Greenvision ambiente: accordo per cessione Studio Alfa

A seguito della stipula di un accordo vincolante, la società Greenvision ambiente ha reso noto nella giornata di ieri d’aver ceduto la partecipazione maggioritaria, pari al 51%, di Studio Alfa srl. L’operazione, al suo perfezionamento, avverrà a fronte di un corrispettivo a favore della società quotata in Borsa per 3,98 milioni di euro. Nel dettaglio, la cessione della partecipazione nella società Studio Alfa srl da parte di Greenvision ambiente rientra nell’ambito del piano societario attraverso il quale l’azienda mira a focalizzare il proprio business sul mercato degli impianti di energia pulita prodotta da fonti rinnovabili. Studio Alfa srl, acquistata da Greenvision ambiente nell’anno 2005 ad un costo pari a 2,9 milioni di euro, e dopo la quotazione delle proprie azioni in Borsa, si occupa, con un’esperienza da ben trenta anni a questa parte, dell’analisi e del monitoraggio dei campi elettromagnetici, delle emissioni in atmosfera, degli inquinanti ambientali, ma anche del monitoraggio e dell’analisi degli ambienti di lavoro.

Pirelli & C. rivede al rialzo i target 2010

In vista della messa a punto del nuovo Piano triennale, a valere sugli anni dal 2011 al 2013, giovedì scorso, 14 ottobre 2010, si è riunito il Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C. SpA, nel corso del quale sono stati esaminati i dati preliminari dei primi nove mesi del 2010, ovverosia quelli fino al 30 settembre scorso. Ebbene, in accordo con una nota ufficiale emessa da Pirelli & C. SpA, i dati esaminati sono positivi al punto che la società ha ufficialmente rivisto al rialzo i target sia di Gruppo, sia quelli di Pirelli Tyre. Nel dettaglio, ora il Gruppo Pirelli & C. stima ricavi sopra il livello dei 4,9 miliardi di euro a fronte di un Ebit sopra il 7,5% rispetto al valore del 7% precedentemente stimato, mentre l’indebitamento finanziario è atteso sotto i 700 milioni di euro a fronte di un Ebit pari a 380 milioni di euro circa. Per Pirelli Tyre l’Ebit 2010 è atteso a 420 milioni di euro circa rispetto ai 360 milioni di euro stimati in precedenza, mentre i ricavi sono attesi oltre i 4,7 miliardi di euro.

Intesa Sanpaolo compra il 51% di Banca Monte Parma

A fronte di un prezzo pari a 159 milioni di euro, il Gruppo bancario Intesa Sanpaolo ha reso noto nella giornata di ieri, venerdì 15 ottobre 2010, d’aver siglato con la Fondazione Monte di Parma un accordo finalizzato all’acquisizione del controllo di Banca Monte Parma attraverso una quota pari al 51% del capitale sociale; contestualmente, per la stessa quota di possesso, Intesa Sanpaolo andrà a sottoscrivere in Banca Monte Parma un aumento di capitale, riservato in sottoscrizione ai soci, per un importo pari a 75 milioni di euro attraverso l’emissione di azioni ordinarie in base al valore del patrimonio netto contabile.

NoemaLife vince gara nuovo ospedale di Bergamo

In raggruppamento temporaneo di impresa con Ernst & Young, NoemaLife, società quotata in Borsa sull’MTA, il Mercato Telematico Azionario gestito da Borsa Italiana S.p.A., s’è aggiudicata presso il Beato Giovanni XXIII, il nuovo ospedale di Bergamo, la gara per realizzare il sistema informativo ospedaliero. A darne notizia in data odierna con una nota ufficiale è stata proprio NoemaLife nel far presente che è stato formalizzato il contratto finalizzato all’aggiudicazione della gara d’appalto, e che la commessa ha un controvalore pari a 2,64 milioni di euro. Il nuovo Ospedale Beato Giovanni XXIII, che è dell’azienda Ospedaliera “Ospedali Riuniti di Bergamo”, in accordo con quanto fa presente NoemaLife è stato pensato e costruito al fine di poter garantire in spazi temporali concentrati sia prestazioni sempre più numerose, sia prestazioni anche complesse a livello tecnico.

Fotovoltaico: Uni Land, accordo quadro con Coenergy

Solar Energy, società che appartiene al gruppo Uni Land, ha siglato con una società appartenente al gruppo Conergy, la società Conergy Italia, un accordo quadro finalizzato alla realizzazione di ben 9 parchi fotovoltaici aventi ciascuno una potenza pari ad 1 MW. A darne notizia è stata proprio Uni Land con un comunicato ufficiale precisando che gli impianti fotovoltaici, con la formula chiavi in mano, e con l’esclusione solo delle opere edili, saranno realizzati nelle Regioni del Veneto, Puglia e Regione Emilia-Romagna. Entro l’anno, nella Regione Puglia, si stima vengano consegnati i primi tre dei nove impianti in virtù del fatto che le opere edili iniziali, ovverosia la recinzione, la viabilità, la preparazione del terreno e le strade risultano essere già in fase di esecuzione e di realizzazione da parte di Uni Land. I restanti sei impianti fotovoltaici, nelle Regioni Veneto ed Emilia-Romagna, si stima invece possano essere consegnati sempre con la formula chiavi in mano entro il 31 dicembre del prossimo anno.

Ansaldo STS: commessa per la Metropolitana di Genova

A Genova il Comune ha affidato alla società Ansaldo STS una commessa da 31 milioni di euro per la Metropolitana di Genova. A darne notizia è stata la società quotata in Borsa nel far presente come il contratto riguardi la fornitura di un primo lotto costituito da sette treni di nuova generazione di produzione da parte di AnsaldoBreda, società del Gruppo Finmeccanica. I treni di nuova generazione sono lunghi 39 metri e sono caratterizzati a livello industriale da un design che risulta essere tra i più moderni per quel che riguarda il trasporto metropolitano. La commessa andrà a coprire il fabbisogno di trasporto collegato alla stazione di Brignole, di prossima apertura, ed è direttamente correlata ai lavori che proprio da parte di Ansaldo STS sono in corso di esecuzione ai fini dell’ampliamento del Deposito di Dinegro.

Nice: CdA approva piano stock options

A valere sugli anni dal 2010 al 2013, il Consiglio di Amministrazione di Nice, società italiana quotata in Borsa ed operante nel settore dell’home automation, ha approvato il Piano di Stock Options nonché la relativa proposta di delega per aumentare il capitale sociale, senza diritto di opzione, a servizio dell’operazione. Il Piano, in accordo con quanto recita una nota ufficiale emessa dalla società, sarà di conseguenza sottoposto all’approvazione da parte dell’Assemblea Ordinaria e, per la delega ad aumentare il capitale, dall’Assemblea Straordinaria degli Azionisti di Nice che, in entrambi i casi, in prima convocazione, è stata convocata per il prossimo 30 novembre 2010 e, eventualmente, il giorno dopo, 1 dicembre 2010, in seconda convocazione. L’importo massimo dell’aumento di capitale a servizio del piano di stock options 2010-2013 è pari a 180 mila euro; trattasi di un’operazione che rientra quale strumento di incentivazione e di fidelizzazione per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo e di crescita di Nice S.p.A..

Autogrill: cessione Alpha Flight a Dnata

A fronte di un corrispettivo pari a 100 milioni di sterline, corrispondente a 116,3 milioni di euro, il Gruppo italiano leader al mondo nella ristorazione autostradale e aeroportuale Autogrill cederà a Dnata la società controllata inglese di catering a bordo degli aerei Alpha Flight. A darne notizia è stata proprio la società italiana dopo aver raggiunto proprio con Dnata, società di servizi aeroportuali con sede a Dubai, un accordo che è subordinato sia all’ottenimento delle autorizzazioni da parte degli organi regolatori in materia di concorrenza, sia il via libera da parte di alcune banche finanziatrici del Gruppo Autogrill che la società di servizi di ristorazione autostradale e aeroportuale giudica come del tutto formale. In accordo con quanto recita una nota ufficiale emessa dal Gruppo Autogrill, l’operazione di cessione rientra nell’ambito di un’evoluzione dei rapporti tra Dnata e Alpha Flight che hanno avuto avvio nell’anno 2007 attraverso un accordo di successo in Australia.

IMA: espansione e rafforzamento in Cina

IMA, società italiana leader al mondo nella progettazione e nella produzione di macchine automatiche per il confezionamento, nella giornata di ieri ha alzato il velo su un ulteriore rafforzamento sul mercato internazionale. Nel dettaglio, Alberto Vacchi, Presidente della società, ha siglato un importante accordo di cooperazione con China Development Bank Securities e Fondo Mandarin; il tutto dopo che, tra l’altro, la CSRC, l’equivalente della nostra Consob in Cina, ha espresso parere favorevole in merito alla possibile quotazione di IMA presso la borsa cinese di Shanghai. In particolare, in accordo con quanto recita una nota emessa da IMA, ed in base a quanto dichiarato dal Presidente Vacchi, l’ipotesi/idea è quella di andare a quotare presso la Borsa di Shanghai l’unità produttiva della società italiana che opera in Cina. Tutto ciò, nel complesso, rientra in un quadro più ampio inerente un percorso articolato che ha già avuto inizio con la quota dell’8,18% acquisita da IMA nel Fondo Mandarin.

Banca Generali: raccolta netta positiva anche a settembre

Anche nello scorso mese di settembre, un mese che tradizionalmente è debole, Banca Generali ha conseguito una raccolta netta positiva. A darne notizia nella giornata di ieri con una nota ufficiale è stata proprio Banca Generali nel precisare come il mese scorso la raccolta netta, positiva, si sia attestata a 40 milioni di euro, con la conseguenza che il saldo positivo da inizio anno sale a ben 891 milioni di euro. Nel dettaglio, sui 40 milioni di euro di raccolta netta complessiva realizzata il mese scorso, 7 milioni di euro sono stati conseguiti dalla società attraverso la rete Banca Generali, mentre i restanti 33 milioni di euro da Banca Generali Private Banking. I 891 milioni di euro da inizio anno, allo stesso modo, risultano essere così suddivisi: 430 milioni di euro conseguiti da Banca Generali Private Banking, ed i restanti 461 milioni di euro da parte della rete Banca Generali.

Tiscali e ZTE, accordo per la banda ultra larga

Al fine di accelerare nel nostro Paese lo sviluppo della banda ultra larga, ZTE e Tiscali hanno siglato un’importante accordo di collaborazione strategica che, innanzitutto, partirà con la creazione in Sardegna di una rete “Fiber to the Home”. A darne notizia con un comunicato ufficiale è stato l’operatore di servizi di telecomunicazioni Tiscali nel sottolineare come l’intesa sia strategica non solo da punto di vista tecnico, con ZTE che, in particolare, è un leader mondiale per quel che riguarda la fornitura di soluzioni di rete e di apparati di telecomunicazioni; l’accordo ha infatti anche una valenza commerciale e finanziaria visto che saranno progettati, studiati e valutati servizi di nuova generazione che poi la società di telecomunicazioni sarda potrà erogare ai propri clienti. Negli ultimi mesi in Italia c’è un gran fermento per quel che riguarda la creazione di reti di telecomunicazioni in grado di veicolare l’accesso ad Internet ad alta velocità nonché nuovi servizi evoluti, a partire da quelli di telefonia mobile, che sono in fase di test e di sperimentazione.

Gruppo Azimut: raccolta netta fondi negativa a settembre

Semaforo rosso nello scorso mese di settembre per la raccolta del Gruppo Azimut che, nello specifico, ha fatto registrare un saldo netto negativo per 80 milioni di euro. A darne notizia con una nota ufficiale è stato proprio il Gruppo italiano indipendente del risparmio gestito, facendo altresì presente come da inizio anno, al 30 settembre 2010, la raccolta netta in fondi si attesti a 511 milioni di euro a fronte di un patrimonio gestito che, con un rialzo del 2,9% rispetto alla fine del 2009, si è attestato a 14,3 miliardi di euro circa. Crescono da inizio anno, con un incremento del 2,2%, anche le masse totali che si sono attestate a 16,2 miliardi di euro che individuano, rispetto al mese di settembre del 2009, un incremento pari a ben il 9,7%. Il Gruppo Azimut ha inoltre reso noto che nel mese scorso è partita l’operatività di Best Equity e di Best Bond, due fondi di fondi che investono in fondi di terzi ed in base ad una metodologia quantitativa. Trattasi, nello specifico, di due nuovi comparti del fondo lussemburghese AZFund 1 che sono gestiti dal team di gestione lussemburghese multi manager.

Autostrada Torino-Milano: pronto il dividendo straordinario

Si è riunito oggi, mercoledì 6 ottobre 2010, il Consiglio di Amministrazione della società ASTM – Autostrada Torino-Milano, che ha provveduto ad esaminare, con parere favorevole, la proposta di distribuzione di un dividendo straordinario, pari a 0,14 per azione, rinveniente da una quota relativa alla riserva “utili a nuovo”. La decisione legata al pagamento del dividendo straordinario, in accordo con una nota ufficiale emessa da ASTM, si inquadra nella prassi, oramai da tempo consolidata, che vede la società Autostrada Torino-Milano andare a distribuire ai propri azionisti gli utili conseguiti in due diversi e distinti periodi dell’anno. L’operazione relativa alla distribuzione del dividendo straordinario è subordinata all’approvazione da parte dell’Assemblea degli Azionisti di ASTM – Autostrada Torino-Milano che, in prima convocazione, è stata convocata per il 17 novembre 2010.

Finmeccanica: Alenia e Selex Galileo, nuove commesse milionarie

Ammontano a complessivi 384 milioni di euro le commesse che il Gruppo Finmeccanica, attraverso le proprie società controllate, s’è aggiudicato nel settore dell’aeronautica. A darne notizia in data odierna, martedì 5 ottobre 2010, è stato proprio il colosso aerospaziale quotato in Borsa a Piazza Affari, e facente parte dell’indice FTSE MIB,  nel precisare che i contratti sono stati siglati attraverso le controllate Selex Sistemi Integrati, Alenia Aeronautica e Selex Galileo. Nel dettaglio, attraverso la controllata Alenia North America, Alenia Aeronautica s’è aggiudicata una commessa avente un controvalore pari a 30 milioni di dollari circa, corrispondenti a 22 milioni di euro circa, per conto dell’USAF, la Forza Aerea degli Stati Uniti; la commessa, nello specifico, prevede la fornitura altri due nuovi G.222, velivoli da trasporto, ricondizionati, rinnovati e da destinare all’AAF, la Forza Aerea Afghana.