Pessimismo per gli investimenti italiani

forexSecondo quanto emerge dall’ultimo report condotto da Schroders Global Investment Trends Report, più di un terzo degli italiani diminuirà i suoi investimenti, e solamente il 28 per cento dei cittadini italiani è più ottimista di un anno fa sul futuro andamento di Borse e mercati finanziari. Una percentuale che spedisce gli italiani in fondo alla classifica di ottimismo finanziario, dietro solamente ai più neri auspici degli investitori e dei risparmiatori portoghesi.

Investimenti frenati dalla crisi

investimentiSecondo il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, gli investimenti in Italia sarebbero frenati dall’incertezza politica. L’aleatorietà in atto nel nostro Paese – afferma l’inquilino di palazzo Koch – impedisce la realizzazione di investimenti sul lungo termine, che si poggiano sulle aspettative sul futuro che, a loro volta “dipendono dalla tenuta complessiva del Paese”.

Andamento investimenti degli italiani

Gli italiani si scoprono sempre più disaffezionati nei confronti degli investimenti. Colpa della crisi e della minore capacità di accumulo, certo, ma anche dell’aleatorietà che aleggia sul futuro a breve termine della nazione. Ne è conseguita una graduale corsa alla vendita maturata nel corso dell’ultimo biennio, con una riduzione complessiva del valore degli investimenti dei risparmiatori in bond, azioni e titoli di stato pari a 715 miliardi di euro.

Effetto elezioni su investimenti in Italia

L’effetto delle elezioni politiche 2013, con la conseguente incertezza dell’esito del voto tricolore, potrebbe comportare qualche maggiore difficoltà sugli investimenti in Italia e sulla collegata redditività. In particolare, l’incertezza di questi giorni viene definita da Moody’s, una delle principali agenzie di rating, come “negativa” sia per il giudizio di merito sul Paese. L’incertezza è inoltre alla base della crescita delle previste possibilità di nuove elezioni, prolungando potenzialmente l‘instabilità politica del Paese.

Investimento Generali in Italia

Generali sceglie di riorganizzare la propria presenza in Italia, puntando su nuovi investimenti nel nostro Paese. Stando a quanto emerge dalle dichiarazioni del management societario, la compagnia assicurativa ha scelto di impiegare nuovi 300 milioni di euro di investimenti nei prossimi tre anni, razionalizzando la presenza dei marchi – che da 10 diventano 3 – con la nascita di Assicurazioni Generali Italia, presso cui sono ricondotte tutte le attività assicurative e bancarie del gruppo.

Investimenti Ikea Italia per 400 milioni

Ikea progetta maxi investimenti sul mercato italiano. La compagnia svedese ha infatti recentemente rinnovato la sua fiducia sul mercato italiano promettendo lo stanziamento di più di 400 milioni di euro che possano essere efficacemente investiti nel corso dei prossimi tre anni. A confermarlo è stato l’amministratore delegato di Ikea Italia, Lars Petersson, che in una serie di dichiarazioni riportate dal Radiocor de Il Sole 24 Ore, rassicura gli stakeholders sul costante impegno che il gigante nord europeo garantirà all’Italia.

Crisi Italia: il Mib recupera terreno

Brusca inversione a Piazza Affari e per una volta in meglio; anche se l’abitudine è quella di correre ai ripari quando le giornate aprono in gap-down come oggi, una volta tanto siamo felici di essere smentiti dal Mercato che sconta le buone sulle vendite al dettaglio ed in una sola ora recupera circa 500 punti sul Mib invertendo la situazione negativa di buona parte delle blue-chips.

Il movimento rialzista veloce non sembra però destinato a durare, almeno non senza il supporto di Wall Street che continua a mostrare debolezza dopo l’open di Venerdì scorso decisamente sopra le righe; l’indice USA è infatti in difficoltà e la paura della recessione frena tutte le buone notizie costringendo a riflessioni di lungo periodo sul futuro del mondo finanziario. I problemi dell’Eurozona, tra cui la differenza sostanziale presente tra i diversi stati membri dell’UE, frenano i mercati con l’Italia che resta la sorvegliata speciale.