per un controvalore corrispondente a 17.206.015,50 euro, è stato sottoscritto, come previsto, e tramite le società IntekCapital S.p.A. e Quattroduedue S.p.A., da Quattroduedue Holding B.V., l’azionista di controllo così come KME Group aveva già comunicato al mercato lo scorso 21 giugno 2010.
Eurotech: nuova commessa nel trasporto pubblico
Continua a crescere il portafoglio di commesse di Eurotech, società leader nei sistemi embedded che in data odierna, lunedì 12 luglio 2010, ha annunciato d’aver siglato un contratto, avente un controvalore pari a ben 10 milioni di dollari, nel settore dei sistemi di bigliettazione elettronica. Il contratto, avente una durata pari a diciotto mesi, è stato siglato con Cubic Transportation e prevede la fornitura di computer embedded nell’ambito dei processi di gestione automatizzata dei pagamento dei biglietti per il servizio di trasporto pubblico. Fino ad ora, per il 2010, quello acquisito da Eurotech è il secondo contratto multimilionario riguardante nello specifico proprio il comparto dei trasporti. Trattasi, secondo quanto messo in risalto dal Presidente e Amministratore Delegato di Eurotech, Roberto Siagri, di un mercato come quello dei trasporti che continua ad essere positivo per la società dopo aver acquisito nel marzo scorso una commessa avente un controvalore pari a 7,5 milioni di dollari.
Stefanel: aumento capitale, supplemento al Prospetto Informativo
Nella giornata di ieri, giovedì 8 luglio 2010, la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (Consob) ha autorizzato la pubblicazione del Supplemento al Prospetto Informativo riguardante l’aumento di capitale di Stefanel. A comunicarlo è la società quotata in Borsa nel far presente come il supplemento al Prospetto Informativo vada ad operare un rettifica di taluni errori materiali, e come vada ad integrare, rispetto al Prospetto Informativo, le informazioni inerenti alcuni contratti di finanziamento che sono stati sottoscritti da Noel International SA e The Nuance Group AG, società partecipate cui fa capo, nel settore del retail aeroportuale, il gruppo Nuance. Ai sensi di Legge, il supplemento al Prospetto Informativo sarà messo a disposizione del pubblico presso la sede sociale di Stefanel, sul suo sito Internet, e presso Borsa Italiana S.p.A. ed il sito Internet. Così come prevede il Testo Unico, in corrispondenza dell’art. 95 bis, comma 2, agli investitori che hanno concordato per la sottoscrizione delle Azioni Stefanel oggetto dell’Offerta in Opzione agli azionisti, possono esercitare la revoca.
Biancamano: CdA delibera per passaggio al segmento Star
Il Consiglio di Amministrazione di Biancamano, società leader nel comparto dello smaltimento dei rifiuti e nell’igiene urbana, attraverso le controllate Aimeri Ambiente S.r.l. e Ponticelli S.r.l., ha deliberato per richiedere il passaggio al segmento “Star” organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.. A darne notizia con una nota ufficiale è la società nel far presente che dal 22 giugno dello scorso anno, a seguito dell’accorpamento del mercato Expandi e dell’MTA, il Mercato Telematico Azionario, le azioni Biancamano sono quotate al segmento standard classe 1 del MTA. Secondo quanto dichiarato dal Presidente e Amministratore Delegato di Biancamano, Giovanni Battista Pizzimbone, la richiesta di passaggio dall’MTA allo Star approvata dal Consiglio di Amministrazione rispecchia la necessità dell’azienda di essere quotata su un mercato a maggior liquidità e capitalizzazione, ma anche con una maggiore visibilità presso gli investitori istituzionali esteri.
TerniEnergia chiede passaggio al segmento Star
Per effetto delle condizioni favorevoli del mercato fotovoltaico, la società TerniEnergia ha reso noto che giudica superati gli obiettivi relativi al piano industriale che l’azienda operante nelle fonti rinnovabili ha presentato alla comunità finanziaria nel novembre dello scorso anno. Questo è quanto si legge in un comunicato ufficiale emesso da TerniEnergia che, inoltre, ha comunicato la volontà di richiedere il passaggio dall’MTA, il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., al segmento Star. Il Consiglio di Amministrazione di TerniEnergia ha altresì approvato un progetto di aumento di capitale, con l’esclusione del diritto di opzione, in una ma eventualmente anche in più soluzioni, per un importo massimo pari a 60 milioni di euro nominali. Trattasi quindi di un aumento di capitale che, in ragione delle condizioni di mercato, sarà messo a punto con un collocamento privato di azioni riservate ad investitori qualificati sia italiani, sia esteri con la sola eccezione di Paesi quali il Canada, l’Australia, il Giappone e gli Stati Uniti.