Pirelli promossa da Bank of America con target a 11,5€

Giornata positiva in borsa per le azioni Pirelli & C., che a Piazza Affari mostrano un rialzo dello 0,82% a 9,185 euro, dopo che in mattinata i prezzi erano volati fino a 9,38 euro recuperando bene dal tonfo di venerdì che aveva visto il titolo della Bicocca perde quasi il 3,5%. A dare slancio al titolo in borsa è soprattutto la promozione arrivata da Bank of America Merrill Lynch, che ha ripristinato la raccomandazione “buy” sul titolo con target price a 11,5 euro.

Come investire nel 2013 secondo Natixis

Il 2013 è iniziato all’insegna dell’euforia sui mercati finanziari. Le borse mondiali stanno dimostrando di avere grande forza, sia quelle europee che quelle americane, ma anche quelle dei paesi emergenti e del Far East asiatico. L’aumento dell’appetito pr il rischio sta premiando soprattutto le borse dei paesi periferici europei, in particolare Spagna e Italia che stanno recuperando il terreno perduto negli ultimi mesi caratterizzati da gravi difficoltà per l’accentuarsi della crisi dei debiti sovrani. Secondo gli esperti di Natixis Global Asset Management, il trend rialzista delle borse è destinato a proseguire anche nei prossimi mesi.

Mediobanca una una view negativa su Piaggio

Il titolo Piaggio sta evidenziando un andamento negativo a Piazza Affari, dopo aver perso più del 2% nella giornata di ieri. Le azioni della casa motociclistica di Pontedera perdono quasi mezzo punto percentuale e attualmente mostrano una quotazione intorno a 2,18 euro. Il titolo è, però, sceso sui minimi degli ultimi tre giorni a 2,13 euro, mentre solo due giorni fa i prezzi avevano toccato il livello più alto degli ultimi 7 mesi a 2,28 euro. A pesare sull’andamento del titolo sono i dati provenienti dall’India.

Esm prima asta bond trimestrali a tassi negativi

Il fondo salva-stati permanente europeo, noto come European stability mechanism (Esm), ha lanciato oggi la sua prima emissione obbligazionaria del 2013 spuntando tassi negativi. Secondo quanto previsto dal programma di finanziamento a breve termine per l’anno in corso, che vedrà il fondo emettere bond a 3 e 6 mesi conducendo operazioni ogni martedì, l’Esm ha lanciato bond a 3 mesi per un controvalore totale pari a 1,927 miliardi di euro. Le richieste da parte degli investitori istituzionali sono ammontate a 6,2 miliardi di euro.

Bond “spazzatura” rendono meno del 6%

Quella dei junk bond, ovvero dei titoli obbligazionari ad alto rendimento ma con scarsa affidabilità creditizia della società emittente, è una bolla che tende a gonfiarsi sempre più e che non promette nulla di buono se si dà un’occhiata ai dati storici. La scorsa settimana, caratterizzata dall’euforia generalizzata sui mercati finanziari dopo l’accordo raggiunto negli Stati Uniti per evitare il fiscal cliff, ha prodotto un nuovo record per il comparto degli high-yield bond. L’indice Barclays U.S. Corporate High Yield Index è sceso per la prima volta sotto il 6%.

Hsbc consiglia di investire sulla Turchia nel 2013

Nel 2012 la borsa di Istanbul ha guadagnato più del 60%, facendo nettamente meglio della media dei mercati emergenti che nel corso del 2012 hanno messo a segno una performance di poco superiore al 15%. La Turchia potrebbe ancora sorprendere gli investitori secondo il parere di Hsbc. Il colosso finanziario britannico ha già espresso la sua view positiva sul paese sul finire di ottobre scorso, consigliando di investire in azioni turche. Hsbc consiglia ancora di puntare sulla Turchia nel 2013 ed elenca dieci motivi validi per investirvi.

Banca Mps -2,3% in borsa dopo altolà Bce sui Monti-bond

La Bce sarà sempre più un organo fondamentale per la vigilanza sui maggiori istituti di credito europei. L’Eurotower inizia sin da ora a dare i suoi pareri e ha già acceso un faro sul dossier dei Monti-bond, che Banca Monte dei Paschi di Siena venderà al Tesoro italiano per raccogliere la liquidità necessaria per far fronte alle richieste dell’Eba relativa al rafforzamento del capitale entro la fine del 2012. L’istituto centrale europeo guidato da Mario Draghi preferirebbe un ingresso diretto dello Stato italiano nel capitale della banca senese.

Stm rating tagliato da S&P a BBB

Giornata negativa a Piazza Affari per il titolo STMicroelectronics, che paga il downgrade di Standard & Poor’s. L’agenzia di rating ha deciso di abbassare il giudizio sul merito di credito del colosso dei chip a BBB da BBB+, confermando l’outlook negativo. Ciò vuol dire che l’agenzia di rating ha lasciato aperte le porte per eventuali nuovi downgrade nei prossimi mesi. A Piazza Affari le azioni del gruppo italo-francese mostrano una perdita dello 0,76% a 5,255 euro, in una giornata complessivamente positiva per le borse grazie al possibile accordo sul fiscal cliff negli Stati Uniti.

Mediaset miglior titolo media nel 2013 secondo Berenberg

Il titolo Mediaset continua a fare meglio del mercato e a ottenere rating positivi da parte delle case d’affari. La società televisiva di Cologno Monzese è oggi il miglior titolo del listino azionario milanese FTSE MIB, evidenziando un rialzo del 5,52% a 1,473 euro. A mettere il turbo alle azioni Mediaset è stato l’elogio ricevuto da Berenberg. Il broker ritiene che il titolo possa essere il migliore del settore media nel 2013. Lunedì il titolo era stato promosso da Deutsche Bank, che ha alzato il target price a 2 euro dalla precedente valutazione di 1,3 euro e il rating a “buy” da “hold”.

Piaggio è da comprare secondo Citigroup

Giornata molto positiva quella odierna per il titolo Piaggio & C, che a Piazza Affari mostra un rialzo del 4,95% a 1,95 euro. A mettere le ali alle azioni della storica società motociclistica di Pontedera è stata la promozione ricevuta da Citigroup, che ha deciso di alzare il rating a “buy” (comprare le azioni) dalla precedente valutazione “neutral”. Il target price assegnato dagli analisti finanziari di Citi è 2,4 euro, che equivale a un potenziale upside in borsa del 23% rispetto ai valori correnti. Il titolo ha toccato per ora un massimo intraday a 1,976 euro.

Rating Francia per S&P

Chiusura di settimana in chiaro scuro per i mercati finanziari. Sul fronte obbligazionario si registra un lieve calo dello spread tra Btp e Bund, in una giornata nella quale il presidente della Banca centrale europea Mario Draghi ha ribadito che la Bce è pronta a intervenire con lo scudo anti-spread. La notizia di ieri è, tuttavia e almeno per quanto concerne i confini transalpini, che S&P ha confermato il rating di Aa+ della Francia con outlook negativo. Una scelta che fa seguito al declassamento da parte di Moody’s, che ha retrocesso il rating della Francia ad Aa1.

Downgrade per Sony e Panasonic

Sony e Panasonic, due tra i più noti marchi dell’industria elettronica giapponese, sinonimo di innovazione di tradizionale qualità in tutto il mondo, sono appena stati declassati da una delle principali agenzie di rating del mondo, Fitch, che ha definito “junk” (“spazzatura”) il giudizio sul merito delle società. Ma vediamo insieme per quali motivi è stata assunta tale decisione, e cosa potrebbe ora accadere agli investimenti in Sony e in Panasonic alla luce di queste preannunciate novità.

Investire in Francia dopo declassamento Moody’s

Moody’s, una delle principali agenzie di rating al mondo, ha prodotto un declassamento del rating francese, a causa del “deterioramento delle prospettive economiche”. Il ministro dell’Economia Moscovici ha comunque voluto chiedere “calma”, precisando che il Paese andrà “avanti più rapidamente con le riforme. Paghiamo l’eredità del passato”. Ad ogni modo, la Francia ha dovuto dare addio alla prestigiosa tripla A, degradando il Paese da AAA a AA1.

Ruolo agenzie di rating secondo il governo

La recente dichiarazione di Fitch, una delle tre principali agenzie di rating al mondo, non accenna a far discutere gli operatori di mercato e le istituzioni. Ad arricchire il panorama delle considerazioni sul ruolo delle agenzie di rating è stato il ministro dell’Economia Vittorio Grilli, che rispondendo alle domande in commissione Finanze del Senato ha dichiarato come “bisogna rendere il sistema di sorveglianza pubblica immune o indipendente dal sistema delle agenzie” di rating.