Si è chiusa il 4 febbraio scorso, nell’ambito dell’aumento di capitale di Risanamento S.p.A., l’offerta in opzione agli azionisti che ha fatto registrare adesioni al 72,19% circa. A darne notizia è stata proprio Risanamento nel precisare come a conclusione dell‘offerta in opzione agli azionisti siano state sottoscritte 387.428.836 azioni ordinarie Risanamento S.p.A. di nuova emissione a fronte dell’esercizio di numero 210.559.150 diritti; il controvalore complessivo delle azioni Risanamento S.p.A. di nuova emissione sottoscritte è pari a 108.480.074,08 euro, corrispondente proprio al 72,19% circa dell’offerta di azioni complessiva. A conclusione del periodo di offerta in opzione agli azionisti risultano così non esercitati numero 81.133.425 diritti di opzione per la sottoscrizione di numero 149.285.502 azioni ordinarie Risanamento di nuova emissione per un controvalore complessivo pari a 41.799.940,56 euro, e corrispondente al 27,81% circa dell’offerta in opzione complessiva.
mercati azionari
Lottomatica: CdA approva guidance 2011-2013
Il Consiglio di Amministrazione di Lottomatica ha approvato la guidance 2011-2013. A darne notizia è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari con un comunicato ufficiale in concomitanza, inoltre, con il rilascio dei dati preconsuntivi relativo all’anno 2010 che, nello specifico, si chiude con un fatturato di 2,3 miliardi di euro a fronte di un Ebitda a 812 milioni di euro ed un risultato di pertinenza del Gruppo in pareggio. A conclusione del 2010 la posizione finanziaria netta della società si è attestata a 2,98 miliardi di euro a fronte del piano di rifinanziamento completato senza il prestito obbligazionario ibrido. Per quel che riguarda la guidance 2011 – 2013, nel triennio si stima il conseguimento di un cash flow cumulato pari a 650-800 milioni di euro a fronte, alla fine del 2013, di un rapporto tra la posizione finanziaria netta e l’Ebitda pari a 2,6-2,8.
Banca Generali: raccolta gennaio 2011 positiva
E’ iniziato nel migliore dei modi il 2011 per Banca Generali, società quotata in Borsa a Piazza Affari. La raccolta netta gestita, nello scorso mese di gennaio, si è infatti attestata a 145 milioni di euro a fronte di una raccolta netta totale a 106 milioni di euro; il tutto a fronte della crescita di “BG Selection” che solo a gennaio ha fatto registrare una crescita della raccolta pari a ben 126 milioni di euro. Nel dettaglio, sul totale di raccolta netta totale pari a 106 milioni di euro, 35 milioni di euro hanno riguardato Banca Generali Private Banking, mentre i restanti 71 milioni di euro sono stati realizzati dalla rete di Banca Generali. I dati dello scorso mese di gennaio, in accordo con quanto messo in risalto da Banca Generali con un comunicato ufficiale, confermano il trend di crescita che la società quotata in Borsa a Piazza Affari ha fatto registrare nell’intero 2010 grazie soprattutto al grande successo conseguito sia proprio da BG Selection, sia dai prodotti assicurativi; intanto, la società rileva un progressivo switch dal risparmio amministrato, con -39 milioni di euro nello scorso mese di gennaio 2011, verso il risparmio gestito.
Gabetti Property Solutions: aumento di capitale sottoscritto al 73,3%
Si è chiusa con il 73,3% di adesioni l’offerta in opzione agli azionisti nell’ambito dell’aumento di capitale di Gabetti Property Solutions. A darne notizia nella giornata di ieri, venerdì 4 febbraio 2011, è stata la società quotata in Borsa a Piazza Affari, ed operante nel settore immobiliare, nel precisare come, a sensi del Codice Civile, i diritti di opzione non esercitati, che sono pari a numero 31.565.538, saranno riofferti in Borsa a partire dalla seduta del 9 febbraio 2011. In ogni caso, la società con una nota ufficiale emessa ieri ha precisato come l’aumento di capitale, pari a complessivi 25 milioni di euro, risulterà integralmente sottoscritto in quanto le azioni corrispondenti ad eventuali diritti non esercitati saranno sottoscritte, in base agli impegni assunti, dalle banche nonché dagli azionisti Acosta S.r.l., Gian Luigi Croce e Marcegaglia S.p.A.. L’operazione di aumento del capitale sociale di Gabetti Property Solutions, lo ricordiamo, fa seguito a quanto deliberato nel novembre scorso dal Consiglio di Amministrazione della società, e successivamente in data 12 gennaio 2011 da parte dell’Assemblea degli Azionisti riunitasi in sede Straordinaria.
Italcementi: fatturato 2010 in moderata discesa
Si è chiuso in moderato calo, dal fronte dei ricavi, il 2010 per il Gruppo Italcementi. Il Consiglio di Amministrazione della società quotata in Borsa a Piazza Affari, riunitosi nella giornata di ieri, ha infatti esaminato i dati preliminari al 31 dicembre del 2010, caratterizzati da una contrazione del fatturato del 4,3% a 4.790,9 milioni di euro; in termini di volumi venduti, il 2010 per il Gruppo Italcementi si chiude con 11,4 milioni di metri cubi di calcestruzzo, 36,7 milioni di tonnellate di inerti, e 54,4 milioni di tonnellate di cemento vendute. In particolare, anno su anno, le vendite consolidate di cemento e clinker sono scese del 2,4% segnando una contrazione decisamente più modesta rispetto al -11,1% con cui era stato archiviato l’anno 2009. Luce verde invece per le vendite di calcestruzzo con un +1,4%, sempre anno su anno, mentre le vendite nel settore degli inerti si sono contratte del 6%.
Fondi Comuni: raccolta gennaio 2011 in calo
Si è chiusa con il segno meno in Italia la raccolta, nello scorso mese di gennaio, per i Fondi Comuni di Investimento italiani ed esteri. A comunicarlo, nel consueto Rapporto preliminare mensile, è stata Assogestioni nel far presente come le scelte dei risparmiatori, sul gestito, lo scorso mese siano andate a favore dei Fondi Azionari unitamente a quelli Flessibili e Bilanciati. Nel dettaglio, a fronte di un dato complessivo negativo per 3,7 miliardi di euro, le tre categorie di Fondi sopra citate hanno raccolto ben 1,2 miliardi di euro; al 31 gennaio scorso, stando a dati preliminari, gli asset complessivi gestiti dall’industria dei Fondi ammontano in totale a 446 miliardi di euro.
Uni Land e House Building: CdA convocati con urgenza
Uni Land, società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel settore delle rinnovabili, facendo seguito ad una richiesta formulata dalla Consob, ha reso noto che è stato convocato con urgenza in data odierna, giovedì 3 febbraio 2011, con inizio alle ore 17, un Consiglio di Amministrazione a seguito di quanto disposto dal GIP del Tribunale di Bologna a carico di alcuni sindaci ed amministratori, dell’investor relator e del direttore generale. Allo stesso modo, a seguito di quanto disposto dal GIP del Tribunale di Bologna, è stato altresì convocato, con inizio alle ore 16 di oggi, un Consiglio di Amministrazione della controllata House Building. All’ordine del giorno per entrambe le società c’è l’esame della consistenza dei fatti che risultano essere oggetto di indagine unitamente alla valutazione e all’adozione di ogni provvedimento necessario ed opportuno, per Uni Land e per House Building, affinché possa essere garantita l’operatività delle due aziende e delle società controllate.
Fotovoltaico Kerself: Ecoware, 2011 parte col botto
La controllata Ecoware del Gruppo Kerself, quotato in Borsa a Piazza Affari ed attivo nel settore delle fonti rinnovabili, ha iniziato il 2011 col botto ed in particolare con la sottoscrizione di contratti che, dopo appena un mese, presentano un controvalore pari a ben 33 milioni di euro. A darne notizia è stata con un comunicato ufficiale proprio Kerself nel ricordare come la società padovana Ecoware sia una controllata specializzata nella progettazione, realizzazione ma anche installazione, con la formula “chiavi in mano”, di parchi e sistemi fotovoltaici. Nel dettaglio, su un totale di 33 milioni di euro di contratti quello più grosso, per un controvalore pari a 20 milioni di euro, è stato stipulato con Louis Seck, il Ministro del Senegal per le energie rinnovabili; la commessa, nello specifico, prevede, nella regione di Dakar, la fornitura, sempre con la formula chiavi in mano, di tre impianti fotovoltaici di taglia industriale aventi ciascuno una potenza pari a 3 MW.
Mondo Tv: accordo co-produzione serie animata Beast Keeper
Si chiama “Beast Keeper”, ed è una serie animata per la quale Mondo Tv, società quotata in Borsa a Piazza Affari, è co-produttrice con una quota di proprietà pari all’80%. Questo dopo un accordo che la società attiva nel nostro Paese ed all’estero nella produzione e distribuzione di cartoni animati ha siglato con le società Kappa Edizioni S.r.l., Starbright S.r.l. e Ponpoko Productions Ltd.. “Beast Keeper” è una serie animata in 2D composta da un totale di 52 episodi ciascuno della durata di 13 minuti circa, e sarà pronta, essendo già in produzione, entro l’autunno dell’anno 2012. La titolarità della property “Beast Keeper” è di Ponpoko, mentre la cura dei soggetti è a cura di Kappa Edizioni S.r.l. che già si occupa della realizzazione del fumetto. Mondo TV per la serie animata “Beast Keeper” si occuperà invece sia della produzione esecutiva, sia, sotto la regia dell’Amministratore Delegato e Presidente di Mondo Tv, Orlando Corradi, delle sceneggiature.
Emak: ricavi consolidati 2010 in aumento
I ricavi 2010 di Emak, società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nella produzione e distribuzione di macchine per l’agricoltura ed il giardinaggio, ha archiviato l’esercizio 2010 con un aumento del fatturato del 6,2% a 206,9 milioni di euro. Sono questi i dati preliminari forniti in data odierna con un comunicato ufficiale dalla società che, inoltre, ha fatto presente come nel Q4 2010 le vendite abbiano fatto registrare una crescita superiore alla media annuale con un +9,3% a 42 milioni di euro rispetto allo stesso trimestre dell’anno 2009. Queste le risultanze sui dati di prechiusura 2010 che sono stati esaminati in data odierna, lunedì 31 gennaio 2011, dal Consiglio di Amministrazione di Emak. A livello geografico, dopo i segnali di crisi registrati nell’anno precedente, Emak ha riportato buone performance di vendite nei mercati di Turchia, Russia, Germania e Paesi asiatici. Per quel che riguarda l’Ebitda, questo stando ai dati preliminari è aumentato rispetto allo scorso anno attestandosi all’11%.
Ascopiave sigla proposta di convenzione con 74 Comuni
Ascopiave, società quotata in Borsa a Piazza Affari, ed attiva nel settore del gas naturale, ha raggiunto un accordo con 74 di complessivi 93 Comuni-siti delle Province di Treviso, Belluno, Pordenone e Venezia. A darne notizia, nel corso di un Consiglio di Amministrazione, è stato Gildo Salton, Presidente di Ascopiave, il quale ha altresì precisato come gli accordi riguardino la definizione concordata del “VIR”, il Valore Industriale Residuo. Ai fini della sottoscrizione delle convenzioni, le necessarie formalità sono in corso e riguarderanno per i 74 Comuni, l’80% della rete di distribuzione del gas che Ascopiave gestisce sul totale dei 93 Comuni. In accordo con quanto messo in risalto dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari con una nota, la convenzione sul VIR permette di limitare i rischi di contenzioso nell’ambito delle gare per l’assegnazioni di nuove convenzioni finalizzate alla distribuzione del gas; in questo modo, infatti, le gare possono grazie alle convenzioni svolgersi senza clima di incertezza e senza possibili conflitti.
Fiera Milano perfeziona acquisto 75% Grupo Cipa
In linea con quanto già reso noto il 20 dicembre scorso alla comunità finanziaria, in data odierna, venerdì 28 gennaio 2011, Fiera Milano ha comunicato d’aver perfezionato l’operazione finalizzata all’acquisizione del 75% del capitale sociale dell’operatore brasiliano Grupo Cipa. Il prezzo complessivo di acquisizione è pari a 36,7 milioni di reais, corrispondenti a 16,2 milioni di euro circa. Di questi, 20,7 milioni di reais, pari a 9,1 milioni di euro circa, sono stati corrisposti da Fiera Milano in concomitanza con il perfezionamento dell’operazione di acquisizione, mentre i restanti 16,0 milioni di reais, pari a 7,1 milioni di euro circa, saranno pagati da Fiera Milano nell’arco di tre anni in funzione dei target del MOL, il Margine Operativo Lordo, negli anni che vanno dal 2011 al 2013. In accordo con una nota ufficiale emessa da Fiera Milano, il Margine Operativo Lordo nel periodo è atteso a 6,8 milioni di reais, pari a 3 milioni di euro circa; nel caso in cui l’obiettivo del MOL non venisse raggiunto, l’importo differito di riferimento verrà ridotto in misura proporzionale.
NoemaLife vince gara Azienda Ospedaliera di Lodi
NoemaLife, società quotata in Borsa a Piazza Affari, sull’MTA, il Mercato Telematico Azionario, ed attiva nel comparto dei sistemi informativi in ambito sanitario, ha vinto una gara d’appalto presso l’Azienda Ospedaliera di Lodi. A darne notizia è stata proprio NoemaLife nel precisare come la commessa, avente un controvalore pari a 800 mila euro, sia finalizzata alla realizzazione di un sistema RIS/PACS, Picture Archiving and Communication System, per i servizi di radiologia dell’Azienda Ospedaliera di Lodi. Il contratto prevede sia la fornitura del sistema, sia la relativa manutenzione, per un periodo pari a sei anni; il sistema permetterà di gestire in maniera informatizzata la gestione delle attività di diagnostica per immagini che vengono svolte presso l‘Azienda Ospedaliera di Lodi. In questo modo, tra le diverse unità operative dislocate sul territorio, ed in particolare tra i quattro presidi ospedalieri, sarà possibile andare a condividere i dati, ma anche le immagini ed i referti.
Luxottica: fatturato record e utili in linea con le previsioni
Il fatturato 2010 del Gruppo Luxottica, con una crescita del 13,8% a 5,8 miliardi di euro, ha raggiunto il livello più alto di sempre. A comunicarlo in data odierna è stata proprio la Luxottica che ha alzato il velo sui dati preliminari 2010 caratterizzati, tra l’altro, da un utile netto sopra il livello dei 400 milioni di euro e, quindi, in linea con le previsioni; con un +16,4% nell’ultimo quarto del 2010, la crescita trimestrale dei ricavi di Luxottica s’è fatta più robusta proprio in concomitanza con la fine dell’anno. La società, quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nei prodotti e negli articoli di occhialeria di fascia alta, oltre che nei prodotti sportivi e di lusso, ha conseguito nel 2010 una crescita in tutte le proprie divisioni di business con particolare rilevanza, a livello geografico, negli Stati Uniti e nell’Estremo Oriente dove sono state conseguite delle performance particolarmente positive. Nel dettaglio, nell’ultimo trimestre negli Stati Uniti, un mercato chiave per Luxottica, i ricavi in dollari sono cresciuti del 9% con il contributo sia della Divisione Retail, sia di quella Wholesale.