Ammonta a 1,2 milioni di dollari una nuova commessa acquisita da Eurotech, società leader nella fornitura di sistemi, prodotti e tecnologie per i computer embedded. A darne notizia, in data odierna, lunedì 5 luglio 2010, è la stessa Eurotech nel sottolineare come il beneficiario della commessa sia una società operante nella fornitura globale di soluzioni tecnologiche per impianti industriali di movimentazione di materiali in applicazioni critiche. In questo modo, grazie a “VGX” e “Viper“, i computer embedded di Eurotech, il cliente potrà soddisfare la domanda di sistemi avanzati nel comparto in cui opera. Nel dettaglio il contratto, che ha una durata biennale, permetterà l’estensione del ciclo di vita dei propri sistemi automatizzati di movimentazione materiali in applicazioni critiche grazie alla tecnologia ARM di cui sono dotati i computer embedded “VGX” e “Viper” di Eurotech, che sono in grado di operare con grande affidabilità, e con elevate prestazioni, negli ambienti industriali.
Borsa Italiana
Datalogic compra Evolution Robotics Retail
Datalogic, società italiana quotata in Borsa, ed attiva, tra l’altro, nel mercato dei lettori di codici a barre, ha annunciato un’importante operazione di acquisizione che permette alla società di entrare nel business delle tecnologie di visione. Datalogic ha infatti acquisito la società californiana Evolution Robotics Retail Inc. specializzata nell’ambito della “visual pattern recognition technology”. L’accordo, nello specifico, è stato siglato giovedì scorso, 1 luglio 2010, con le società Idealab e Future Vision Holdings Inc., a loro volta controllanti di Evolution Robotics Retail Inc.. La società californiana, che è priva di debiti, in accordo con quanto reso noto con un comunicato ufficiale da Datalogic, è stata acquisita per un corrispettivo pari a $ 25,5 milioni utilizzando risorse proprie. Evolution Robotics Retail manterrà sia il proprio team tecnico, sia l’attuale management, con la conseguenza che potranno essere implementate nuove soluzioni innovative, mentre Datalogic avrà la possibilità di promuovere la tecnologia di “visual pattern recognition” per ulteriori scenari industriali e commerciali sviluppando forti sinergie, acquisire competenze, quote di mercato e brevetti.
Iren: nasce la prima multiutility sovraregionale
Sono partite le negoziazioni a Piazza Affari di Iren, la prima multiutility a livello sovraregionale nata dalla fusione tra Enìa ed Iride; l’operazione, efficace dallo scorso 1 luglio 2010, ha visto i titoli Iride cambiare denominazione in Iren S.p.A. per la trattazione in Borsa sull’MTA, il Mercato Telematico Azionario, mentre per i titoli ordinari Enìa è scattata la revoca dalla quotazione sul mercato. La fusione tra le due società ha dato vita ad un Gruppo leader nel mercato con una posizione di leadership nel teleriscaldamento, terzo operatore nel segmento ambiente ed in quello del ciclo idrico integrato, sesto per i volumi venduti nel mercato dell’energia elettrica e quinto posto per quel che riguarda la vendita di gas ai clienti finali. I numeri pro-forma di Iren S.p.A., al 31 dicembre del 2009, individuano ricavi consolidati pari a ben 3,16 miliardi di euro a fronte di un Ebitda pari a 567 milioni di euro ed un parco dipendenti pari all’incirca a cinquemila unità. Ma qual è il modello organizzativo di Iren S.p.A.?
TerniEnergia: completati nuovi impianti fotovoltaici
Nei primi sei mesi di quest’anno TerniEnergia ha realizzato ben 25 nuovi impianti fotovoltaici per una potenza complessiva cumulata pari a 24,1 MW, di cui 15,4 MWp destinati alle joint venture paritetiche, e la quota restante per conto di clienti terzi. A darne notizia è la società quotata in Borsa, ed attiva nel settore delle fonti rinnovabili, dopo che nel secondo trimestre di quest’anno è stata completata la costruzione di 15 nuovi impianti fotovoltaici per una potenza complessiva cumulata pari a 13,8 MW, dei quali 8,9 MW destinati alle joint venture paritetiche, e la quota restante per conto di clienti terzi. Gli impianti fotovoltaici realizzati nel secondo quarto di quest’anno si trovano in Puglia, Umbria, Marche, Piemonte e Regione Sicilia, mentre entro il corrente mese, in accordo con quanto rende noto TerniEnergia con un comunicato, saranno completati altri quattro cantieri, che sono in fase avanzata di realizzazione, per impianti fotovoltaici aventi una potenza complessiva pari a 8,8 MW, di cui 2,3 MW per le joint venture paritetiche.
Telecom Italia Media: aumento capitale interamente sottoscritto
Si è ufficialmente concluso, con la sottoscrizione integrale delle azioni di nuova emissione, l’aumento di capitale di Telecom Italia Media. A darne notizia è la società con una nota nel far presente in particolare come a conclusione dell’operazione di aumento il capitale sociale di Telecom Italia Media risulta essere così posseduto: il 22,29% è detenuto dal mercato, il 2,25% da Telecom Italia Finance S.A. ed il 75,46% dall’azionista di controllo Telecom Italia S.p.A.. Entrando nel dettaglio dell’operazione, l’aumento del capitale sociale ha portato alla sottoscrizione di complessive numero 1.116.780.650 azioni ordinarie di Telecom Italia Media di nuova emissione al prezzo di euro 0,2145 per azione, comprensivo di sovrapprezzo; con la conseguenza che ora il capitale sociale sale a 212.188.324,10 euro, rappresentato nel dettaglio da numero 1.446.317.896 azioni ordinarie, e numero 5.496.951 azioni di risparmio Telecom Italia Media prive di valore nominale.
Stefanel: aumento di capitale, via libera Consob
Stefanel in data odierna, martedì 29 giugno 2010, ha reso noto d’aver ricevuto oggi il via libera, da parte della Consob, alla pubblicazione del Prospetto Informativo inerente l’operazione di aumento di capitale, per massimi 50 milioni di euro, che è stato deliberato lo scorso 28 aprile dal Consiglio di Amministrazione della società in forza alla delega attribuitagli il 27 gennaio del 2010 dall’Assemblea Straordinaria degli Azionisti. Al riguardo Stefanel ha reso noto alla comunità finanziaria che nella giornata di domani, mercoledì 30 giugno 2010, il Consiglio di Amministrazione della società tornerà a riunirsi nel pomeriggio per definire tutti i dettagli relativi all’Offerta in opzione agli azionisti ed in particolare, tra l’altro, il numero massimo di azioni Stefanel di nuova emissione, il prezzo di sottoscrizione ed il rapporto di opzione.
Ansaldo STS: prima tranche aumento di capitale gratuito
In forza alla delibera approvata dall’Assemblea Straordinaria degli Azionisti della società Ansaldo STS dello scorso 23 aprile 2010, è in rampa di lancio l’aumento di capitale gratuito, prima tranche, ai sensi dell’articolo numero 2442 del Codice Civile. A darne notizia con un comunicato ufficiale è proprio Ansaldo STS nel precisare in particolare come l’operazione comporti l’aumento del capitale sociale per un controvalore pari a 10.000.000,00 euro per effetto dell’emissione di numero 20.000.000 di azioni ordinarie Ansaldo STS aventi un valore nominale pari a 0,50 euro ciascuna, con godimento regolare. Complessivamente, l’aumento del capitale sociale avverrà in cinque tranche annuali di importo pari a 10.000.000,00 euro ciascuna e per complessivi 50.000.000,00 euro a fronte dell’emissione complessiva di numero 100.000.000 di azioni ordinarie Ansaldo STS aventi un valore nominale pari a 0,50 euro.
I Grandi Viaggi: CdA approva i dati semestrali
Il Consiglio di Amministrazione de I Grandi Viaggi, in data odierna, lunedì 28 giugno 2010, ha approvato i dati del primo semestre fiscale del 2010, dall’1 novembre 2009 al 30 aprile 2010, caratterizzati in particolare da una sostanziale stabilità per quel che riguarda il giro d’affari, passato da 27,4 milioni di euro a 26,3 milioni di euro, mentre il risultato netto è negativo per 5,2 milioni di euro rispetto ai -4,4 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno. A commento dei dati, I Grandi Viaggi ha fatto presente come gli indicatori debbano essere letti tenendo conto che l’attività del Gruppo è fortemente legata a fattori stagionali visto che il periodo di maggior generazione di ricavi è quello che coincide con il terzo trimestre quando sono aperti i villaggi italiani di proprietà, mentre per la prima semestrale per tali strutture il bilancio va a recepire i solo costi fissi legati al periodo di chiusura.
Socotherm: CdA approva aumento di capitale riservato
Un aumento di capitale riservato, pari a poco più di 50 milioni di euro, per garantire il risanamento finanziario di Socotherm, la sua continuità aziendale ed il mantenimento della relativa quotazione in Borsa dei titoli della società attiva nell’estrazione e nel trasporto di gas, petrolio ed acqua. Al riguardo il Consiglio di Amministrazione della società ha deliberato per l’aumento, per un massimo di 732.450.000 azioni ordinarie, al prezzo di 0,0683 euro per azione, riservato ad un gruppo di investitori ed a patto che, nell’ambito della nuova proposta di concordato, depositata il 28 maggio scorso, giunga da parte del Tribunale di Vicenza il decreto di omologazione. Nel dettaglio, gli investitori cui è destinato l’aumento di capitale riservato, in accordo con quanto recita una nota emessa da Socotherm, sono Shawcor Ltd, 4D Global Energy Advisors e Sophia Capital Partners, i quali, tra l’altro, dopo l’esecuzione dell’aumento di capitale, hanno condiviso e convenuto reciprocamente di mantenere per un periodo pari ad almeno due anni le azioni Socotherm quotate sull’MTA, il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.
Telecom Italia su istruttoria Antitrust, nessun abuso
Telecom Italia ha tenuto sempre comportamenti improntati ad una corretta competizione di mercato. A farlo presente con una nota ufficiale è stato l’ex operatore monopolista a seguito di un procedimento avviato dall’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato che, per effetto delle denunce che sono state presentate dagli operatori concorrenti Wind e Fastweb, ha avviato un’istruttoria con la quale si dovrà verificare l’esistenza o meno di abuso di posizione dominante. In merito, tra l’altro, il colosso italiano delle telecomunicazioni ha fatto sapere che, avendo agito nel pieno rispetto delle regole, è certa di poterlo dimostrare; intanto, Telecom Italia, ai fini dello svolgimento dell’istruttoria, ha reso noto d’essersi già messa a completa disposizione dell’Authority in merito ad ogni richiesta di informazioni e di documentazione necessaria al fine di dimostrare che le denunce di comportamenti illegittimi presentate dai due operatori sopra citati siano prive di fondamento.
Maire Tecnimont sale al 100% in Technip KTI
Maire Tecnimont ha reso noto in data odierna, venerdì 25 giugno 2010, d’essere salita al 100% del capitale di Technip KTI attraverso l’acquisizione del residuo 25% non ancora in possesso da parte della società internazionale di ingegneria di processo. L’operazione, per un controvalore pari a 20 milioni di euro, è avvenuta attraverso la società KTI Management che ha acquisito da Technip Italy il 25% del capitale sociale di Technip KTI, azienda con sede a Roma ed attiva nell’ingegneria di processo. A seguito dell’acquisizione del 100% di Technip KTI da Technip Italy, società italiana controllata dal Gruppo francese Technip, Maire Tecnimont ha reso noto che Technip KTI modificherà il proprio nome in Tecnimont KT S.p.A., e che a livello finanziario l’operazione è avvenuta attraverso dei finanziamenti a medio ed a lungo termine. La società KTI Management è controllata all’80% da Sofipart, una società a responsabilità limitata che a sua volta è al 100% controllata da Maire Tecnimont S.p.A..
Impregilo vince gara in Cile per progetto idroelettrico
Nel campo della realizzazione di impianti idroelettrici e di grandi dighe, la società italiana Impregilo ha confermato e rafforzato la propria leadership settoriale annunciando proprio in data odierna, martedì 22 giugno 2010, d’essersi aggiudicata la gara per realizzare in Cile un importante progetto idroelettrico; trattasi, nello specifico, di una nuova commessa avente un controvalore pari a ben 200 milioni di euro circa che la società italiana s’è aggiudicata partecipando ad una gara che è stata promossa dal Colbun S.A., una società cilena che opera nel comparto della produzione di energia elettrica. Impregilo arricchisce così il proprio portafoglio di commesse che, nello stesso campo, ovverosia nella realizzazione di grandi dighe e di impianti idroelettrici, vede impegnata la società attualmente anche in Paesi come l’Ecuador, il Sud Africa, il Venezuela e la Colombia. Il progetto idroelettrico del Cile consiste nella realizzazione di un impianto che si trova distante circa 600 chilometri dalla capitale Santiago, nella regione del Bio-Bio, e per la precisione in località Angostura.
Ansaldo STS: nuovo contratto per la Metropolitana di Napoli
Dopo i contratti sottoscritti nel dicembre del 2003 e nel dicembre del 2007, Ansaldo STS ha reso noto in data odierna, martedì 22 giugno 2010, d’essersi aggiudicata un nuovo ordine per la linea 6 della Metropolitana di Napoli avente un controvalore pari a ben 160 milioni di euro. Nel dettaglio, Ansaldo STS si occuperà di fornire il materiale rotabile, di costruire la galleria che collega la stazione Mostra con l’area dell’ex Arsenale militare di via Campegna, ma anche della tratta Mergellina-Municipio, del completamento delle stazioni Chiaia ed Arco Mirelli, e di realizzare ed attrezzare, a servizio dell’intera tratta da Mostra a Municipio, il deposito per la manutenzione ed il ricovero della flotta dei veicoli a servizio dell’intera tratta citata. Ansaldo STS, per quel che riguarda la Linea 6, è Concessionaria per il Comune di Napoli per la progettazione e per la realizzazione di tutte le opere tecnologiche e civili.
Yorkville bhn: CdA riapprova Bilancio 2009
Yorkville bhn, società quotata sul Mercato Telematico Azionario (MTA), ed attiva nel private equity e nella gestione d’impresa, ha reso noto che il Consiglio di Amministrazione della società ha nuovamente approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre del 2009, che si chiude con una perdita di 5.098.313 euro che sale a complessivi 6.754.879 euro considerando 546.687 euro di costi di aumento di capitale e 1.109.879 euro di perdite, già portate a nuovo, relative al periodo dall’1 ottobre 2008 al 31 dicembre dello stesso anno. L’Assemblea ordinaria degli azionisti di Yorkville bhn, in accordo con quanto recita una nota ufficiale emessa dalla società, ha riapprovato il Bilancio esclusivamente con il fine di poter assicurare agli azionisti stessi un lasso di tempo pari a quindici giorni al fine di poter esaminare le relazioni del collegio sindacale e quelle della società di revisione; in questo modo, in merito ai profili procedurali legati all’iter di approvazione, è stata evitata qualunque incertezza.