Telecom Italia Media: via libera all’aumento di capitale

telecom-italia-mediaNella giornata di domani, giovedì 20 maggio 2010, il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia Media provvederà a definire le condizioni relative all’aumento di capitale. A darne notizia con una nota è la società dopo aver ottenuto, da parte della Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (Consob), il via libera alla pubblicazione del prospetto informativo relativo all’aumento del capitale sociale; trattasi, nello specifico, di un’operazione di aumento del capitale sociale fino a massimi 240 milioni di euro così come deliberato l’8 aprile scorso dall’Assemblea degli Azionisti, in Sede Straordinaria, della società Telecom Italia Media. Il CdA, relativamente all’offerta in opzione agli azionisti delle nuove azioni Telecom Italia Media emesse, con conseguente ammissione delle stesse a negoziazione presso l’MTA, il Mercato Telematico Azionario gestito da Borsa Italiana S.p.A., dovrà tra l’altro fissare il prezzo di emissione dei titoli di nuova emissione unitamente alla quantità ed al rapporto di opzione.

Gruppo Tesmec verso la quotazione in Borsa

piazza-affariCon il provvedimento numero 6682 datato ieri, lunedì 17 maggio 2010, Borsa Italiana S.p.A. ha reso noto che è stata disposta l’ammissione alle negoziazioni, sull’MTA, il Mercato Telematico Azionario, delle azioni ordinarie della società Tesmec S.p.A. Con un successivo avviso, e previa verifica della sufficiente diffusione degli strumenti finanziari, Borsa Italiana stabilirà per le azioni ordinarie Tesmec S.p.A. la data relativa all’inizio delle negoziazioni. Il Gruppo Tesmec, in accordo con quanto riporta la società sul proprio sito, opera in prevalenza nel comparto relativo alla progettazione, produzione e commercializzazione di servizi integrati per la manutenzione e la costruzione di infrastrutture, tra cui le reti aeree, i tubi e le reti interrate. Il Gruppo Tesmec, fondato nell’anno 1951, e condotto da Ambrogio Caccia Dominioni, che ricopre la carica di Amministratore Delegato, ha oltre trecento dipendenti e quattro siti produttivi, di cui uno in America, ed in particolare ad Alvarado, nel Texas; gli altri tre impianti si trovano invece in Italia e precisamente a Sirone (Lecco), Endine Gaiano (Bergamo) e Grassobbio (Bergamo).

Parmalat conferma i target 2010

dividendo-parmalatIl Gruppo Parmalat ha confermato i target relativi all’anno 2010 che prevedono, tra l’altro, un giro d’affari in progresso attorno al livello dei quattro miliardi di euro a fronte di un Ebitda che, a meno di eventi tali da modificare in maniera significativa l’attuale scenario, peraltro incerto, è atteso attorno ai 365 milioni di euro. Questo è quanto la società leader nel settore alimentare, ed in particolare in quello lattiero/caseario, ha reso noto in concomitanza con l’esame e l’approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Parmalat, dei dati del primo trimestre del 2010, caratterizzati nello specifico da un aumento del fatturato netto del 5,5%, e da un margine operativo lordo che si è attestato in progresso dell’8,6% a fronte di buone performance aziendali registrate in Paesi come il Canada e l’Australia. Alla fine del primo quarto del 2010 il Gruppo Parmalat poteva contare su disponibilità finanziarie nette pari a 1.362 milioni di euro che risultano essere sostanzialmente in linea con i 1.385 milioni di euro di disponibilità finanziarie nette alla fine dell’ultimo trimestre del 2009.

Intesa Sanpaolo: risultato gestione operativa in aumento

intesa-sanpaoloIntesa Sanpaolo per l’intero 2010 stima di conseguire, rispetto allo scorso anno,  un recupero dei proventi operativi netti a fronte di una contestuale diminuzione degli oneri operativi. Questo è quanto, tra l’altro, ha comunicato in via ufficiale con una nota il Gruppo Intesa Sanpaolo in concomitanza con l’esame e l’approvazione dei dati relativi al primo trimestre 2010, caratterizzati in particolare, anno su anno, da un calo del 36% dell’utile netto rispetto a 1.075 milioni di euro del primo quarto del 2009, ma da un aumento del 26,7% a 688 milioni di euro rispetto ai 543 milioni di euro di utili netti conseguiti dal Gruppo bancario Intesa Sanpaolo nel quarto trimestre dell’anno 2009. Per quel che riguarda il trimestre in corso ed i prossimi dell’anno 2010, il Gruppo bancario Intesa Sanpaolo ha tra l’altro ribadito come le linee d’azione siano finalizzate a preservare la redditività nel medio periodo attraverso un controllo calibrato dei costi e degli investimenti, unitamente ad azioni di ottimizzazione dell’efficienza e, cosa importante, lo sviluppo di relazioni di lungo periodo con la propria clientela.

Kerself: valore produzione Q1 2010 a 47,1 milioni

kerself-fotovoltaicoNel primo trimestre del 2010 Kerself, società italiana quotata a Piazza Affari ed attiva nel settore degli impianti solari fotovoltaici, ha riportato un valore della produzione consolidato pari a 47,1 milioni di euro. Il dato è emerso dall’esame e dall’approvazione dei conti della società da parte del Consiglio di Amministrazione di Kerself che, inoltre, nel periodo ha riportato un Ebitda consolidato a 8,5 milioni di euro a fronte di un indebitamento finanziario netto che si è attestato a 138 milioni di euro. Per quel che riguarda il valore della produzione del primo quarto 2010, la società con una nota ha sottolineato come il dato abbia risentito nel periodo delle avverse condizioni climatiche che hanno causato un rallentamento per quel che riguarda l’avanzamento dei lavori collegati alle commesse finora acquisite da Kerself.

Eurotech: ricavi in crescita nel primo trimestre 2010

eurotechIl Gruppo Eurotech, società con base in Italia e leader nel settore dei computer miniaturizzati, ha archiviato il primo trimestre del 2010 con un andamento del fatturato in crescita del 2,3% a 19,75 milioni di euro rispetto ai 19,31 milioni di euro del periodo gennaio – marzo 2009. Questo è uno dei dati salienti emersi dall’esame e dall’approvazione dei conti Q1 2010 di Eurotech da parte del Consiglio di Amministrazione della società; inoltre, il primo margine consolidato è rimasto sostanzialmente stabile passando da 10,48 milioni di euro a 10,15 milioni di euro, mentre migliora l’Ebitda consolidato che passa anno su anno da un dato negativo per 1,17 milioni di euro ai +0,09 milioni di euro del primo quarto del 2010. Migliora, pur attestandosi ancora sul valori negativi, anche l’Ebit consolidato di Eurotech che passa da -3,13 milioni di euro a -2,02 milioni di euro.

Fotovoltaico ErgyCapital: target 2010 a 30-40 MWp

fotovoltaico

ErgyCapital nel 2010, per quel che riguarda il settore del fotovoltaico, punta ad un target di MW di potenza installati compresi tra i 30 ed i 40 MWp. A ricordarlo è la società con una nota in concomitanza con l’esame e l’approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione della società, dei dati del primo quarto del 2010, caratterizzati da un fatturato in crescita dai 2,4 milioni di euro del primo trimestre 2009 ai 3,7 milioni di euro dei primi tre mesi di quest’anno per quel che riguarda i ricavi connessi alle attività operative che risultano essere in esercizio. Migliora nel periodo anche l’Ebitda consolidato delle attività operative in esercizio che, pur essendo negativo, è passato dai -1,4 milioni di euro del Q1 2009 ai -0,9 milioni di euro del Q1 2010.

Tiscali: forte crescita dei clienti Dual Play

tiscaliNel primo trimestre del 2010 i clienti Dual Play della società di servizi di telecomunicazioni indipendente Tiscali, anno su anno, sono cresciuti del 27%, mentre rispetto all’ultimo quarto del 2009 l’espansione è stata pari al 10%. Questo è uno degli indicatori salienti emersi dall’esame e dall’approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione dell’Isp sardo, dei dati del primo quarto di quest’anno, caratterizzato, tra l’altro, da un risultato netto che è risultato essere negativo per 0,3 milioni di euro, ma in fortissimo miglioramento rispetto ai -17,2 milioni di euro di risultato netto registrato invece nello stesso trimestre dello scorso anno. I ricavi Q1 2010, a quota 68,6 milioni di euro, sono rimasti sostanzialmente stabili rispetto al Q4 2009, quando infatti il fatturato si era attestato a 68,8 milioni di euro, mentre il dato è in discesa rispetto ai 73,5 milioni di euro di ricavi consolidati conseguiti nel periodo gennaio – marzo del 2009. Negativa, ma in netto miglioramento, è anche la posizione finanziaria netta che al 31 marzo 2010 si è attestata a 217,2 milioni di euro rispetto ai -629,8 milioni di euro del primo quarto del 2009.

Banca Popolare di Spoleto: aumentano gli impieghi nel primo trimestre

piazza-affariNel primo trimestre del 2010 gli impieghi della Banca Popolare di Spoleto sono aumentati del 5,9% a quota 2.209 milioni di euro rispetto al periodo da gennaio al mese di marzo del 2009. A darne notizia è l’Istituto di credito in concomitanza con l’esame e l’approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione, sotto la presidenza di Giovannino Antonini, della relazione finanziaria al 31 marzo 2010, caratterizzata tra l’altro anche da un incremento anno su anno della raccolta complessiva del 2,8% a 3.779 milioni di euro. Bene anche la base di clientela che in un anno è cresciuta del 6,6% a 126.182 unità segnando anche un incremento dell’1,48% rispetto all’ultimo quarto dello scorso anno. In merito ai risultati raggiunti nel primo quarto 2010, l’Istituto con una nota ha messo in evidenza come la Banca Popolare di Spoleto abbia proseguito sulla strada delle linee adottate nel corso del 2009, ovverosia sul mantenimento di un basso profilo di rischio accompagnato da una redditività sostenibile, liquidità e solidità patrimoniale.

Fastweb, Vodafone e Wind: progetto per rete in fibra

rete-fibra-otticaIl colossi delle telecomunicazioni Fastweb, Vodafone e Wind hanno annunciato congiuntamente l’avvio di un progetto per la rete in fibra nel nostro Paese al fine di riportare l’Italia tra le nazioni leader nella banda larga. Questo dopo che, in accordo con quanto rende noto Fastweb, il progetto è stato presentato venerdì scorso da Carsten Schloter, Amministratore Delegato di Fastweb, Paolo Bertoluzzo AD di Vodafone, e Luigi Gubitosi, AD di Wind, e  prevede nella prima fase la creazione di una rete in fibra che nell’arco di cinque anni, ed a fronte di investimenti pari a 2,5 miliardi di euro circa, ripartiti tra le istituzioni e gli operatori coinvolti, porto alla copertura della rete in ben quindici grandi città italiane dove risiedono ben 10 milioni di persone. Trattasi, nello specifico, di un progetto “open”, nel senso che è aperto sia ai soggetti pubblici, sia ai privati, incluso l’ex operatore monopolista Telecom Italia al fine di creare una rete in fibra diffusa su tutto il territorio nazionale che sia efficiente, aperta a tutti ma anche ad elevate prestazioni rispetto alla rete di telecomunicazioni in rame che, tra l’altro, è soggetta a costi di manutenzione decisamente più elevati.

Dividendi 2010 Borsa Italiana del 10 maggio

dividendi-borsa-2010Lunedì prossimo, 10 maggio 2010, numerosi titoli di Piazza Affari staccheranno la cedola e, quindi, quoteranno sul mercato azionario ex-dividendo; a tal fine Borsa Italiana S.p.A. ha pubblicato un Avviso con gli importi di ogni cedola per singola azione, ordinaria o di risparmio, che saranno distribuiti ai possessori delle azioni. Ecco allora tutti i titoli pronti lunedì prossimo allo stacco del dividendo con il relativo ammontare in euro della cedola: Aeroporto di Firenze 0,10 euro; Amplifon 0,033 euro; Ascopiave 0,09 euro; Autostrada Torino Milano 0,18 euro; Banca Generali 0,45 euro; Banca Popolare di Spoleto 0,13 euro; Cad It 0,25 euro; Cairo Communication 0,20 euro; Cattolica Assicurazioni 0,85 euro; Class Editori 0,01 euro; Conafi Prestitò 0,08 euro; Intek risparmio 0,07241 euro; KME Group risparmio 0,07241 euro; La Doria 0,12695 euro; Premuda 0,02 euro; RCF Group 0,04 euro; Ternienergia 0,1 euro; Valsoia 0,15 euro; Vittoria Assicurazioni 0,17 euro ed infine Zignago Vetro che pagherà un dividendo agli azionisti pari a 0,243 euro per ogni titolo posseduto.

Italcementi: dati Q1 2010 condizionati dal meteo

italcementiIl Consiglio di Amministrazione di Italcementi ha esaminato ed approvato in data odierna i dati relativi al primo trimestre del corrente anno, che hanno visto il fatturato scendere a 1,072 miliardi di euro rispetto ai 1,2 miliardi di euro dello stesso periodo dello scorso anno. Il primo quarto del 2010, in accordo con quanto messo in evidenza dalla società con una nota, è stato caratterizzato da una situazione difficile a livello macroeconomico, e da condizioni meteo avverse che hanno avuto un’incidenza negativa sui consumi di cemento. Contestualmente, Italcementi ha comunque portato avanti il proprio piano di efficienza industriale che ha comportato ulteriori riduzioni a livello di costi operativi. Contestualmente, Italcementi nonostante lo scenario e la congiuntura sfavorevole ha rafforzato la propria solidità finanziaria attraverso sia una selettiva focalizzazione sugli investimenti, sia un contenimento per quel che riguarda il fabbisogno del capitale circolante.

Fondi Comuni: andamento raccolta aprile 2010

raccolta-fondiNello scorso mese di aprile in Italia il sistema dei Fondi Comuni di Investimento ha raccolto complessivamente 76 milioni di euro. A darne notizia è Assogestioni in accordo con il consueto Rapporto mensile da cui è altresì emerso come nel mese da poco conclusosi ci sia stato anche un ulteriore rafforzamento del patrimonio che si è attestato a complessivi 445,8 miliardi di euro. Il maggior flusso di raccolta nel mese ha principalmente interessato i Fondi Comuni di Investimento della categoria degli Obbligazionari, dei Bilanciati e dei Flessibili; nel dettaglio, gli Obbligazionari il mese scorso hanno raccolto quasi 1,3 miliardi di euro consolidando la leadership con ben 175 miliardi di euro di asset corrispondenti a ben il 40% del totale in gestione nell’industria dei Fondi.

Autostrade Meridionali: utili e fatturato in aumento nel primo trimestre

autotrade-meridionali-trimestraleIl Consiglio di Amministrazione di Autostrade Meridionali, in data odierna, mercoledì 5 maggio 2010, si è riunito sotto la presidenza del Dott. Piero Di Salvo, ed ha esaminato ed approvato i dati relativi al resoconto intermedio di gestione del primo trimestre di quest’anno, ovverosia al 31 marzo del 2010. Ebbene, sia per effetto dell’applicazione della Convenzione Unica, sia a seguito di variazioni a livello normativo che sono intervenute nell’esercizio di riferimento, il fatturato della società è cresciuto rispetto al primo trimestre del 2009 del 30,8% a 21,18 milioni di euro a fronte di una crescita che invece è stata del 6% su base omogenea. Allo stesso modo, e per le stesse ragioni, nel primo quarto di quest’anno c’è stata una crescita dei ricavi da pedaggio del 33% a 20,14 milioni di euro a fronte di una crescita del 7,4% su base omogenea, mentre l’utile netto, sempre su base omogenea, è cresciuto nel periodo del 9,3% a 3,8 milioni di euro rispetto al primo quarto dell’anno 2009.