Innovazione è senza dubbio la parola d’ordine preferita per i fondi comuni che vengono lanciati in questo periodo. Ne è un chiaro esempio il prodotto finanziario messo a punto da Raiffeisen International Fund Advisory GmbH, la quale fa parte dell’omonima compagnia austriaca attiva nella gestione degli assets. Nello specifico, si sta parlando di un fondo obbligazionario che verrà collocato nel nostro paese dopo aver ricevuto la necessaria autorizzazione. Raiffeisen Obbligazionario Fondamentale Globale, questa la denominazione precisa dello strumento in questione, prevede una focalizzazione mirata sui titoli di Stato di tutto il mondo ed espressi nella moneta di quei paesi che vantano le migliori condizioni di questo momento storico.
capitale garantito
Buoni Fruttiferi Settembre 2011: le sei nuove serie
Per il corrente mese di Settembre 2011, la Cassa Depositi e Prestiti ha annunciato con un comunicato ufficiale le sette nuove serie di Buoni Fruttiferi Postali sottoscrivibili presso gli uffici delle Poste Italiane; secondo quanto comunicato, le precedenti serie di Agosto 2011 “P47”, “X15”, “M62”, “J15”, “D20”, “Z01” e “B82” saranno sostituite dalle nuove “P48”, “X16”, “M63”, “J16”, “D21”, “Z02” e “B83”. Ricordiamo che la garanzia sul capitale investito in Buoni è quella massima dello Stato italiano e le serie sono sottoscrivibili on-line da chi possiede un conto BancoPosta.
Un classico è rappresentato dal Buono Ordinario Ventennale (B83) che garantisce il capitale investito con un interesse crescente e certo indicato al momento dell’emissione decisamente vantaggioso: 1° anno 1,40%, 2° anno 1.60%, 3° anno 1.95%, 4° anno 2.05%, 5° anno 2.20%, 6° anno 2.35%, 7° anno 2.45%, 8° anno 2.55%, 9° anno 2.65%, 10° anno 2.80%, 11° anno 3.40%, 12° anno 3.60%, 13° anno .375%, 14° anno 3.75%, 15° anno 4.25%, 16° anno 4.25%, 17° anno 4.25%, 18° anno 5.20%, 19° anno 5.20% ed al 20° anno 5.20%.
Buoni Fruttiferi: CdP lancia il BFPDiciottomesi Plus
Per il corrente mese di agosto del 2011, la Cassa Depositi e Prestiti ha annunciato le nuove serie dei Buoni Fruttiferi, che non sono sei, come rilevato negli ultimi mesi, ma una in più. La serie aggiuntiva è data dal “BFPDiciottomesi Plus“, il buono fruttifero che, avente come numero di serie “Z01”, offre al possessore, a scadenza, un rendimento più alto rispetto al Buono BFPDiciottomesi, che per il mese corrente di agosto del 2001 è sottoscrivibile attraverso la serie “D20”. Le altre serie in vigore per il mese corrente sono le “P47”, “X15”, “M62”, “J15”, “D20” e “B82”, mentre non sono più sottoscrivibili da ieri, 1 agosto del 2011, le serie di luglio 2011, ovverosia quelle rappresentate dalle serie “P46”, “X14”, “M61”, “J14”, “D19” e “B81”. Le nuove serie di buoni fruttiferi, emesse dalla Cassa Depositi e Prestiti, e garantite dallo Stato italiano, possono come al solito essere sottoscritte presso Poste Italiane, che è il soggetto distributore in esclusiva.
Buoni Fruttiferi giugno 2011: le sei nuove serie
Sono sei anche per il corrente mese di giugno 2011 le nuove serie di Buoni Fruttiferi. A darne notizia con un comunicato ufficiale è stato l’emittente, la Cassa Depositi e Prestiti che, in particolare, ha fatto presente come le serie di maggio 2011, “P44”, “X12”, “M59”, “J12”, “D17” e la serie “B79”, non siano più sottoscrivibili; le nuove serie, sottoscrivibili come al solito presso gli Uffici di Poste Italiane, sono per il mese corrente la “P45”, “X13”, “M60”, “J13”, “D18” e la serie “B80”. Tutti i Buoni Fruttiferi, lo ricordiamo, offrono la garanzia massima, ovverosia quella dello Stato italiano, a fronte della garanzia di restituzione del capitale investito; inoltre i Buoni Fruttiferi possono essere sottoscritti anche via Internet con Poste Italiane per chi ha accesso ad Internet attraverso il conto BancoPosta.
Buoni Fruttiferi maggio 2011: le sei nuove serie
Sono sei anche per il corrente mese di maggio 2011 le nuove serie di Buoni Fruttiferi. A darne notizia con un comunicato ufficiale è stato l’emittente, la Cassa Depositi e Prestiti che, in particolare, ha fatto presente come le serie di aprile 2011, “P43”, “X11”, “M58”, “J11”, “D16” e la serie “B78”, non siano più sottoscrivibili; le nuove serie, sottoscrivibili come al solito presso gli Uffici di Poste Italiane, sono per il mese corrente la “P44”, “X12”, “M59”, “J12”, “D17” e la serie “B79”. Tutti i Buoni Fruttiferi, lo ricordiamo, offrono la garanzia massima, ovverosia quella dello Stato italiano, a fronte della garanzia di restituzione del capitale investito; inoltre i Buoni Fruttiferi possono essere sottoscritti anche via Internet con Poste Italiane per chi ha accesso ad Internet attraverso il conto BancoPosta.
Come investire i risparmi alla Posta
Come investire i risparmi alla Posta? Ebbene, rispetto al passato le Poste Italiane si sono trasformate da società leader nel settore dei servizi e della distribuzione postale, ad azienda fortemente orientata anche ai servizi di natura bancaria, finanziaria e di investimento. Quando si parla della Posta, infatti, non si parla più solo di raccomandate, di spedizione pacchi e della buca delle lettere, ma di conti correnti, per i privati e le imprese, mutui, finanziamenti, fondi comuni di investimento, assicurazioni, ma anche i cari, vecchi e sempreverdi libretti di risparmio ed i buoni fruttiferi. Sia i libretti di risparmio, sia i buoni fruttiferi, rappresentano la forma più “antica” ma anche più sicura per mettere i risparmi. Entrambi i prodotti sono infatti distribuiti in esclusiva proprio dal Gruppo Poste Italiane, sono emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti, e sono garantiti dallo Stato Italiano.
Buoni Fruttiferi aprile 2011: le sei nuove serie
Sono sei anche per il corrente mese di aprile 2011 le nuove serie di Buoni Fruttiferi. A darne notizia con un comunicato ufficiale è stato l’emittente, la Cassa Depositi e Prestiti che, in particolare, ha fatto presente come le serie di marzo 2011, “P42”, “X10”, “M57”, “J10”, “D15” e la serie “B77”, non siano più sottoscrivibili; le nuove serie, sottoscrivibili come al solito presso gli Uffici di Poste Italiane, sono per il mese corrente la “P43”, “X11”, “M58”, “J11”, “D16” e la serie “B78”. Tutti i Buoni Fruttiferi, lo ricordiamo, offrono la garanzia massima, ovverosia quella dello Stato italiano, a fronte della garanzia di restituzione del capitale investito; inoltre i Buoni Fruttiferi possono essere sottoscritti anche via Internet con Poste Italiane per chi ha accesso ad Internet attraverso il conto BancoPosta.
Buoni Fruttiferi febbraio 2011: le sei nuove serie
Sono sei anche per il corrente mese di febbraio 2011 le nuove serie di Buoni Fruttiferi. A darne notizia con un comunicato ufficiale è stato l’emittente, la Cassa Depositi e Prestiti che, in particolare, ha fatto presente come le serie di gennaio 2011, “P40”, “X08”, “M55”, “J08”, “D13” e la serie “B75”, non siano più sottoscrivibili; le nuove serie, sottoscrivibili come al solito presso gli Uffici di Poste Italiane, sono la “P41”, “X09”, “M56”, “J09”, “D14” e la serie “B76”. Tutti i Buoni Fruttiferi, lo ricordiamo, offrono la garanzia massima, ovverosia quella dello Stato italiano, a fronte della garanzia di restituzione del capitale investito; inoltre i Buoni Fruttiferi possono essere sottoscritti anche via Internet con Poste Italiane per chi ha accesso ad Internet attraverso il conto BancoPosta.
Libretti di risparmio postale: massima liquidità
Massima liquidità e massima garanzia, in quanto garantiti dallo Stato italiano. Stiamo parlando dei libretti di risparmio postale che sono emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti, e collocati in esclusiva dal Gruppo Poste Italiane. Trattasi di una formula di investimento a basso rischio che consente di ottenere, sebbene sia attualmente basso, un rendimento dai propri risparmi che sono al sicuro proprio per effetto della garanzia dello Stato italiano. I libretti di risparmio postale rappresentano anche una formula di risparmio conveniente in quanto per la loro apertura non sono previsti oneri o costi, e lo stesso dicasi anche per la loro gestione e chiusura. L’unico “costo” è dato solo dal prelievo fiscale sugli interessi lordi maturati in ragione di una tassazione al 27%, ovverosia in linea con quella di strumenti bancari e di risparmio come i conti correnti ed i conti di deposito remunerati.
Postafuturo Certo di Poste Italiane
Offre un rendimento minino garantito, la rivalutazione del capitale con cadenza annua, e la tranquillità di poter richiedere in caso di bisogno la restituzione del capitale, in qualsiasi momento, a partire dalla conclusione del primo anno. Si presenta così “Postafuturo Certo“, il contratto assicurativo di Poste Italiane per chi da un prodotto assicurativo cerca certezze e sicurezze; questo perché, tra l’altro, le somme che confluiscono in Postafuturo Certo vengono in prevalenza investite in titoli di Stato ed in obbligazioni a fronte anche della possibilità di richiedere dei riscatti parziali dopo il primo anno. L’importo minimo di investimento in Postafuturo Certo è basso e pari a 2.500 euro a fronte della possibilità di poter sempre effettuare in una fase successiva dei versamenti aggiuntivi con un minimo di 500 euro. Postafuturo Certo, a partire dalla data di sottoscrizione, ha una durata pari a dieci anni a fronte della garanzia del capitale investito, e possibilità di cambiare i beneficiari del contratto in qualsiasi momento.
Buoni Fruttiferi gennaio 2011: le sei nuove serie
Sono sei anche per il corrente mese di gennaio 2011 le nuove serie di Buoni Fruttiferi. A darne notizia con un comunicato ufficiale è stato l’emittente, la Cassa Depositi e Prestiti che, in particolare, ha fatto presente come le serie di dicembre 2010, “P39”, “X07”, “M54”, “J07”, “D12” e “B74”, non sono più sottoscrivibili; le nuove serie, sottoscrivibili come al solito presso gli Uffici di Poste Italiane, sono la “P40”, “X08”, “M55”, “J08”, “D13” e la serie “B75”. Tutti i Buoni Fruttiferi, lo ricordiamo, offrono la garanzia massima, ovverosia quella dello Stato italiano, a fronte della garanzia di restituzione del capitale investito; inoltre i Buoni Fruttiferi possono essere sottoscritti anche via Internet con Poste Italiane per chi ha accesso online attraverso il conto BancoPosta.
Buoni Fruttiferi: le nuove serie dicembre 2010
Il mese di dicembre 2010 è appena iniziato e puntuali arrivano le nuove serie, sottoscrivibili per tutto il mese, dei Buoni fruttiferi, strumenti del risparmio postale garantiti dallo Stato, emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti e distribuiti in esclusiva dal Gruppo Poste Italiane. Nel dettaglio, presso gli Uffici postali dall’1 dicembre 2010 sono disponibili le nuove serie di Buoni fruttiferi riportanti le seguenti sigle: “P39”, “X07”, “M54”, “J07”, “D12” e “B74”, mentre non sono più sottoscrivibili le serie del mese scorso che avevano le seguenti sigle/serie: “B73”, “M53”, “P38”, “D11”, “J06” e “X06”. Tra le serie in vigore nel mese corrente, per chi vuole puntare sui rendimenti offerti dal risparmio postale, con un’ottica di breve termine, la serie “D12” individua il Buono BFPDiciottomesi. Trattasi, nello specifico, di un Buono fruttifero con durata pari a diciotto mesi e rendimento crescente su base semestrale; per il primo semestre, infatti, il rendimento è pari allo 0,95%; sale all’1,35% nel secondo semestre di possesso per poi raggiungere l’1,75% nel terzo ed ultimo semestre di durata dell’investimento.
Buoni Fruttiferi: le nuove serie novembre 2010
Il mese di novembre 2010 è appena iniziato e puntuali arrivano le nuove serie, sottoscrivibili per tutto il mese, dei Buoni fruttiferi, strumenti del risparmio postale garantiti dallo Stato, emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti e distribuiti in esclusiva dal Gruppo Poste Italiane. Nel dettaglio, presso gli Uffici postali dall’1 novembre 2010 sono disponibili le nuove serie di Buoni fruttiferi riportanti le seguenti sigle: “B73”, “M53”, “P38”, “D11”, “J06” e “X06”, mentre non sono più sottoscrivibili le serie del mese scorso che avevano le seguenti sigle/serie: “B72”, “M52”, “P37”, “D10”, “J05” e “X05”. Tra le serie in vigore nel mese corrente, per chi vuole puntare sui rendimenti offerti dal risparmio postale, con un’ottica di breve termine, la serie “D11” individua il Buono BFPDiciottomesi. Trattasi, nello specifico, di un Buono fruttifero con durata pari a diciotto mesi e rendimento crescente su base semestrale; per il primo semestre, infatti, il rendimento è pari allo 0,80%; sale all’1,15% nel secondo semestre di possesso per poi raggiungere l’1,50% nel terzo ed ultimo semestre di durata dell’investimento.
Poste Italiane: Moody’s conferma rating con outlook stabile
L’Agenzia di rating Moody’s Investors Service ha confermato su Poste Italiane, con outlook stabile, il rating di “Aa2”, lo stesso che l’Agenzia attualmente assegna anche alla Repubblica Italiana. A darne notizia venerdì scorso è stato proprio il Gruppo Poste Italiane nel sottolineare come la decisione da parte di Moody’s Investors Service rifletta sia l’elevato supporto dello Stato, sia i rischi di business dei servizi finanziari che vengono giudicati come contenuti; inoltre, è stata messa in risalto per Poste Italiane anche la buona qualità del credito. In vista della liberalizzazione del mercato postale, a partire dall’1 gennaio del 2011, ed in virtù degli effetti negativi possibili, Moody’s stima che contestualmente Poste Italiane possa proseguire sulla strada del miglioramento dell’efficienza attraverso la crescita di valore per quel che riguarda i servizi finanziari, ma anche attraverso il lancio di servizi e prodotti innovativi.