Relativamente all’intero esercizio di Bilancio dell’anno 2010, il colosso aerospaziale Finmeccanica riporterà, al momento della comunicazione dei dati ufficiali e definitivi che saranno approvati dal Consiglio di Amministrazione nelle prossime settimane, un Free Operating Cash Flow ed ordini oltre le previsioni formulate in precedenza. A darne notizia in data odierna, giovedì 20 gennaio 2011, è stata proprio la Finmeccanica dopo che oggi si è riunito il Consiglio di Amministrazione della società che, tra l’altro, ha provveduto ad esaminare, relativamente all’esercizio del 2010, i dati finanziari e commerciali previsionali. Nel dettaglio, l’FOCF del 2010, ovverosia il Free Operating Cash Flow di Finmeccanica, si attesterà all’interno dell’intervallo dei 410-450 milioni di euro, ben oltre i 200-300 milioni di euro comunicati in precedenza dalla società; il dato superiore alle attese, in accordo con un comunicato ufficiale emesso in data odierna dal colosso aerospaziale, genererà sull’indebitamento finanziario netto, a fine esercizio 2010, degli effetti positivi; gli ordini 2010 acquisiti, invece, si attesteranno tra i 22 ed i 22,5 miliardi di euro.
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Finmeccanica: nuovi contratti per oltre 185 milioni di euro
Attraverso le controllate Alenia Aeronautica, SELEX Communications, Oto Melara e DRS Technologies, Finmeccanica in data odierna, mercoledì 29 dicembre 2010, ha reso noto alla comunità finanziaria d’essersi aggiudicata nuovi contratti per un controvalore complessivo pari ad oltre 185 milioni di euro. In particolare, a fronte di un controvalore del contratto pari a 65 milioni di euro circa, Alenia Aeronautica ha stipulato con il consorzio industriale Panavia Gmbh una commessa per il completamento del programma “MLU”, Mid Life Upgrade, con la Forza Aerea Italiana; trattasi infatti di un contratto per l’aggiornamento di 25 velivoli Tornado dell’Aeronautica Militare del nostro Paese. Per Oto Melara, invece, la commessa ha un controvalore pari a 40 milioni di euro circa, è stata acquisita in Polonia, dalla ditta locale BUMAR, ed è finalizzata alla fornitura di ulteriori cinquantatre kit per la produzione delle torri HITFIST 30mm presso gli stabilimenti di Gliwice.
Finmeccanica: Standard & Poor’s conferma rating lungo termine
Il credit rating della società Finmeccanica è stato confermato dall’Agenzia Standard & Poor’s a “BBB”, mentre l’outlook è stato invece rivisto da “stabile” a “negativo”. A darne notizia è stata con un comunicato ufficiale proprio il colosso aerospaziale italiano nel precisare in particolare che la revisione da parte dell’Agenzia di rating rifletta “il profilo di rischio finanziario di Finmeccanica potrebbe non migliorare in misura adeguata all’attuale categoria di rating“. Ebbene, al riguardo la società quotata in Borsa a Piazza Affari nella nota ha colto l’occasione per confermare il proprio impegno al fine di poter preservare il proprio rating attraverso il ritorno dell’outlook a “stabile”; questo attraverso il mantenimento di un solido profilo finanziario, nonché attraverso un miglioramento della performance operativa. Inoltre, Finmeccanica ha altresì fatto presente come la visibilità sui ricavi futuri sia assicurata dalla backlog di ordini a fronte di un portafoglio di prodotti ben equilibrato.
Ansaldo STS: utile netto in crescita nei primi nove mesi
Nei primi nove mesi del corrente anno Ansaldo STS ha conseguito un utile netto di 59,2 milioni di euro con un incremento pari al 6,5% rispetto ai 55,6 milioni di euro di profitti netti registrati nello stesso periodo del 2009. A darne notizia è stata proprio Ansaldo STS dopo che il Consiglio di Amministrazione della società, presieduto da Alessandro Pansa, ha esaminato ed approvato i dati al 30 settembre 2010, caratterizzati inoltre da un aumento del valore della produzione del 6,3% a 879,5 milioni di euro. Nel periodo, sempre in confronto ai primi nove mesi del 2009, l’Ebit è salito dell’1,6% a 87 milioni di euro, a fronte di un portafoglio ordini in aumento del 3,5% a 3.957,1 milioni di euro; di contro, nei nove mesi i nuovi ordini acquisiti, a 1.009,5 milioni di euro, segnano un calo del 33,8% per effetto dello slittamento dell’aggiudicazione di alcuni contratti, ed in virtù del fatto che il confronto viene effettuato con un periodo in corrispondenza del quale la società si era aggiudicata in Libia una commessa avente un controvalore pari a ben 541 milioni di euro.
Finmeccanica: Ansaldo Energia, nuova commessa in Siria
In Siria Ansaldo Energia, società controllata da Finmeccanica, ha confermato il proprio ruolo nel Paese andando ad acquisire un contratto per servizi, parti di ricambio e macchine per un controvalore di pertinenza pari a 160 milioni di euro. Nel dettaglio, in accordo con quanto reso noto giovedì scorso da Finmeccanica con un comunicato ufficiale, Ansaldo Energia si è aggiudicata la commessa nell’ambito di un Consorzio con Metka, una società greca, nei confronti della Public Establishment of Electricity for Generation and Transmission (PEEGT), azienda pubblica elettrica siriana. In particolare, il contratto stipulato dal Consorzio con PEEGT prevede che per il sito di Deir Azzour venga fornito un impianto a ciclo combinato. Ad Ansaldo Energia spetta l’equipaggiamento della centrale con una turbina a vapore del modello RT30, e con due turbine a gas modello AE94.3 A4; per le tre turbine è altresì prevista la fornitura sia dei sistemi ausiliari, sia dei relativi generatori.
Ansaldo STS: commessa per la Metropolitana di Genova
A Genova il Comune ha affidato alla società Ansaldo STS una commessa da 31 milioni di euro per la Metropolitana di Genova. A darne notizia è stata la società quotata in Borsa nel far presente come il contratto riguardi la fornitura di un primo lotto costituito da sette treni di nuova generazione di produzione da parte di AnsaldoBreda, società del Gruppo Finmeccanica. I treni di nuova generazione sono lunghi 39 metri e sono caratterizzati a livello industriale da un design che risulta essere tra i più moderni per quel che riguarda il trasporto metropolitano. La commessa andrà a coprire il fabbisogno di trasporto collegato alla stazione di Brignole, di prossima apertura, ed è direttamente correlata ai lavori che proprio da parte di Ansaldo STS sono in corso di esecuzione ai fini dell’ampliamento del Deposito di Dinegro.
Finmeccanica: Alenia e Selex Galileo, nuove commesse milionarie
Ammontano a complessivi 384 milioni di euro le commesse che il Gruppo Finmeccanica, attraverso le proprie società controllate, s’è aggiudicato nel settore dell’aeronautica. A darne notizia in data odierna, martedì 5 ottobre 2010, è stato proprio il colosso aerospaziale quotato in Borsa a Piazza Affari, e facente parte dell’indice FTSE MIB, nel precisare che i contratti sono stati siglati attraverso le controllate Selex Sistemi Integrati, Alenia Aeronautica e Selex Galileo. Nel dettaglio, attraverso la controllata Alenia North America, Alenia Aeronautica s’è aggiudicata una commessa avente un controvalore pari a 30 milioni di dollari circa, corrispondenti a 22 milioni di euro circa, per conto dell’USAF, la Forza Aerea degli Stati Uniti; la commessa, nello specifico, prevede la fornitura altri due nuovi G.222, velivoli da trasporto, ricondizionati, rinnovati e da destinare all’AAF, la Forza Aerea Afghana.
Finmeccanica e Trenitalia insieme per l’Alta Velocità
Attraverso la società controllata AnsaldoBreda, il colosso aerospaziale Finmeccanica ha reso noto d’aver sottoscritto, insieme a Bombardier, il contratto con Trenitalia per la fornitura di ben 50 treni per l’Alta Velocità. Trattasi di una commessa avente un controvalore pari ad oltre 1,5 miliardi di euro, 1.540 milioni di euro per l’esattezza; il contratto è stato siglato dopo che il Tar del Lazio, in merito all’aggiudicazione della gara, ha respinto un ricorso presentato da una società francese concorrente ed operante nello stesso ramo. In particolare, secondo quanto recita una nota ufficiale emessa dal Gruppo Finmeccanica, in data 5 agosto scorso era stata proprio Trenitalia ad annunciare l’aggiudicazione della gara al consorzio che è formato dalla società canadese Bombardier e dalla controllata di Finmeccanica AnsaldoBreda.
Finmeccanica sottoscrive linea di credito con 24 Banche
Attraverso un sindacato composto da ben 24 istituti di credito, sia domestici, sia internazionali, sotto il coordinamento di BNP Paribas, Finmeccanica ha annunciato la sottoscrizione di una nuova linea di credito per un controvalore pari a ben 2,4 miliardi di euro. La linea di credito, in accordo con quanto reso noto dal colosso aerospaziale italiano, è stata sottoscritta a Londra, e trattasi di una nuova linea di credito a medio termine, in modalità revolving, avente come finalità quella di backup di liquidità, in prevalenza, ma anche di finanziamento stagionale del capitale circolante. La linea di credito, che ha una durata quinquennale, con disponibilità, quindi, fino al mese di settembre del 2015, va a sostituire e ad annullare le altre linee di credito bancarie in essere aventi sia caratteristiche equivalenti, sia analogo importo complessivo. L’operazione ha fatto registrare un forte interesse da parte delle Banche visto che a fronte di una linea di credito richiesta da Finmeccanica per 2,4 miliardi di euro, è stata generata una domanda pari a ben 3,8 miliardi di euro.
Finmeccanica: commessa per sistemi protezione Eurofighter
Continua ad aumentare a pieno ritmo il portafoglio di commesse acquisite dal colosso aerospaziale Finmeccanica. Attraverso la controllata Selex Galileo, infatti, l’ultima “conquista” in ordine di tempo da parte della società italiana è una commessa per sistemi di protezione Eurofighter avente un controvalore pari a ben 490 milioni di euro. Il contratto, corrispondente ad un controvalore di 400 milioni di sterline, è stato in particolare sottoscritto con BAE Systems, la quale quindi potrà far leva, in linea con quanto stipulato, sulla fornitura dei cosiddetti “DASS“, sistemi di protezione Praetorian Defensive Aids Sub System, per la Tranche 3A degli Eurofighter. Per la metà dell’anno 2012 è previsto che i primi sistemi Praetorian vengano consegnati e quindi forniti alle quattro nazioni partner, ovverosia il Regno Unito, l’Italia, la Germania e la Spagna.
Finmeccanica: commessa milionaria per SuperJet International
Un accordo fino a ben 300 milioni di dollari. E’ questa la commessa milionaria che, in accordo con quanto è stato riferito da Finmeccanica nei giorni scorsi, ha acquisito SuperJet International, una joint venture costituita da un lato da Sukhoi Holding, e dall’altro da Alenia Aeronautica, una delle società controllate dal colosso aerospaziale italiano. L’accordo, che prevede l’acquisto di 6 velivoli SSJ100, Sukhoi Superjet 100, unitamente a quattro opzioni, ha un controvalore stimato che, come accennato, arriva fino a ben 300 milioni di dollari, ed è stato firmato con Willis Lease Finance Corporation, società americana quotata negli Usa sul circuito telematico del Nasdaq, ed avente il quartier generale a Novato, nello Stato della California. Per i Sukhoi Superjet 100, che sono velivoli a lungo raggio in configurazione da 98 posti, nell’ambito della commessa acquisita, la prima consegna è prevista per il mese di settembre 2010 per quella che rappresenta la scelta migliore nel campo degli aerei da cento posti.
Finmeccanica vince gare in Libia per 247 milioni di euro
Arriva una nuova commessa milionaria per Finmeccanica. Il colosso aerospaziale in data odierna, giovedì 12 agosto 2010, ha infatti reso noto d’essersi aggiudicato in Libia commesse per un controvalore pari a ben 247 milioni di euro; questo, in particolare, è avvenuto attraverso un consorzio costituito da un lato da Selex Communications, e dall’altro da Ansaldo STS. Attraverso tale consorzio Finmeccanica ha siglato con la società controllata dalle Ferrovie Russe JSC RZD, la Zarubezhstroytechnology, un contratto da 247 milioni di euro circa al fine di realizzare in Libia, e precisamente sulla tratta che collega Sirth a Benghazi, le tecnologie relativamente alle telecomunicazioni, bigliettazione, security, automazione, segnalamento e telecomunicazioni.
Finmeccanica e Boeing insieme per la gara VXX
Il colosso aerospaziale Finmeccanica, attraverso la controllata AgustaWestland, ha siglato con la società americana Boeing Company un accordo per la gara VXX, ovverosia per il programma elicotteristico presidenziale a stelle e strisce. A darne notizia è stata proprio Finmeccanica nel precisare che, nel processo di integrazione dell’elicottero AgustaWestland AW101 in un prodotto Boeing per il programma VXX, sono stati assegnati i diritti relativi alla proprietà intellettuale, all’impiego, nonché i diritti ed i dati di produzione della società controllata dal colosso aerospaziale italiano; a sua volta, in accordo con quanto precisa Finmeccanica con una nota ufficiale, AgustaWestland avrà sia una quota significativa nella progettazione e nella produzione, sia un ruolo nello sviluppo del programma elicotteristico presidenziale, e nell’ambito di una collaborazione proficua tra Finmeccanica e Boeing che, come messo in risalto dall’Amministratore Delegato della società italiana, Francesco Guarguaglini, dura oramai da ben 40 anni.
Finmeccanica smentisce coinvolgimento in costituzione fondi neri
Il colosso aerospaziale Finmeccanica non è coinvolto nella costituzione di fondi neri. A dichiararlo categoricamente con una nota ufficiale è stata nella giornata di ieri la società in scia ad articoli di stampa, pubblicati sempre nella giornata di ieri, che indicavano un coinvolgimento della società nella costituzione di fondi neri. Finmeccanica al riguardo ha colto l’occasione per sottolineare come le società del Gruppo abbiano adottato sia codici etici, sia organizzazioni tali che, così come prevedono le migliori normative e prassi vigenti, vengono prevenute ed impedite condotte che non siano conformi ad una corretta gestione societaria. Finmeccanica, colosso italiano con 77 mila dipendenti nel nostro Paese e nel mondo, ha inoltre dichiarato che alla società non è stato notificato al cun provvedimento, e lo stesso dicasi anche ai dirigenti del Gruppo; in ogni caso, al fine di fornire ogni informazione ed ogni più ampio chiarimento che possa essere utile, Finmeccanica ha apertamente dichiarato al propria disponibilità nei confronti delle Autorità competenti.