Ubi Banca ha scelto la giornata odierna per lanciare sul Domestic Mot della nostra borsa il suo nuovo prestito obbligazionario: si tratta, nello specifico, dell’avvio alle negoziazioni di Ubi Subordinato Lower Tier II – Tasso Misto 2011-2018 Welcome Edition, uno strumento che beneficia del corso secco e di un valore nominale unitario pari a mille euro per oltre 222mila titoli obbligazionari che sono stati messi in circolazione. Il prestito in questione (il codice Isin di riferimento è IT0004767742) prevede degli interessi lordi ogni anno: questi ultimi possono essere pagati in via posticipata il 18 di quattro mesi distinti, vale a dire febbraio, maggio, agosto e novembre, con una cadenza trimestrale come si può facilmente intuire.
rimborso anticipato
Ubs dà fiducia alle performance del Ftse Mib
L’Unione delle Banche Svizzere (Ubs) ha scelto il più importante riferimento azionario del nostro paese per strutturare il suo nuovo certificato: nello specifico, si tratta di un Express Certificate che è appunto collegato alle performance del Ftse Mib, con le quotazioni ufficiali che sono cominciate da appena due giorni. L’obiettivo dell’emittente elvetica è quello di ottenere una esposizione adeguata alla piazza italiana, nella quale sono stati riscontrati elementi positivi, nonostante le turbolenze piuttosto recenti. In realtà, volendo essere ancora più precisi, c’è anche un titolo obbligazionario che è legato a questo andamento, vale a dire il bond Ubs Ftse Mib Italia 2016, uno strumento che beneficerà di una scadenza quinquennale. Ovviamente, questo ulteriore prodotto è stato negoziato presso il Mercato Telematico delle Obbligazioni, mentre il certificato ha trovato la sua normale collocazione nel segmento Sedex.
Vittoria Assicurazioni: prestito subordinato convertibile, rimborso anticipato
A partire da martedì prossimo, 2 novembre 2010, e fino alla data del 27 dicembre 2010, c’è la possibilità per i possessori del prestito subordinato convertibile “Vittoria Assicurazioni S.p.A. Fixed/Floater 2001/2016 Subordinato convertibile in Azioni Ordinarie“, Codice ISIN IT0003184758, di richiedere la conversione attraverso il proprio intermediario. A darne notizia con un comunicato ufficiale è stata proprio Vittoria Assicurazioni nel precisare che l’operazione di conversione prevede l’assegnazione di azioni ordinarie della società nel rapporto di numero due azioni di nuova emissione in ragione di ogni obbligazione per la quale l’investitore richiede l’esercizio del diritto alla conversione. L’esercizio del diritto della conversione delle obbligazioni comporta l’assegnazione di azioni aventi godimento 1 gennaio 2010 e con messa a disposizione per l’investitore entro il decimo giorno di Borsa aperta del mese successivo a quello in corrispondenza del quale viene presentata all’intermediario la domanda di esercizio del diritto alla conversione.
Azimut Holding: il rimborso delle obbligazioni sarà anticipato
Azimut Holding, la società finanziaria milanese che focalizza le proprie attività principali soprattutto nel campo delle polizze vita e del risparmio gestito, ha preso un’importante decisione tramite il suo consiglio di amministrazione: in effetti, la spa in questione ha deliberato proprio nel corso di questa settimana il rimborso da effettuare in maniera anticipata e parziale per quel che concerne delle sue specifiche obbligazioni. Nello specifico, si tratta dei bond denominati Azimut 4% 2009-2016 e la stessa società ha anche precisato che potrebbe essere esercitato un altro diritto, vale a dire quello di deliberare il rimborso medesimo a decorrere dal prossimo mese di luglio e, successivamente a questo periodo, per ogni anno in cui sarà rimasto in vigore il prestito delle obbligazioni.
Vittoria Assicurazioni chiarisce il rimborso sul prestito convertibile
Lo scorso 5 febbraio Vittoria Assicurazioni, nota compagnia operante sin dal 1921 in tutti i rami del rischio e dei comparti assicurativi e la quale vanta rapporti commerciali con ben quindici istituti bancari, aveva effettuato un’importante comunicazione relativa al rimborso anticipato del proprio prestito obbligazionario: quest’ultimo è denominato, per l’appunto, Vittoria Assicurazioni – Fixed/Floater 2001/2016, ma la società ha voluto fornire, in merito, una serie di fondamentali precisazioni. La nota che è diffusa nel corso della giornata di ieri mette in evidenza, tra le altre cose, come il diritto di conversione possa essere esercitato a partire dal prossimo 20 maggio fino al 30 ottobre 2010.
Obbligazioni subordinate: quando il rischio diventa più alto
Le obbligazioni subordinate altro non sono che titoli, i quali, in caso di inadempienza di pagamento della società emittente, vengono rimborsati per ultimi. Già questo aspetto ci fa comprendere che ci troviamo di fronte a uno strumento finanziario dal rischio molto più elevato rispetto a una obbligazione ordinaria; al maggior rischio, come è evidente, si associa anche una maggiore redditività, la quale può essere rappresentata da un tasso di interesse maggiorato oppure da un rendimento più alto rispetto alle obbligazioni ordinarie che presentano la stessa duration. Il rendimento è maggiore proprio per la propensione al rischio delle obbligazioni subordinate; come spiegato in precedenza, in caso di fallimento o liquidazione della società, si procede anzitutto al rimborso delle obbligazioni ordinarie ed è poi il turno dei titolari delle subordinate.