Bbva è pronta a lanciare sul mercato un bond Tier 1

edificio_bbvaUK_tcm103-19981Bbva, sigla che identifica la banca spagnola Banco Bilbao Vizcaya Argentaria, dovrebbe essere il primo istituto di credito europeo a emettere un bond aggiuntivo del tipo Tier 1, in modo da soddisfare requisiti più stringenti per quel che riguarda il capitale (vedi anche Bbva: il rating dei covered bond è stato ridotto). Cerchiamo di contestualizzare meglio questa decisione. La banca iberica, la quale ha fatto registrare un profitto in crescita del 72,6% nel corso del primo trimestre di quest’anno (gennaio-marzo), ha incaricato Bank of America, Goldman Sachs e Ubs per la gestione della vendita di cui si sta parlando.

Canada: nuove regole per il riscatto dei bond ibridi

L’ente regolatore delle banche canadesi ha richiesto con urgenza ai prestatori del paese di evitare i riscatti dei cosiddetti bond ibridi: si tratta di quegli strumenti finanziari a metà strada tra il debito puro e il titolo azionario, i quali sono in calo da almeno sei mesi a causa del riacquisto che potrebbe avvenire a prezzi inferiori rispetto a quelli correnti. Gli istituti di credito della nazione nordamericana, dunque, si vedono costrette a puntare alla maggiore ampiezza possibile, in modo da scambiare i titoli alla pari. Secondo Julian Pope, vicepresidente del comparto obbligazionario di Desjardins Securities, si tratta di ottime notizie per quegli investitori che detengono appunto bond; il messaggio è chiaro, si sta chiedendo alle banche di non esercitare una opzione call alla pari anche se questo fosse possibile e praticabile.

State Street, in vendita undici miliardi di titoli ipotecari

Nell’ideale podio delle maggiori banche depositarie a livello internazionale, State Street Corporation occupa un importante terzo posto e già questo dato fa comprendere il suo rilievo: anche l’ultima operazione finanziaria posta in essere dalla compagnia di Boston ha assunto dimensioni notevoli, visto che si tratta della vendita di ben undici miliardi di dollari di titoli ipotecari ed altri assets. Questo tipo di movimentazione si verifica soprattutto quando le aziende si sono accordate con i regolatori per attenuare i regolamenti alla base del capitale. In effetti, tale cessione dovrebbe ridurre i profitti dagli attuali 350 milioni di dollari; l’annuncio non poteva non avere conseguenze e infatti le azioni della stessa State Street hanno perso 3,4 punti percentuali a Wall Street.