Obbligazioni Enel 2010: esito collocamento e rendimenti

enel01gLe obbligazioni Enel 2010 a tasso fisso e variabile, destinate al pubblico dei risparmiatori europei, sono andate letteralmente a ruba. Dopo aver innalzato a tre miliardi di euro il quantitativo offerto, e dopo aver annunciato la chiusura anticipata del collocamento, il colosso elettrico italiano, nei tempi previsti ed indicati nel prospetto informativo, ha infatti comunicato l’esito definitivo del collocamento nonché i rendimenti offerti dalle due tipologie di obbligazioni. Ebbene, per i titoli a tasso fisso, ovverosia i Bond Enel TF 2010-2016, il prezzo di emissione è stato fissato al 99,89% del valore nominale, ragion per cui, a fronte di un rendimento nominale al 3,50%, il rendimento effettivo è al 3,52% lordo, ovverosia, togliendo il 12,50% di tassazione, il 3,08% netto annuo per sei anni.

CheBanca!: clienti e depositi a +30% nel secondo semestre 2009

chebancaNel secondo semestre dello scorso anno CheBanca!, la banca per le famiglie del Gruppo Mediobanca, ha riportato una crescita del 30% sia dei clienti, sia dei depositi. A comunicarlo è stata proprio Mediobanca, in data odierna, in concomitanza con il rilascio dei dati degli ultimi sei mesi, ovverosia quelli del secondo semestre dello scorso anno, caratterizzati per il Gruppo Mediobanca da una forte crescita dell’utile netto, passato da 100 milioni di euro a 270 milioni di euro. Nel periodo, CheBanca! ha riportato un balzo dei ricavi del 50% a fronte di dieci nuove filiali aperte nel semestre, ed un incremento dei dipendenti del 15%. Il semestre è stato anche quello del lancio per CheBanca! dei pronti contro termine al fine di incrementare l’offerta di prodotti per far fruttare il risparmio delle famiglie.

Conto Arancio: calcolo interessi su base giornaliera

conto-arancioPer quanto riguarda il “Conto Arancio” di Ing Direct, uno dei conti di deposito remunerati più noti sul mercato in Italia, il calcolo degli interessi avviene su base giornaliera, mentre il loro accredito avviene ogni anno il 31 dicembre. Questo significa che i depositi, anche di importo elevato, presenti sul Conto Arancio, anche per pochi giorni, sono chiaramente validi per la maturazione degli interessi che il titolare intascherà alla fine dell’anno. Attualmente il Conto Arancio, nella classica formula promozionale per i nuovi clienti, viene offerto ad un tasso lordo del 2,50%, corrispondente all’1,825% netto, solamente per le sottoscrizioni effettuate entro la data del 28 febbraio 2010, ovverosia entro domenica prossima.

Fondi: Piani di accumulo con Unicredit

pac-unicreditL’investimento in Fondi Comuni può rappresentare una soluzione redditizia per far rendere il capitale con un’ottica di medio e lungo periodo, e con un livello di rischio compatibile con i propri obiettivi e con le proprie esigenze. Ma al fine di mediare il rischio nel tempo, una delle soluzioni di investimento ideali per evitare di sbagliare il timing d’entrata con somme in un’unica soluzione, è quella di sfruttare un “Pac”, un Piano di accumulo del capitale che permette di ridurre il rischio e di effettuare dei versamenti periodici in linea con le proprie disponibilità finanziarie. Il colosso bancario europeo Unicredit, attraverso la Società di Gestione del Risparmio Pioneer Investments, permette di sottoscrivere piani di accumulo in Fondi che offrono tra l’altro grande flessibilità in termini di rata mensile, durata e periodicità. Nel dettaglio un piano di accumulo con Unicredit è attivabile con un rata minima a partire da soli 50 euro e con periodicità dei versamenti annuale, semestrale, trimestrale, bimestrale o mensile.

Titoli di Stato: Btp in asta il 25 febbraio 2010

aste-mef-titoli-pubbliciIl Mef, Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha disposto per giovedì prossimo, 25 febbraio 2010, nuove aste di titoli pubblici; trattasi, nello specifico, di un collocamento di Btp, Buoni del Tesoro Poliennali: in quinta tranche viene in particolare offerto il Btp con decorrenza 15 dicembre 2009, scadenza 15 dicembre 2012, tasso d’interesse annuo lordo facciale al 2% e codice ISIN IT0004564636. In undicesima tranche viene invece offerto il Buono del Tesoro Poliennale con decorrenza 1º settembre 2009, scadenza 1º marzo 2020, tasso di interesse annuo lordo facciale al 4,25% e codice ISIN IT0004536949; i titoli sono come al solito richiedibili da parte del pubblico dei risparmiatori, entro e non oltre il 24 febbraio 2010, per importi pari a 1.000 euro nominali o multipli di 1.000 euro. La data di regolamento dei Btp è quella dell’1 marzo 2010, la stessa per una nuova emissione di Certificati di Credito del Tesoro fissata sempre per giovedì 25 febbraio.

Ctz e Bot semestrali: asta 23 febbraio 2010

42-15244600Per gli amanti dei titoli di Stato è in rampa di lancio una nuova sessione di aste di obbligazioni governative; il Mef, Ministero dell’Economia e delle Finanze, infatti, ha reso noto d’aver disposto per martedì prossimo, 23 febbraio 2010, una nuova asta di Buoni Ordinari del Tesoro (Bot) con scadenza a sei mesi e data di regolamento fissata per il 26 febbraio. L’ammontare dell’emissione è pari a 10 miliardi di euro e riguarda i Bot 31.08.2010 con scadenza a 186 giorni e con la consueta possibilità di prenotarli in asta a partire da un lotto minimo di 1.000 euro nominali o multipli di 1.000 euro. In concomitanza con questa nuova asta di Buoni Ordinari del Tesoro, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fatto presente come alla data del 26 febbraio 2010 scadano Bot per un importo pari a 11 miliardi di euro, ovverosia di importo complessivo superiore rispetto a quelli offerti martedì prossimo.

Obbligazioni Enel 2010: collocamento chiuso in anticipo

enel-obbligazioniL’Offerta sul mercato di obbligazioni Enel per i risparmiatori italiani ed europei si chiude oggi, venerdì 19 febbraio 2010; la società elettrica, avvalendosi della facoltà di chiusura anticipata, così come descritto nel prospetto informativo, ha infatti comunicato nella giornata di ieri il close dell’operazione prima del previsto. Inoltre, l’importo massimo collocabile è stato elevato a complessivi tre miliardi di euro a seguito della domanda elevata che porterà al “tutto esaurito” e con tutti i dettagli relativi alla conclusione dell’Offerta che saranno resi noti ai risparmiatori ed alla comunità finanziaria entro venerdì prossimo, 26 febbraio 2010. Ci sono infatti da comunicare i rendimenti lordi annui offerti dai Bond emessi che, lo ricordiamo, sono due: uno è a tasso variabile e l’altro è a tasso fisso con un rendimento che sarà calcolato e definito solo dopo la chiusura del collocamento dei prestiti obbligazionari.

Conto remunerato: Rendimax, nuovi tassi febbraio 2010

rendimaxA partire dal 2 febbraio scorso, Banca Ifis ha apportato una variazione del tasso offerto da “Rendimax”, il conto remunerato sul quale è stata applicata una riduzione del tasso dello 0,25%, ovverosia 25 punti base. La decisione è strettamente legata ad un livellamento dei rendimenti su tutto il Vecchio Continente, ma al netto delle promozioni Rendimax rimane attualmente il conto di deposito remunerato che offre nel nostro Paese il tasso più elevato. Nel dettaglio, dal 2 febbraio scorso i sottoscrittori di Rendimax senza vincolo prendono il 2,24% lordo, ovverosia, tolta la ritenuta fiscale del 27% sugli interessi maturati, l’1,63% netto con capitalizzazione trimestrale degli interessi. Questo è il tasso offerto, quindi, sulle giacenze libere, ma i titolari di Rendimax possono anche sottoscrivere Rendimax Vincolato che rende progressivamente di più in funzione della durata del vincolo.

Banca Carige: parte Offerta prestito obbligazionario convertibile

carigePartirà domani, lunedì 15 febbraio 2010, l’offerta relativa al prestito obbligazionario convertibile Banca Carige 2010-2015 con facoltà di rimborso in azioni. In merito, nei giorni scorsi il Consiglio di Amministrazione del Gruppo bancario si è riunito per approvare gli ultimi dettagli relativi all’Offerta, ed in particolare il valore nominale unitario di ogni singola obbligazione, fissato in 2,40 euro, mentre il tasso offerto è al 4,75% lordo annuo a fronte di un massimo di numero 163.165.368 di obbligazioni convertibili di nuova emissione. A partire dalla giornata di domani, e fino al 26 febbraio 2010 compreso, i diritti saranno negoziabili in Borsa, mentre l’esercizio degli stessi potrà avvenire entro e non oltre il 5 marzo 2010. L’Offerta, ed in particolare il relativo prospetto informativo, è stato approvato dalla Consob, così come le obbligazioni convertibili saranno successivamente quotate e negoziabili sul mercato telematico gestito da Borsa Italiana S.p.A..

Buoni fruttiferi Salvadanaio di Unicredit

buoni-fruttiferi-salvadanaioIl colosso bancario Unicredit Group propone, nell’ambito dei prodotti finanziari a basso rischio, e con liquidità remunerata, i Buoni fruttiferi Salvadanaio; trattasi, nello specifico, di strumenti finanziari che sono emessi direttamente dalla Banca, ed offrono a scadenza, pari a ventiquattro mesi, il rimborso del capitale più il pagamento di un interesse prestabilito, il che preserva il capitale dalle oscillazioni di mercato. A conferma del fatto che i Buoni fruttiferi Salvadanaio rappresentano uno strumento finanziario a basso rischio, Unicredit fa altresì presente che rientrano tra quei prodotti per i quali viene garantita la copertura attraverso il Fondo Interbancario a tutela dei depositi. La sottoscrizione dei Buoni fruttiferi Salvadanaio può avvenire in Agenzia presso una delle filiali del Gruppo Unicredit, ovverosia le filiali del Banco di Sicilia, Unicredit Banca o Unicredit Banca di Roma; i Buoni fruttiferi Salvadanaio, inoltre, prevedono altresì la possibilità di avvalersi della facoltà del rimborso anticipato.

Asta bot annuali: rendimenti ancora in salita, ma non basta

bot-annuali-rendimenti-lordiIn linea con le attese, i rendimenti lordi annuali dei Bot, i Buoni Ordinari del Tesoro con scadenza a dodici mesi, si sono attestati oggi in rialzo. Il Mef, Ministero dell’Economia e delle Finanze, una fase non proprio stabile visti i timori sul deficit di Paesi come l’Irlanda, la Grecia, la Spagna ed il Portogallo, ha collocato i sette miliardi di euro di Buoni Ordinari del Tesoro annuali senza alcun problema. La domanda, infatti, è sta ben superiore all’offerta visto che si è attestata a ben 10,9 miliardi, ovverosia oltre 1,5 volte il quantitativo offerto, mentre i rendimenti si sono attestati appena sotto l’1% lordo. Per la precisione, i Buoni sono stati collocati ad un tasso dello 0,983%, con un rialzo dello 0,188% rispetto alla precedente asta di Bot avente la stessa scadenza. Anche a fronte di questo rialzo dei rendimenti, pur tuttavia, i Buoni Ordinari del Tesoro annuali continuano ad offrire un rendimento che al netto non copre l’indice del costo della vita che, lo ricordiamo, nel 2009 in base ai dati definitivi dell’Istituto Nazionale di Statistica è stato dello 0,8%.

Bond retail Enel: lotto minimo 2.000 euro

enel01gE’ in rampa di lancio l’emissione del Bond retail del colosso energetico italiano Enel. La società ha infatti incassato il nulla osta da parte della Consob alla pubblicazione del prospetto relativo ad un’offerta pari a due miliardi di euro di obbligazioni retail, ovverosia riservate al pubblico dei risparmiatori non solo in Italia, ma anche in Europa. L’emissione di Bond segue quelli che Enel ha emesso con grande successo nelle scorse settimane a favore degli investitori istituzionali; i risparmiatori italiani, e quelli di Francia, Germania, Lussemburgo e Belgio potranno aderire al Bond Enel che è di due tipi: c’è infatti la possibilità di aderire al Bond a tasso fisso, oppure a quello a tasso variabile. Per entrambe le tipologie la scadenza è pari a sei anni con lotto minimo pari a 2.000 euro nominali e rimborso integrale del capitale investito a scadenza; i titoli saranno regolarmente quotati in Italia sul MOT, il Mercato Telematico delle Obbligazioni.

Ing Direct: Investimenti Formula Arancio

conto-arancioIl colosso bancario e finanziario Ing Direct, noto al grande pubblico dei risparmiatori per essere stato tra i “pionieri” per quel che riguarda, con Conto Arancio, i conti di deposito remunerati, offre oramai anche un’ampia gamma di servizi che parte dal conto corrente Arancio, senza costi, spese, e senza imposta di bollo, fino ad arrivare alla possibilità di poter sottoscrivere quote di Fondi di investimento. Sono ben nove attualmente le tipologie di Fondi che Ing Direct promuove con possibilità di sottoscrizione direttamente online e con profili di rischio che partono da quello basso fino ad arrivare a quelli più elevati. Tra i Fondi di tipo obbligazionario, Ing Direct promuove “Euro Arancio“, “Inflazione Più Arancio“, e “Convertibile Arancio“; “Euro Arancio” è un Fondo obbligazionario che distribuisce con cadenza annuale le cedole dei titoli detenuti in portafoglio, mentre “Inflazione Più Arancio” si distingue per investire in titoli obbligazionari dell’area euro che risultano essere indicizzati all’andamento del costo della vita.

Titoli di Stato: collocamento Bot e Btp 10 e 12 febbraio 2010

investire-btpIl Mef, Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha disposto due nuovi collocamenti di titoli di Stato che riguardano, in particolare, i Bot, Buoni Ordinari del Tesoro, ed i Btp, Buoni del Tesoro Poliennali. Per mercoledì prossimo, 10 febbraio 2010, il Mef ha disposto un’asta di Buoni Ordinari del Tesoro a dodici mesi per un importo pari a sette miliardi di euro a fronte di 8,25 miliardi di euro di Bot che, come comunica il Mef, sono in scadenza. Quelli prossimi al collocamento sono i Bot 15.02.2011, che hanno una durata di 365 giorni in quanto la data di regolamento è fissata per il 15 febbraio 2010; come al solito, i risparmiatori possono sottoscrivere in asta i Bot per importi pari a 1.000 euro o multipli di mille euro presso gli intermediari. Alla data dello scorso 29 gennaio 2010, il Mef ha comunicato che erano in circolazione Buoni Ordinari del Tesoro per complessivi 152.795,638 milioni di euro, di cui 88.299,595 milioni di euro con scadenza a dodici mesi, 60.996,043 milioni di euro a sei mesi, e 3.500 milioni di euro a tre mesi.