L’Assemblea dei Soci del Credito Bergamasco, appartenente al Gruppo Banco Popolare, ha approvato il bilancio al 31 dicembre del 2009, caratterizzato da un utile netto di 85,2 milioni di euro, e da un aumento degli impieghi alla clientela del 5,7% a 11.648,3 milioni di euro. Nell’anno c’è stata inoltre una crescita del risparmio gestito dell’8,1% a 3.032,9 milioni di euro, una raccolta totale da clientela cresciuta del 4,6% a 21.579,7 milioni di euro, e commissioni nette da servizi in ascesa del 10,2% rispetto al 31 dicembre del 2008. A fronte di questi dati, l’Assemblea dei Soci del Credito Bergamasco ha approvato la distribuzione di un monte dividendi pari a 61,7 milioni di euro; di conseguenza, agli azionisti spetta un dividendo unitario pari ad un euro per azione che sarà messo in pagamento il 6 maggio 2010 a fronte dello stacco della cedola fissato per il 3 maggio del 2010.
dividendo
Gruppo Piaggio: Assemblea Straordinaria annulla azioni proprie
L’Assemblea degli Azionisti del Gruppo Piaggio, riunitasi in data odierna, 16 aprile 2010, ha deliberato per l’annullamento di numero 24.247.007 azioni, pari al 6,12% del capitale sociale; trattasi, nello specifico, di azioni proprie detenute in portafoglio dal Gruppo Piaggio il cui annullamento, a fronte dell’eliminazione del loro valore nominale, non comporta in termini numerici una riduzione del capitale sociale del Gruppo Piaggio che, quindi, continuerà ad essere costituito in 371.793.901 azioni ordinarie per un controvalore del capitale sociale pari a 205.941.272,16 euro. Contestualmente, l’Assemblea degli Azionisti, sempre per la parte Straordinaria, ha deliberato per un aumento del capitale sociale a pagamento, con esclusione del diritto di opzione, a servizio del Piano di Stock Option 2007 – 2009 ed a fronte dell’emissione di un numero massimo di 5.220.000 azioni ordinarie del Gruppo Piaggio.
Kerself: rettifiche al progetto di Bilancio 2009
Il Consiglio di Amministrazione di Kerself, nella giornata di ieri, mercoledì 14 aprile 2010, si è nuovamente riunito per riapprovare il progetto di Bilancio 2009 che sarà sottoposto all’approvazione, in sede ordinaria, da parte dell’Assemblea degli Azionisti. La società, leader nel nostro Paese per quel che riguarda il settore del fotovoltaico, ha apportato delle rettifiche tenendo conto sia dell’aggiornamento del Piano industriale per il periodo dal 2010 al 2013, sia di alcune modalità di contabilizzazione. Nel dettaglio, in accordo con quanto comunicato da Kerself con una nota, sono stati apportati rispetto al precedente progetto di Bilancio dei maggiori accantonamenti per rischi, la contabilizzazione del debito riguardante l’impegno all’acquisto di azioni proprie, ed una rettifica dei costi e dei ricavi per quel che riguarda la contabilizzazione dei lavori in corso.
Recordati: primo trimestre 2010 positivo
L’andamento del fatturato 2010 di Recordati, relativamente ai primi tre mesi del corrente anno, è stato positivo. Ad affermarlo è stata proprio la società farmaceutica italiana in concomitanza con l’approvazione, da parte dell’Assemblea degli Azionisti Recordati, del progetto di Bilancio 2009, caratterizzato da una crescita dei ricavi netti consolidati dell’8,4% a fronte di un’ascesa dell’utile operativo del 12,1% e da un contestuale aumento del 10,1% dell’utile netto. A fronte di questi buoni dati, l’Assemblea degli Azionisti di Recordati ha altresì approvato la distribuzione di un dividendo pari a 0,275 euro per azione, in rialzo di ben il 10% rispetto a quello pagato ai possessori delle azioni Recordati lo scorso anno; il monte dividendi da pagare per il 2010, ed a valere sull’esercizio 2009, è così pari a complessivi 54,4 milioni di euro. La cedola sarà pagata in data 29 aprile 2010 a fronte dello stacco della cedola numero 6 il prossimo 26 aprile 2010.
Autostrade Meridionali: Assemblea approva distribuzione dividendo
L’Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Autostrade Meridionali ha deliberato per la distribuzione di un dividendo pari a 0,80 euro per azione, che sarà messo in pagamento in data 15 aprile con stacco cedola fissato per il 12 aprile 2010. A darne notizia è la società autostradale nel precisare che l’Assemblea Ordinaria degli Azionisti, tenutasi nella giornata di ieri, mercoledì 7 aprile 2010, ha altresì approvato sia la relazione del Consiglio di Amministrazione, sia la relazione finanziaria annuale, da cui è emerso il conseguimento nel 2009 di un utile pari a 12,58 milioni di euro. Il dividendo di 0,80 euro per ciascuna delle 4.375.000 azioni ordinarie di Autostrade Meridionali coincide con quello proposto dal Consiglio di Amministrazione in concomitanza con l’approvazione del progetto di Bilancio 2009, e corrisponde a complessivi 3,5 milioni di euro dell’utile di esercizio.
El.En.: CdA propone di non distribuire dividendo
Per l’anno in corso El.En. prevede di tornare alla redditività dopo che il 2009 è stato archiviato con una perdita netta pari a 5,3 milioni di euro. A darne notizia è la società quotata in Borsa dopo che il Consiglio di Amministrazione ha esaminato ed approvato il progetto di Bilancio relativo all’esercizio 2009, caratterizzato, tra l’altro, da un giro d’affari che si è attestato rispetto al 2008 in contrazione del 32,7% a 149,1 milioni di euro. Alla luce di questi dati, ed in vista dell’Assemblea degli Azionisti di El.En., convocata il 29 aprile prossimo in prima convocazione, ed il giorno dopo in seconda convocazione, il Consiglio di Amministrazione ha proposto per quest’anno, ed a valere sull’esercizio 2009, di non distribuire alcun dividendo. Per quanto riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, El.En. con una nota ha fatto presente come si punti al ritorno della redditività sia grazie al contenimento dei costi, sia in scia alle attese di conseguire un leggero aumento del giro d’affari 2010 rispetto all’anno precedente.
Premuda annuncia dividendo e aumento di capitale
Il Consiglio di Amministrazione di Premuda si è riunito nei giorni scorsi per esaminare ed approvare il progetto di Bilancio 2009, chiusosi con un risultato negativo pari a 20,8 milioni di euro a seguito di operazioni di rettifiche di valore; senza tali rettifiche, il risultato netto 2009 sarebbe stato positivo per 1,7 milioni di euro circa rispetto all’utile di 8,7 milioni di euro con cui è stato chiuso l’esercizio 2008. A livello di Gruppo, al 31 dicembre 2009, Premuda poteva contare su disponibilità liquide pari a 16 milioni di euro a fronte di una esposizione finanziaria netta pari a 226,8 milioni di euro per effetto, in prevalenza, di nuovi investimenti. A fronte di un patrimonio netto a fine 2008 pari a 198,1 milioni di euro, Premuda a livello di Gruppo ha registrato un patrimonio netto 2009 di pertinenza pari a 176 milioni di euro. Per quanto riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, nonostante la situazione di incertezza a livello congiunturale e macroeconomico, Premuda prevede il ritorno per il 2010 ad un risultato positivo anche in forza all’andamento dei mercati in cui la società opera nel primo trimestre dell’anno in corso.
Cattolica Assicurazioni cede 49% CIRA a Iccrea Holding
La compagnia italiana Cattolica Assicurazioni ha ceduto ad Iccrea Holding il 49% del capitale sociale detenuto in CIRA; a darne notizia ieri è stata proprio la stessa compagnia Cattolica Assicurazioni, congiuntamente ad Iccrea Holding, spiegando che l’operazione, subordinata al rilascio del via libera da parte degli organi regolatori, rientra nell’ambito di un precedente accordo di partnership strategica tra le due società. CIRA potrà ora cambiare denominazione in BCC Assicurazioni con l’obiettivo di offrire ai clienti ed ai soci delle Casse Rurali e delle Banche di Credito Cooperativo servizi e prodotti innovativi nel ramo della bancassicurazione danni. Il 24 marzo scorso ricordiamo che la compagnia Cattolica Assicurazioni ha annunciato i dati dell’esercizio 2009, esaminati ed approvati dal Consiglio di Amministrazione, e caratterizzati da risultati lusinghieri ed in netta crescita nonostante il quadro congiunturale ed il contesto macroeconomico difficile a causa degli effetti della crisi finanziaria ed economica su scala globale.
Parmalat: Assemblea approva bilancio 2009 e dividendo
In data odierna, 1 aprile 2010, si è riunita l’Assemblea degli Azionisti di Parmalat, la quale, tra l’altro, ha approvato il Bilancio dell’esercizio 2009 che, in particolare, s’è chiuso, come già reso noto alla comunità finanziaria, con un utile a livello consolidato pari a 519 milioni di euro. In linea con quanto proposto dal Consiglio di Amministrazione, l’Assemblea ha altresì approvato la cedola che sarà messa in pagamento il 22 aprile prossimo con stacco del dividendo fissato per lunedì 19 aprile 2010. Nel dettaglio, il monte dividendi complessivo è pari a 179 milioni di euro, o 0,104 euro per azione, a fronte dei circa 70 milioni di euro, o 0,041 euro per azione Parmalat, già distribuiti a titolo di acconto nello scorso mese di settembre. Di conseguenza, per un ammontare pari a 109 milioni circa, il 19 aprile prossimo Parmalat staccherà un dividendo a saldo pari a 0,063 euro per ogni azione posseduta.
Credem: monte dividendi esercizio 2009 a 26,6 milioni
Ammonta a ben 26,6 milioni di euro il monte dividendi che Credem quest’anno distribuirà agli azionisti del Gruppo bancario a valere sull’esercizio 2009; a darne notizia è il Credito Emiliano in concomitanza con l’approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione del Gruppo bancario, dei dati di bilancio del 2009 che ora dovranno essere approvati il mese prossimo dall’Assemblea degli Azionisti fissata per il 30 aprile 2010 in prima convocazione. A fronte del monte dividendi pari a 26,6 milioni euro, agli azionisti sarà pagata una cedola pari a 0,08 euro per azione con messa in pagamento in data 20 maggio 2010 e data stacco fissata per il 17 maggio 2010. Riguardo all’ammontare del dividendo proposto la scelta del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Credem riflette la strategia di medio periodo di mantenere forte la solidità del Gruppo bancario.
Beghelli: buone vendite nel settore fotovoltaico
Il Gruppo Beghelli, per quel che riguarda gli apparecchi elettronici di consumo, i sistemi fotovoltaici ed i sistemi elettronici per la sicurezza domestica e industriale, rientranti a Bilancio nella voce “Altre Attività“, ha conseguito nel 2009 una crescita del fatturato dell’8,6% a 18,3 milioni di euro grazie in particolare alla dinamica positiva delle vendite nel comparto del fotovoltaico. A darne notizia è stata la società italiana in concomitanza con l’approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Beghelli, del progetto di Bilancio 2009, caratterizzato in particolare da un trend dei profitti in crescita anno su anno del 4,1% nonostante il contesto di mercato nei dodici mesi dello scorso anno non sia stato di certo dei migliori a causa della crisi finanziaria ed economica. Scendono comunque nel periodo i ricavi netti con una contrazione del 19,4% a causa soprattutto del calo delle vendite per quel che riguarda il segmento di business dell’illuminazione ordinaria e di quella di emergenza.
Gruppo Carige: dividendo esercizio 2009 invariato
Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Banca Carige ha proposto per quest’anno il pagamento di un dividendo in contanti in linea con l’esercizio 2008. A darne notizia è proprio il Gruppo bancario in concomitanza con l’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione dei dati relativi all’anno 2009, caratterizzati in particolare, nonostante il contesto macroeconomico e finanziario di certo non dei migliori a causa della crisi finanziaria ed economica, da una redditività che si è comunque mantenuta stabile; l’utile netto consolidato 2009, infatti, si attesta a 205,4 milioni di euro, con un calo frazionale pari ad appena lo 0,1% rispetto all’esercizio 2008. Alla luce di questo risultato, di conseguenza, il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Carige, nel provvedere a convocare l’Assemblea, ha annunciato che proporrà alla stessa il pagamento di un dividendo in linea con quello pagato lo scorso anno, ovverosia 0,10 euro per azione per i titoli Banca Carige risparmio, e 0,08 euro per azione per i titoli Banca Carige ordinari; lo stacco della cedola è fissato il 3 maggio prossimo a fronte del pagamento che avverrà in data 6 maggio 2010.
Caleffi: dividendo esercizio 2009 in contanti ed azioni
Si è chiuso con profitti in aumento il 2009 per Caleffi, società quotata in Borsa e specializzata nel comparto degli articoli per home fashion; il CdA, infatti, ha esaminato ed approvato il progetto di bilancio relativo all’esercizio 2009, contraddistinto, come accennato, da un utile netto di 0,7 milioni di euro, in ascesa rispetto ai 0,4 milioni di euro conseguiti nell’anno precedente. La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2009 si è attestata a 11,2 milioni di euro rispetto ai 12,9 milioni di euro di fine 2008, mentre i ricavi lo scorso anno hanno fatto registrare una moderata contrazione a 57,5 milioni di euro rispetto ai 60,5 milioni di euro di giro d’affari conseguito nell’anno 2008. A fronte di questi risultati, il Consiglio di Amministrazione di Caleffi S.p.A. ha proposto all’Assemblea degli azionisti il pagamento di una cedola mista, ovverosia in parte in contanti ed in parte in azioni.
Unipol Gruppo Finanziario: CdA propone aumento di capitale
In data odierna, giovedì 25 marzo 2010, il Consiglio di Amministrazione di Unipol Gruppo Finanziario ha approvato, tra l’altro, il bilancio relativo all’esercizio 2009, caratterizzato da un aumento moderato del patrimonio netto, in crescita del 4,4%, a fronte però del ritorno della società alla distribuzione per quest’anno del dividendo. Il Consiglio di Amministrazione, infatti, ha proposto all’Assemblea dei Soci, già convocata per il mese prossimo, l’approvazione della distribuzione della cedola sia per le azioni ordinarie, sia per quelle UGF privilegiate. In particolare, l’Assemblea dei Soci di Unipol Gruppo Finanziario, in sede sia ordinaria, sia straordinaria, è stata convocata per i giorni 27, 28 e 29 aprile prossimi al fine, tra l’altro, di approvare un dividendo proposto dal Consiglio di Amministrazione a 0,04 euro per le azioni Unipol Gruppo Finanziario ordinarie, ed a 0,0452 per ogni titolo Unipol Gruppo Finanziario privilegiato posseduto; a fronte di tali importi delle cedole, i dividendi complessivi in distribuzione ammontano così a 100,4 milioni di euro.