Fondi: Piani di accumulo con Unicredit

pac-unicreditL’investimento in Fondi Comuni può rappresentare una soluzione redditizia per far rendere il capitale con un’ottica di medio e lungo periodo, e con un livello di rischio compatibile con i propri obiettivi e con le proprie esigenze. Ma al fine di mediare il rischio nel tempo, una delle soluzioni di investimento ideali per evitare di sbagliare il timing d’entrata con somme in un’unica soluzione, è quella di sfruttare un “Pac”, un Piano di accumulo del capitale che permette di ridurre il rischio e di effettuare dei versamenti periodici in linea con le proprie disponibilità finanziarie. Il colosso bancario europeo Unicredit, attraverso la Società di Gestione del Risparmio Pioneer Investments, permette di sottoscrivere piani di accumulo in Fondi che offrono tra l’altro grande flessibilità in termini di rata mensile, durata e periodicità. Nel dettaglio un piano di accumulo con Unicredit è attivabile con un rata minima a partire da soli 50 euro e con periodicità dei versamenti annuale, semestrale, trimestrale, bimestrale o mensile.

Buoni fruttiferi Salvadanaio di Unicredit

buoni-fruttiferi-salvadanaioIl colosso bancario Unicredit Group propone, nell’ambito dei prodotti finanziari a basso rischio, e con liquidità remunerata, i Buoni fruttiferi Salvadanaio; trattasi, nello specifico, di strumenti finanziari che sono emessi direttamente dalla Banca, ed offrono a scadenza, pari a ventiquattro mesi, il rimborso del capitale più il pagamento di un interesse prestabilito, il che preserva il capitale dalle oscillazioni di mercato. A conferma del fatto che i Buoni fruttiferi Salvadanaio rappresentano uno strumento finanziario a basso rischio, Unicredit fa altresì presente che rientrano tra quei prodotti per i quali viene garantita la copertura attraverso il Fondo Interbancario a tutela dei depositi. La sottoscrizione dei Buoni fruttiferi Salvadanaio può avvenire in Agenzia presso una delle filiali del Gruppo Unicredit, ovverosia le filiali del Banco di Sicilia, Unicredit Banca o Unicredit Banca di Roma; i Buoni fruttiferi Salvadanaio, inoltre, prevedono altresì la possibilità di avvalersi della facoltà del rimborso anticipato.

Unicredit: aumento di capitale, adesioni al 98,23%

alessandro_profumoSi è chiusa con forti adesioni l’offerta in opzione agli azionisti relativa all’aumento di capitale per complessivi quattro miliardi di euro da parte del colosso bancario europeo Unicredit. A conclusione del periodo di offerta, in Italia, Polonia e Germania, infatti, sono state sottoscritte, in accordo con quanto ha reso noto il Gruppo bancario, numero 2.472.338.679 azioni ordinarie Unicredit di nuova emissione, che corrispondono al 98,23% sul totale; il dato definitivo potrà essere oggetto di variazioni legate alla facoltà di revoca concessa per l’offerta in opzione in Polonia ed in Germania. L‘inoptato, ovverosia i diritti non esercitati saranno riofferti in Borsa in base ad un calendario che Unicredit provvederà successivamente a diffondere alla comunità finanziaria; al termine del periodo di riofferta in Borsa dei diritti, quelli eventualmente non esercitati saranno comunque sottoscritti da un consorzio di garanzia.

Unicredit: aumento di capitale, facoltà revoca in Polonia ed in Germania

aumento-capitale-unicreditIn Polonia ed in Germania, entro giovedì prossimo, 4 febbraio 2010, sarà possibile avvalersi, nell’ambito della sottoscrizione di azioni Unicredit di nuova emissione legate all’aumento di capitale, della revoca dell’operazione. A darne notizia è Unicredit nel far presente come l’accordo per la facoltà di revoca segua un avviso diffuso agli investitori lo scorso 28 gennaio, e come la facoltà di revoca stessa debba essere eventualmente esercitata dagli investitori presso lo stesso intermediario dove c’è stata la sottoscrizione delle azioni Unicredit legate all’aumento di capitale. In ogni caso, il colosso bancario italiano sottolinea come la facoltà di revoca non valga per chi avesse acquisito, senza venderli o esercitarli, i diritti di opzione nel corso del periodo di offerta agli azionisti.

Unicredit: aumento di capitale, tutti i dettagli

alessandro_profumoIn accordo con quanto reso noto alla comunità finanziaria nei giorni scorsi, stamattina si è riunito il Consiglio di Amministrazione del colosso bancario europeo Unicredit, chiamato a definire ed a deliberare i dettagli dell’aumento di capitale caratterizzato dall’offerta in opzione agli azionisti di titoli della Banca di nuova emissione. Ebbene, il prezzo di emissione delle nuove azioni, comprensive di sovrapprezzo, è stato fissato, sia per i possessori di titoli ordinari, sia per i possessori di quelli a risparmio, in 1,589 euro per azione; il rapporto è di numero 3 azioni ordinarie Unicredit di nuova emissione per ogni 20 titoli ordinari e/o di risparmio in possesso degli azionisti.

Azioni Unicredit: aumento di capitale fino a quattro miliardi di euro

aumento-capitale-unicreditSi avvicina a grandi passi per gli azionisti di Unicredit l’appuntamento con l’aumento di capitale che, lo ricordiamo, è stato deliberato il 16 novembre scorso da parte dell’Assemblea straordinaria dei soci del colosso bancario europeo; trattasi, nel dettaglio, di un’operazione di ricapitalizzazione per complessivi quattro miliardi di euro, comprensiva di sovrapprezzo, finalizzata all’emissione di nuove azioni Unicredit aventi un valore nominale di 0,50 euro ciascuna. Nella giornata di domani, giovedì 7 gennaio 2010, il Consiglio di Amministrazione della società si riunirà per definire i dettagli dell’aumento di capitale che, come recita una nota ufficiale emessa dal Gruppo bancario, avrà inizio lunedì prossimo, 11 gennaio 2010. A partire da tale data, infatti, in Italia ed in Germania, fino al prossimo 29 gennaio 2010 incluso, potranno essere esercitati i diritti di opzione, mentre gli stessi saranno esercitabili in Polonia a partire dal 14 gennaio e fino al 29 gennaio 2010 incluso.